Capitolo 5

3.5K 241 42
                                    

Due anni prima

Demir

<<Davvero vuoi lasciarla libera?>>.

Fisso Alfred. Siamo nel mio ufficio.
Dopo giorni di assenza ho deciso di tornare.
Non posso far finire tutto quello che ho creato, non sarebbe giusto neanche nei confronti di tutte quelle persone che lavorano per me.

<<Si>>.

<<Dopo tutto quello che ha fatto? Ma sei uscito pazzo?>>.

Sbatto il pugno sulla scrivania.

<<Come ti permetti a parlarmi così! Ti ricordo che sono io che detto le regole tu esegui e basta! Sei pagato per far quello che dico io! Alfred ritorna al tuo posto o sei fuori>>.

<<Avevo visto un briciolo di umanità in te nell'ultimo periodo, ma capisco che è andata via insieme ad Angela. Tornerò al mio posto, ma non lo manterrò per molto, ho deciso di partire anche io. Voglio cambiare vita. Mi accerterò che ci sia qualcuno di valido a guardarti le spalle prima di andarmene>>.

Non aggiunge altro, lo congedo e va via.
Sono anni che lo conosco, anni che ha salvaguardato la mia vita, ma è giusto che pensi anche se stesso.
Basta che non provi ad avvicinarsi ad Angela o lo faccio fuori.

La mattina scorre veloce, è strano stare qui e non essere disturbato da una piccola strega.
Mi manca non averla intorno.
Non sentire la sua risata.
La sua presenza riempiva le mie giornate ed adesso è dura ritornare a stare solo.
Finché non conosci la felicità di vivere con qualcuno puoi sopravvivere, ma quando la conosci e la perdi è impossibile sopravvivere.

Un tocco alla porta mi allontana dai miei pensieri.

<<Avanti>>.

Paola entra nella mia stanza.

<<Mi hai cercata?>>.

Mi sollevo dalla poltrona.

<<Si entra ed accomodati>>.

Aspetto che si segga, prima di sedermi anche io.

<<Cosa vuoi Demir>>.

<<Volevo chiederti scusa Paola. Per come ho trattato te e per quello che ho fatto ad Angela>>.

<<Non me ne faccio nulla delle tue scuse, mi basta sapere che Angela è lontana da te>>.

<<Paola io l'ho amata e la amo da morire>>.

<<La tua è solo smania di possessione. Tu sei abituato ad avere tutto quello che vuoi. L'hai voluta per forza, nonostante sapessi che era solo una ragazzina. Demir ha solo diciannove anni Angela, sei tu quello maturo, quello che doveva capire che l'avrebbe trascinata in un baratro. Adesso chiedi scusa, ma a cosa serve? Non si può tornare indietro>>.

<<Lo so ma si può andare avanti provando a rimediare>>.

<<Che cosa mi vuoi dire?>>

<<Le ho promesso che l'avrei lasciata andare ed ho quello che ho fatto. Adesso è in Italia è a casa di Tiran ed è protetta.  Le starò lontano in modo che tutti si dimentichino di lei, ma io non la scorderò mai. Angela sarà sempre mia e tornerò da lei>>.

<<Spero che quando questo accadrà ci sarà già qualcuno con lei! Mi auguro che abbia trovato un altro uomo Demir e che non ti voglia più>>.

(Sequel) Close your eyes and live Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora