Capitolo 13

3.4K 243 34
                                    

Angela

Oggi arrivano Jasmine, Tiran e la piccola Hope.
Non vedo l'ora di vederli.

Ho bisogno di stare con loro e di sapere qualcosa in più su Demir.

In questi giorni ho pensato molto a lui, ma non sono arrivata ad una conclusione.
Non so ancora se cercarlo oppure no.

Oltre tutto, ho questa strana sensazione che mi attanaglia lo stomaco ogni santo giorno.
Ormai è diventato un'agonia uscire da casa.
Mi sento sempre seguita, osservata.
Devo parlarne con Tiran.
Sto iniziando a pensare che qualcuno mi abbia trovata.
Però in quel caso dovrei avere paura no?
Io invece provo eccitazione, adrenalina pura.

Se scopro che Demir è realmente qui gli taglio le palle e gliele faccio ingoiare.
Solo per tutto quello che mi ha fatto passare in questi due giorni, per i due anni non bastano le sue palle.

<<Buongiorno bellezza>>.

Andrea!
Mi ero dimenticata di lui.

<<Andrea>>.

Lascia un bacio sulle mie labbra.
Non siamo andati oltre a quello e non ho intenzione di farlo. Non fino a quando non sarò sicura di quello che voglio.

<<Oggi ceniamo insieme?>>.

<<No oggi non posso arrivano i miei amici da Istanbul, dopo lavoro corro da loro>>.

Leggo la delusione sul suo volto.

<<Te li farò conoscere, fra due giorni sarà il mio compleanno e sicuramente Jasmine avrà in mente un super festa>>.

<<Io posso venire?>>.

Ci voltiamo entrambi verso Nicholas.
Come sempre ci stava spiando.

<<Si pulce potrai venire anche tu>>.

Sorride soddisfatto.

<<Che ne dici?>>.

<<Va bene,capisco che hai bisogno di stare con loro>>.

Annuisco.

<<Quindi non verrai a lavoro domani?>>.

<<No voglio godermi la mia nipotina>>.

<<E questa chi sarebbe?>>.

<<Nicholas, ma insomma, non dovresti essere con gli altri bambini?!>>.

Non mi piace quando Andrea si rivolge così a lui.

<<Non c'è bisogno che gli parli così>>.

Allargo le braccia verso il bambino, che corre subito verso di me.
Lo stringo al mio fianco.

<<La mia nipotina si chiama Hope, è una bambina di un anno, dolcissima. La conoscerai per il mio compleanno e piacerà tanto anche a te>>.

<<Va bene>>.

Riporto lo sguardo su Andrea.

<<lo porti tu o preferisci che venga a prenderlo io?>>.

<<No verrà con me, tanto ci sarà anche Erika no?>>.

(Sequel) Close your eyes and live Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora