Capitolo 47

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Demir

<<Sei ancora con me?>>.

Sollevo lo sguardo dal telefono.

<<Si>>.

Rispondo a mio fratello.

Siamo nel suo ufficio da questo mattina.
Non abbiamo fatto altro che parlare di alleanze.
Soldi.
Armi.
Droga.

Mi sta scoppiando il cervello.

Tiran è esattamente il mio opposto.
Io ho sempre agito di testa, senza pensare troppo. Lui invece organizza tutto nei minimi dettagli.

Le uniche distrazioni di oggi sono stati i due messaggi di Angela.

So tutto quello che ha fatto oggi anche se ancora non l'ho sentita.
Il mio uomo mi ha tenuto aggiornato su ogni suo spostamento.

<<Tiran non ti sto ascoltando più. Ho bisogno di prendere aria>>.

Lascio mio fratello nel suo ufficio.
Raggiungo la cucina, prendo una birra da sul frigo.
Uso l'accendino per toglierne il tappo.
Ne bevo un sorso dal collo.

Fuori è quasi buio.

Esco fuori sul terrazzo.
Poggio la birra sulla ringhiera, tiro fuori il pacchetto di sigarette e ne accendo una.

Aspiro il fumo.

Vorrei chiamare Angela, ma in questo momento devo rimanere concentrato.
Fra qualche ora ci sarà la riunione dei capi mafia.

Osservo la città.
Ora capisco perché cazzo viva qui.
Da qua su, può sentirsi il padrone del mondo.
Tutta Istanbul è ai suoi piedi.

Ieri Angela mi ha chiesto se ho provato qualcosa tornando qui.
Le ho detto di no, ma ho mentito.

Ho provato strane emozioni.

Euforia mista a dolore.

Ero felice di essere tornato, ma rivedere le strade dove sono cresciuto, mi ha fatto male.

Perché tutto il marcio è tornato a galla.

Tutto quello che era seppellito in me è riemerso.

Il veleno è tornato a scorrere nelle mie vene ed insieme a lui è tornata la sete di vendetta.

Una vendetta che non ho avuto.

È stato Tiran a vendicarmi, ad uccidere quelli che avevano tentato di farlo con me.
Adesso di loro non c'è più nessuno, ma questo non mi fermerà.

<<Tieni ti ho portato un'altra birra>>.

<<Grazie>>.

<<Hai deciso cosa fare?>>.

<<Si. Faremo come dici tu per questa sera. Dirò che voglio far parte del consiglio, ma non durerà molto>>.

Annuisce.

<<Se potessi rinuncerei a tutto>>.

Guardo Tiran.

<<Cosa?>>.

<<Si vorrei levarmi di dosso tutta questa merda. Vorrei essere un cazzo d'uomo normale. Andare a lavorare e tornare a casa ogni sera. Poter uscire con mia figlia senza aver paura che qualcuno le spari addosso>>.

<<Non credevo ti pesasse tanto>>.

<<Non mi pesava prima, ma da quando c'è Hope ho sempre una fottuta paura addosso>>.

(Sequel) Close your eyes and live Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora