Mi sveglio di soprassalto per colpa del mio telefono che squilla ininterrottamente. «Chi diavolo è?» rispondo, infastidita.
«Finalmente, sono le dieci! Non ti sei dimenticata del brunch di oggi dai Dallas, per ringraziare e salutare gli invitati del matrimonio, vero?» dice Jade, agitata.
«Certo che me ne sono dimenticata. Vado a vestirmi», ribatto e chiudo la chiamata.
«Cam, svegliati. Dobbiamo andare al brunch a casa dei tuoi», provo a svegliarlo ma, ovviamente, non mi sente.
Vedo che anche Grace sta ancora dormendo per fortuna, così vado a farmi una doccia veloce. Stanotte non ho dormito perché piangeva senza sosta, che novità.Appena finito mi vesto rapidamente con un jeans nero a vita alta, tacchi del medesimo colore e una semplice camicia bianca. Trucco leggero, una passata di piastra e sono pronta.
«Cameron devi alzarti», provo a svegliarlo, ma si gira dall'altra parte. «Non farmelo fare. Ti ricordi cosa succedeva quando non ti svegliavi?»
«Per carità! Sono sveglio, sono sveglio. Vado a farmi una doccia e non ho bisogno di te che mi butti l'acqua addosso, grazie», sobbalza e si alza dal letto, con gli occhi ancora sigillati. È stato piuttosto facile. Nel frattempo si sveglia anche Grace e dopo averla sistemata e vestita, compreso Cameron, usciamo di casa e saliamo in macchina.
«Primo giorno da signora Dallas, come ti senti?» mi domanda, posizionando la mano sulla mia coscia.
«Sono davvero molto felice, non riesco ancora a realizzare»
«Adesso ci toccherà organizzare il matrimonio di Jade e tuo fratello»
«Non farmici pensare. Non riuscirò mai ad essere brava come Jade, hanno fatto davvero un bellissimo lavoro, anzi perfetto», sbuffo e Cam annuisce.
«Riusciremo a lasciarli a bocca aperta, vedrai», dice sicuro di sé. Speriamo.Appena arrivati salutiamo tutti i presenti, ovvero gli invitati al matrimonio. È stato organizzato il brunch per ringraziare tutti e per salutare gli ospiti che sono venuti da fuori.
«Jade, hai organizzato anche il brunch di oggi?» le chiedo.
«Ovviamente, chi lo ha organizzato sennò?» risponde e la ringrazio, non è niente male. Il lungo tavolo della sala da pranzo è pieno di ogni tipo di cibo, dal dolce al salato. Appena arrivati gli ultimi invitati, ovvero Zayn e i suoi amici, iniziamo a mangiare e, anche oggi, a bere.
«Taylor vedi di darti un contegno almeno oggi, dato che sono le undici del mattino, ti ringrazio», lo rimprovera Bethany e scoppiamo a ridere.
«Io conosco i miei limiti, mia cara», risponde Tay, incrociando le braccia al petto.
«Beh non saprei, ieri sera hai fatto uno show. Eri ubriaco già prima dell'inizio della cerimonia», continua lei e Taylor non ribatte.
«Ragazze, devo farvi vedere una cosa. Venite con me», dico alle mie amiche e mi dirigo di sopra in camera di Cameron, chiudendo la porta a chiave.
«Cos'è successo?» domanda Hayley, evidentemente preoccupata.
«Niente di che. Ieri mattina mentre ero qui a prepararmi per il matrimonio, ho piegato i vestiti che indossavo prima e li ho messi in questo cassetto», dico indicandolo «e ho trovato una foto che ritrae Cam con una ragazza, una certa S, nel liceo di Statesville, quello dove Cameron ha frequentato i primi due anni. Gli ho fatto alcune domande, si è irrigidito e mi ha liquidata dicendo di non ricordare. Non credo ad una parola, lo conosco troppo bene», spiego e le ragazze assumono delle espressioni dubbiose.
«Certo che si ricorda, ti pare? Sennò non avrebbe tenuto la foto. Qualcosa non quadra. Forse è una ex e non voleva dirtelo, non saprei», dice Jade e scuoto la testa.
«Facci vedere la foto», dice Hayley e apro il cassetto, cercandola. Sposto tutti i vestiti che ci sono dentro, ma non riesco a trovare la foto.
«Non c'è più. Giuro che era qua!» ribatto, mentre continuo a svuotare il cassetto.
«Sei sicura? Cerca meglio»
«Te lo giuro Hayley era qui», insisto.
«Allora l'ha presa lui, Ali. Dopo che glielo hai detto sicuramente è venuto a prenderla per non farla finire di nuovo nelle tue mani»
«Ma perché? Perché deve mentirmi e tenermi nascoste delle cose? Ci siamo sposati ieri e già abbiamo problemi e segreti!»
«Non lo so. Posso provare a parlare con Nash, se vuoi», propone Jade.
«Noi invece possiamo chiedere a JackG e Matt, senza farci scoprire», dice Beth mentre indica Hayley e annuisco.
«D'accordo. In modo discreto, per favore».
Torniamo di sotto e non riesco a non guardare Cameron, non riesco a non fare finta di niente. Se mi nasconde l'identità di questa ragazza vuol dire che è successo qualcosa che non vuole ricordare e quindi non vuole dirmi. Ma deve anche capire che sono sua moglie, ci siamo sempre detti tutto, più o meno, e non potrei mai giudicarlo.
«Alison vieni a salutare», dice mia madre trascinandomi dall'altra parte della stanza. Almeno per un po' provo a non pensarci.
«Alison, posso parlarti un attimo?» mi chiede Aaron, così annuisco e lo seguo nel giardino sul retro. «Che cosa stai facendo?» mi domanda, alterato.
«In che senso?» rispondo.
«Hai trovato la foto di Cameron, mi dicono»
«E allora?»
«Allora smettila di tormentarlo di domande, va bene? Vuoi sapere chi è quella ragazza? È la sorella maggiore, ecco. Lo ha abbandonato e Cameron non vuole parlarne», continua Aaron, parecchio agitato. Ho sentito bene?
«Cosa? Cameron ha una sorella? E doveva rimanere per forza un segreto?»
«Sì, dato che lui ci sta ancora male. Ora lo sai, non fargli più domande. Non fargli venire un attacco di panico come già successo in passato. Quindi non indagare più», continua e se ne va, lasciandomi con ancora più domande di prima.
«Aaron, aspetta!» lo fermo, alzando la voce e si gira verso di me «dimmi almeno il nome»
«Sophia», risponde freddo e si allontana. Sophia. È la verità?
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Il migliore amico di mio fratello 2 || Cameron Dallas.
Fanfiction[COMPLETA] Secondo libro di "Il migliore amico di mio fratello". È passato più di un anno da quando Cameron ha scritto quella lettera ad Alison e di lui non si ha più traccia. Ritornerà nella vita di Alison? Come la prenderà lei? E soprattutto, la l...