Capitolo 25

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Angela

Soffio le candeline poste sull'enorme torta che ha fatto preparare Jasmine.
Credo che anche lei come Tiran non abbia il senso della misura.

Tutti applaudono.
Questo è il primo compleanno che festeggio nella mia vita.

Ho espresso un solo desiderio.

Vorrei avere una vita normale.

Quello che fino ad ora non ho mai avuto.

A turno ricevo un bacio e gli auguri da parte di tutti.
Demir mi stringe un po' più del dovuto, ma figuriamoci se non l'avesse fatto.

Mentre la cameriera taglia la torta, decidono che devo aprire i regali.

I primi a darmi il regalo sono Tiran e Jasmine.
La piccola Hope non vuole mollarlo però.
Motivo per cui lo apriamo insieme.

Il sacchetto sembra quello di una gioielleria.
All'interno infatti trovo un cofanetto.
Guardo Tiran.

<<Dai aprilo>>.

Faccio come mi dice, ma di certo non mi aspetto di trovarci dentro la chiave di una macchina.
Per la precisione di un Audi.

<<Mi avete regalato un auto?>>.

<<Per la precisione un Audi A5>>.

Persino Demir è sconvolto.

<<Angela così stiamo più tranquilli, saperti da sola la sera sui mezzi ci faceva stare in pensiero>>.

<<Jasmine ma è troppo>>.

<<Angela puoi anche solo dire grazie>>.

Fulmino Erika.

<<Certo>>.

Stringo Tiran e Jasmine in un unico abbraccio.

<<Grazie mille davvero>>.

<<È in concessionaria, domani puoi andare a ritirarla>>.

Annuisco.

Il secondo pacchetto è da parte di Erika.
Mi ha regalato un percorso benessere.
Direi che mi ci vuole proprio.

Andrea mi porge il suo.
Un buono in un negozio di abbigliamento.

<<Ho pensato che era meglio che scegliessi tu qualcosa che ti piaceva>>.

<<Grazie>>.

Gli sorrido grata.

Finalmente Nicholas può darmi il suo.

Voleva essere per forza l'ultimo.

Mi consegna una busta.
La apro.
Riconosco subito la grafia di Demir, oltre che è scritta in turco.

<<Vuoi che la leggo ad alta voce?>>.

<<Si>>.

<<Ciao Angela, sono io Nicholas, prima di tutto volevo farti gli auguri per il tuo compleanno. Sono davvero felice di essere qui con te e con la tua famiglia. Sono tutte persone simpatiche, anche il tipo che si chiama come il tuo cane e che mi sta aiutando a farti il regalo>>.

Scoppiamo tutti a ridere tranne Demir.

<<Proprio lui mi ha detto che non importa se non ho ancora i biglietti del regalo, ma che questo vale uguale. Quindi ti invito a venire con me in un parco avventura a tua scelta. Spero che tu scelga in fretta perché io non vedo l'ora di andarci. Poi volevo dirti anche un'altra cosa, sappi che ti voglio tantissimo bene e che se potessi avere una mamma io la vorrei proprio come te>>.

(Sequel) Close your eyes and live Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora