Capitolo 51

3.3K 231 32
                                    

Angela

Apro gli occhi e mi ritrovo costretta a chiuderli subito.
La luce mi da fastidio.
Ho un'emicrania fortissima.

Qualcuno si lamenta, mi sforzo di aprire gli occhi.
Muovo lentamente la testa a destra.

Jasmine si guarda in torno e lo stesso faccio io.

Siamo nel salone, la stanza è letteralmente sottosopra.
Erika e Soleil sono stese sul pavimento, non capisco neanche se siano vive.

Jasmine ed io parliamo in contemporanea.

<<Che cosa è successo?>>.

Mi sento come nel film una notte da leoni, quando al risveglio non ricordavano nulla della sera prima.

Il vuoto.

Ricordo solo che eravamo in discoteca da lì in poi il buio.

Mi sollevo dal divano, mi avvicino ai corpi che giacciono sul pavimento.

Respirano ancora è un buon segno.

<<Sono nei guai>>.

Guardo Jasmine.

<<Ehi, non è detto che Tiran lo sappia, magari lo sa solo Demir>>.

Scuote la testa.

<<Angela questa casa è piena di telecamere. Ogni stanza le ha, molto probabilmente Tiran ci sta già guardando>>.

Apro la bocca, la mandibola per poco non tocca il pavimento.

<<Cazzo!>>.

La suoneria del mio cellulare ci distrae.

Lo cerco con gli occhi, è poggiato sul mobile davanti a me.

Non mi stupisco quando sul display leggo il nome di Demir.

Demir

La sera prima..

<<Già ti mancavo?>>.

Tiran poggia la mano sulla mia spalla.
Siamo nel mio club, gli ho chiesto di venire qui, perché Angela ha rotto le palle per poter uscire insieme a Jasmine.
Le ho detto che l'avrei coperte, ma non lo farò, le aiuterò che è diverso.
Convincerò Tiran che non c'è niente di male in quello che stanno facendo.
Non posso permettermi di tradire la fiducia di mio fratello, neanche quando è Angela a chiedermelo.
Avrei potuto dirgli tutto via telefono, ma devo anche aggiornarlo su alcune cose che riguardano il lavoro, quindi preferisco unire l'utile al dilettevole.

<<Si mi mancava la tua faccia da coglione>>.
Tiran si siede nello sgabello al fianco al mio.

Faccio segno al barman di servire anche a lui.

<<Come è andato il tuo grande rientro?>>.

<<Ho dato la conferma di essere il demonio>>.

Tiran solleva il bicchiere nella mia direzione, prima di buttare giù in un solo sorso, tutto il suo contenuto.

<<Di cosa volevi parlarmi?>>.

<<Sto facendo cercare Alfred, lo rivoglio al mio fianco>>.

<<È un ottima idea. In questo momento un uomo come lui potrebbe fare la differenza>>.

(Sequel) Close your eyes and live Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora