NEO NEOUI YEONG-WONHI (너 너의 영원히) KOOKV

𝟸𝟹.

Taehyung's Pov

"Questa volta non mi fermerò"

Dopo la sua affermazione, rimasi paralizzato, non riuscivo più a muovermi, ero terrorizzato.

Infatti, dopo essermi fermato, Jungkook, si girò per guardarmi e vedendomi in quello stato, si avvicinò a me.

All'inizio si mise a guardarmi, poi mise una mano sulla mia guancia e poi con ghigno, iniziò a parlare.

"Oh Taehyung! Non essere così spaventato, ti avevo avvertito...non ti ricordi?" disse Jungkook prendendomi per il mento, per guardarmi dritto negli occhi.

"Principe! La prego...non stavo facendo niente, ero seduto sul prato, poi Hoseok si è avvicinato a me e poi abbiamo iniziato a parlare! Non è successo niente?!" dissi cercando di usare un tono di voce abbastanza serio.

Il Principe dopo aver sentito quello che avevo appena detto, ghignò, mi prese con forza il braccio sinistro e poi mi guardò negli occhi e disse.

"Ah Taehyung....perché non ne parliamo nelle mie stanze di questo argomento? Mh va bene Taehyung?" disse Jungkook ritornando a camminare all'interno del Palazzo.

Non mi riuscii neanche a formulare la frase che aveva appena detto, che mi sentii trascinare.

Spaventato, per quello che Jungkook potesse farmi all'interno delle sua stanze, iniziai ad oppormi, cercai con tutte le mie forze di togliermi di dosso la sua mano sul mio polso.

Ma l'unica cosa che riceverti subito dopo fu un Jungkook ancora più arrabbiato, infatti vedendomi non collaborativo, mi prese per le gambe e mi mise su una spalla, così poteva camminare tranquillamente.

Ovviamente, cercai di liberarmi dalla sua presa, ma era impossibile, era troppo forte, continuavo a calciare, ma Jungkook non faceva niente, continuava a camminare deciso per arrivare alla sua destinazione.

Eravamo quasi arrivati alle stanze del Principe, quando in un angolo, non vidi passare Jimin.

Subito dopo averlo visto, iniziai a scalciare ancora più forte, ed iniziai a d urlare.

"JIMIN! TI PREGO AIUTAMI!!" dissi guardandolo negli occhi.

Jimin vedendomi con il Principe, rimasi spiazzato, infatti non sapeva cosa fare.

Jungkook sentendomi urlare, iniziò a guardare Jimin.

"Se fossi in te non lo farei...Jimin" disse Jungkook, usando un tono di voce duro.

Jimin non sapeva cosa fare, voleva aiutare il suo amico, ma non voleva andare contro il Principe; così con le lacrime negli occhi, guardò Tae e poi gli mimò delle scuse e se ne andò.

"NOO JIMIN PER FAVORE NON ANDARTENE!" urlò Taehyung con le lacrime negli occhi.

Ero sconvolto, Jimin non mi aveva aiutato, non ha neanche cercato di aiutarmi.

Continuai a piangere, finché non mi accorsi di essere all'interno delle stanze di Jungkook.

Quando arrivammo al centro della stanza, Jungkook mi mise seduto sul pavimento.