Broken Souls

39

Effie's Pov
Rimango in silenzio ad osservare i fiocchi di neve cadere sulle colline.
Lo sfrigolio del treno ormai è come una dolce ninnananna e senza accorgermene i miei occhi si chiudono dolcemente.
"Non avrei mai dovuto abbandonarti"
Continua a risuonarmi nella testa.
Un dolce tocco, all'altezza del mio braccio e poi delle calde lacrime che ricadono sul mio polso.
"Non avrei mai.." la  voce mi ricorda come di un bambino che rompe qualcosa di molto fragile e raccoglie i pezzi fra le sue mani.
Successivamente, la tragica atmosfera si trasforma in qualcosa di spensierato.
Sento delle risate: "Haymitch, smettila!" dico mentre le sue mani si muovono velocemente facendomi il solletico e improvvisamente, girandomi un bacio viene rubato.
Mi sveglio di soprassalto. I ricordi spensierati sfumano e mi perseguitano ancora, in una dimensione in cui non riesco a distinguere l'illusione dalla realtà.
Era evidente che a Effie Trinket mancava un pezzo, che ormai la mia anima si era frantumata più di una volta.
Il più delle volte, i miei sogni riportavano alla luce ricordi passati e persone ormai perdute, tra cui me stessa.
Ed era lui, a ricomparire la maggior parte delle volte.
Haymitch
La realtà però, era stata ben più crudele e veritiera al contrario dei miei numerosi sogni.Haymitch se ne era andato e non aveva mai avuto bisogno di me, affatto.
..........
........
......
Mancavano ormai poche ore all'arrivo al distretto dodici e la neve si faceva sempre più fitta.
A fianco a me, il dolce ragazzo del pane riposa tranquillamente.
È una delle poche volte in cui non ha incubi e dorme silenziosamente.
Guardandolo attentamente sembrerebbe letteralmente un angioletto, i suoi capelli dorati ricadono sui suoi lineamenti.
Accarezzo dolcemente la sua guancia, ripensando alle sofferenze che ha passato il povero Peeta.
Anche lui ha dovuto subire le bugie di Haymitch, abbandonato da Katniss. Per di più la sua famiglia non è riuscita a salvarsi dall'attacco di Capital, lasciandolo solo al suo destino.
Abbiamo perso troppo in questa battaglia, tutto.
Mi rimaneva soltanto Peeta, il mio piccolo tributo.
"Peeta, è ora di prepararsi forza.." dico, cercando di svegliarlo.
Il ragazzo mugugna qualcosa e io soffoco una risata, decidendo ormai di preparami all'arrivo.
"No..! Non andartene..."
Sento la presa di Peeta sul mio polso. "Non lasciarmi...mamma.."
...........
.......
.....
Peeta, sembra così entusiasta di essere tornato al suo luogo d'origine ma qualcosa lo turba troppo. Si ritrova a fissare un punto preciso, ormai raso al suolo e carbonizzato.
"....il...forno-" riesce a malapena a dire.
"Allora è proprio vero che non mi e rimasto più nessuno.." il ragazzo si sforza di sembrare forte, ma nonostante ciò riesco a scorgere le lacrime che rigano il suo volto.
"Effie, tu ritornerai dalla tua famiglia a Capital City,non è vero?"
Penso a tutto quello che ho perso durante la ribellione anche io,ed è inevitabile che le lacrime solchino anche il mio di viso.
"Non mi è rimasto molto a Capital, Peeta.." soffoco quasi una risata, ripensando alla crudeltà del mio destino.
"Rimani qui allora." mi implora il ragazzo del pane.
Non potevo abbandonare anche lui,mi ero presa cura così tanto di questo ragazzo che ormai mi ero affezionata. Non prometto nulla a Peeta, perciò mi limito a sorridere a continuare a camminare.
Finalmente il villaggio dei vincitori sembra essere vicino, mentre i fiocchi di neve cadono sui nostri capelli biondi. Una volta li, davanti ad una grande porta di quercia, si nota una figura ritornata dal bosco li vicino, con in mano un qualcosa di molto pesante.
Katniss ci vede chiaramente, e senza pensarci molto lascia cadere l'arco e le provviste. "Peeta.." dice ancora incredula.
Il ragazzo del pane avanza lentamente, anche lui senza parole.
"PEETA!" grida infine la ragazza di fuoco.  I due corrono l'uno verso l'altra per poi inciampare nella candida neve.
Sembra una scena così familiare che inconsciamente sorrido vedendo i due innamorati finalmente riuniti.
A interrompere questa atmosfera così dolce sono dei passi pesanti.
"N-non può essere.." una voce roca alle mie spalle mi riporta alla realtà.
"Sei proprio tu.." la voce inconfondibile del mentore mi fa sobbalzare.
Le lacrime mi offuscano la vista, mentre il freddo mi avvolge.
"Hay-" provo sussurrare, ma l'impatto è troppo forte.
Haymitch mi avvolge senza aspettare un attimo fra le sue calde e sicure braccia, ancora una volta. Lo afferro con tutte le mie forze, non voglio perderlo ancora, mai più.
Afferro il suo viso fra le mani  tremanti. Sta piangendo come non mai e questo mi fa abbozzare un amaro sorriso, mentre la neve ci ricopre il capo.
"Non lasciarmi andare mai più" sussurro al suo orecchio.
"Mai" risponde infine.
Angolo Autore
Ciao a tutti✨
Finalmente i nostri protagonisti si sono riuniti una volta per tutte!
Questo infatti, è l'ultimo capitolo della storia e a seguito ci sarà un epilogo finale✨✨
Ringrazio tutti quelli che hanno seguito la storia e a chiunque sia piaciuta!
Isa 💕