28

178 17 3
                                    

Haymitch's Pov
Apro gli occhi di scatto, mentre sento la mia testa pulsare violentemente.
Il fruscio  dell'hovercraft è l'unico suono che riesco a percepire.
Mi alzo lentamente dal mio lettino, cercando di non pensare a niente.
Improvvisamente, nella mia mente riaffiora il volto frustrato di Katniss, che continua a gridarmi contro, ad accusarmi e ad attaccarmi.
E aveva ragione, ero solo uno sporco bugiardo.
..........
......
....
Dopo poche ore, arriviamo finalmente nel centro pulsante del distretto tredici,sottoterra.
"Oh, eccoti Haymitch." La voce di Plutarch risuona dietro di me.
"Vieni, devi conoscere delle persone."
Mi posa una mano sulla spalla, mentre ci addentriamo ancora di più nella struttura.
"Katniss non l'ha presa molto bene,visto?" dice con un ghigno.
Mi sfugge quasi una risata, ripensando alla disperazione della ragazza.
"Direi proprio che non se lo aspettava." borbotto. Il viso dell'uomo si illumina per qualche minuto.
"Hai qualche notizia da Capital?
Voglio dire, sai chi altro hanno preso?"
Chiedo ritornando serio.
"Purtroppo ho perso quasi tutti i contatti con Capital.."
Inizia Plutarch fermandosi un attimo.
"A quanto so però, dopo l'esplosione della cupola dell'arena, abbiamo perso Peeta,Johanna e probabilmente altri vincitori."dice ripetendomi i nomi che già sapevo. Annuisco lentamente, pensando che nessun'altro è in pericolo.
***
Arriviamo al Centro di Comando, dove la presidente Coin ci introduce i componenti della "squadra".
Una volta finita la riunione, vengo chiamato dalla presidente in persona.
"È un piacere conoscerla, Haymitch Abernathy."dice la donna, tenendo la sua mano verso di me.
A fianco a lei, spunta Plutarch che le sussurra qualcosa che io non riesco a sentire.
"Oh, capisco.."sussurra la Coin fissandomi in modo alquanto disgustato.
"Signor Abernathy, mi dispiace avvisarla che qui nel distretto tredici, non le sarà permesso consumare alcolici."
Il mio viso si contorce in una smorfia, guardando la schifosa e impicciona faccia di Plutarch.
"Durante la sua permanenza qui, dovrà seguire un percorso di disintossicazione."
Ci mancava solo questo.
........
.....
...
Una volta finita la cena, mi dirigo con noncuranza verso la mia nuova camera, cercando di resistere all'impulso di cercare dell'alcohol.
Vedo Katniss guardarmi a mala pena e con disgusto.
Decido di voltarmi, non riuscendo a sostenere lo sguardo pungente della ragazza.
"Aspetta!"
Una voce delicata attira la mia attenzione.
Poco dopo, il volto distrutto di un ragazzo si presenta davanti a me.
"Finnick, cosa succede?"chiedo girandomi verso di lui.
Il ragazzo stringe qualcosa tra le mani, mentre abbassa lo sguardo su di esse.
"Ho pensato, di ridarti una cosa."
Finnick scioglie le mani, rivelando un qualcosa di scintillante al suo interno.
Quando mi porge l'oggetto lo riconosco immediatamente, era il braccialetto dorato.
Il regalo di Effie.

Broken Souls Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora