(Sequel) Close your eyes and live

Capitolo 54

Angela

<<Angela hai parlato con Demir?>>.

<<No Jasmine ancora no>>.

<<È passata quasi una settimana, da quando hai ricevuto il biglietto.
Cosa stai aspettando?>>

<<Di riuscire a parlare con Demir. Ormai è diventato impossibile. Di giorno non posso mai io, fra università e lavoro e la sera lui è sempre irraggiungibile>>.

Poggio la testa sul bancone della cucina.

Jasmine massaggia le mie spalle.

<<Sapevi che non sarebbe stato facile>>.

<<Si, ma non credevo fosse così difficile. Mi manca non sentirlo e non vederlo. Siamo già stati troppo tempo lontani>>.

Jasmine mi stringe a se.

<<Perché non andiamo a trovarli?>>.

<<Dici di andare ad Istanbul?>>.

<<Si perché no? Potremmo fargli una sorpresa>>.

<<Non sarebbe male come idea, oggi ho l'esame, passando questo sono più libera, con il lavoro potrei prendere qualche giorno di ferie>>.

Jasmine batte le mani.

<<Perfetto prenoto i biglietti>>.

<<Sai vero che non sarà una sorpresa?>>.

<<Vero le guardie. Facciamo così avviserò  Tiran, e faremo in modo che sia Demir a non saperlo>>.

Sorrido.

<<Grazie Jasmine>>.

<<Ma non è nulla, adesso finisci la colazione e vai a sostenere l'esame. Domani riabbraccerai il tuo amato>>.

Basta solo il pensiero di rivedere Demir a farmi cambiare completamente l'umore.
Mi sembra quasi di volare, mentre guido verso l'università.

Affronto l'esame con una calma che non ho mai avuto.
Prendo ventiquattro, come sempre l'accetto con piacere.

Scrivo un messaggio a Demir, avvisandolo.

Mi risponde quasi subito, stranamente.

Uno in meno a tenerti lontano da me.

Sorrido, alle sue parole, immagino già la faccia che farà domani quando mi vedrà, sarà felice.

Il pensiero di tornare a Istanbul, certo mi rendo un po' inquieta, anche se so che non mi accadrà nulla.
Un'altra cosa positiva è che rivedrò Paola.

Ho seguito il consiglio di Demir e qualche giorno fa l'ho chiamata.
Mi ha detto che ha consegnato le dimissioni dall'hotel, ma che in fondo l'ha fatto per se stessa. Vuole riprendere un po' in mano la sua vita, vuole concedersi un viaggio e qualche nuova avventura. Se lo merita, ha sempre lavorato ed è giusto che si goda quello che la vita le può dare. Mi ha anche detto che non mi darà mai la sua benedizione per il matrimonio, anche se io non le credo. Le passerà l'ostilità verso Demir, ne sono sicura. Ha bisogno di tempo. Tempo che io non ho voluto più perdere.
Era inutile fingere che non l'amassi.
È con lui che voglio passare il resto della mia vita e voglio che tutto questo inizi il prima possibile.

<<Angela!>>.

Nicholas sventaglia la sua mano davanti i miei occhi.