Il migliore amico di mio fratello 2 || Cameron Dallas.

Capitolo sessantacinque, prima parte.

Non posso credere che mi hanno organizzato la festa per l'addio al nubilato. Avevo esplicitamente detto alle mie amiche che avrei voluto fare una cosa tranquilla, ma ovviamente non mi stanno a sentire. Anche per la questione dei regali: Jade ha spedito subito gli inviti e in due giorni avevamo casa piena zeppa di pacchi regalo giganti da scartare, quando le avevo chiesto di spedirli un po' più tardi, dato che io e Cameron dobbiamo ancora disfarci degli scatoloni del trasloco.
«Non ci posso credere, ragazzi! Sono contentissimo, grazie. Non vedo l'ora», dice Cam esaltato, ricevendo un'occhiataccia da parte mia.
«Nash, spero non andiate per strip club per tutta la notte», dico e mi giro verso di lui, che scuote la testa, ma so che avevano pensato solo a questo.
«A proposito, dov'è che andiamo?» continuo, riflettendo.
«Se te lo dicessi che sorpresa sarebbe? Io e le ragazze abbiamo fatto un ottimo lavoro», dice Jade e mi avvicino alle mie amiche, stringendole in un abbraccio.
«Grazie, ragazze. Devo ammettere che mi sento un po' in colpa per avervi fatto fare tutto da sole. Loro invece dove vanno?» ribatto, girandomi verso mio fratello.
«Ma scherzi? È compito delle damigelle d'onore. Comunque non lo sappiamo, come loro non sanno dove andremo noi. Ora vai a fare la valigia, tra due ore si parte»
«Ma sono le cinque del mattino. E con Grace? Non mi sono organizzata», rispondo.
«Ho parlato con mamma, la tiene lei. Gliela portiamo noi più tardi, partiamo oggi pomeriggio», interviene Nash e annuisco, dirigendomi verso le scale.
Non vedo l'ora, mi ci vuole proprio una vacanza. Apro l'armadio in camera e nel ripiano in alto scorto la mia valigia, che faccio fatica a prendere. Dopo essermi arrampicata Dio solo sa come, scendo e inizio a tirare fuori tutti i vestiti dall'armadio.
Esco un attimo dalla camera e mi affaccio dalle scale. «Ragazze, scusate, che vestiti devo portare?»
«Vestiti molto estivi», si limita a rispondere Hayley, così torno a preparare tutto il necessario. Dopo aver chiuso finalmente la valigia, mi tolgo il pigiama e lo rimpiazzo con un paio di pantaloncini di jeans a vita alta e un semplice top nero.
«Bene, sono pronta», avverto e inizio a scendere le scale, ma con molta difficoltà, data la mia valigia enorme e la borsa piena.
«Cameron, mi raccomando stai attento a Grace. Tutto quello che serve è scritto sul foglio attaccato al frigo, va bene? Non fare cazzate, non drogarti e soprattutto non scoparti nessuna, è chiaro? Ti amo da morire», dico velocemente.
«Ricevuto, ti amo anche io. E fai la brava», risponde e mi abbraccia, facendo aderire le nostre labbra subito dopo per un bacio che nessuno dei due voleva interrompere.

«Ok, piccioncini, basta così. Dobbiamo sbrigarci», dice Jade, tossendo per finta. Prendo in braccio Grace e le lascio un milione di bacini, già mi manca. Dico a Nash di salutarmi mamma e papà e dopo aver abbracciato Taylor ed Aaron, usciamo di casa.

Dopo una manciata di minuti arriviamo all'aeroporto, ma noto che l'autista si dirige sul retro. Dopo qualche secondo, capisco il perché.
«Non ci posso credere, non ditemi che sto per viaggiare su un jet privato? Sto sognando», esclamo e scendo velocemente dalla macchina.
«È tutto vero! Ma non mi fomenterei tanto, ce l'ha prestato Bart. Spero lo abbiano pulito da cima a fondo perché non oso immaginare cosa o chi è entrato qui dentro e non credo di volerlo scoprire mai», risponde Bethany e scoppiamo tutte e quattro a ridere.
Appena l'autista carica l'ultimo bagaglio, saliamo a bordo e non posso credere a quello che vedo: dopo essere entrate, noto subito quattro poltrone in pelle bianca sulla destra, accostate ad un divano dello stesso colore. Dopodiché un grande televisore sopra ad una scrivania di legno lucido. Alzo lo sguardo e vedo uno striscione appeso con su scritto "Buona festa dell'addio al nubilato Alison!"
«È davvero mozzafiato, ragazze, non vi ringrazierò mai abbastanza», dico e le abbraccio di nuovo.
«Oh, quasi dimenticavo. Non puoi non avere questa», dice Jade e tira fuori un cerchietto con il velo da sposa attaccato. Scoppio a ridere e lo indosso, credo di doverlo tenere durante tutta la mia permanenza in questo luogo sconosciuto.
«Bene, ragazze. Ora rilassiamoci, ci faremo portare la colazione e poi lo champagne. Ci aspettano cinque lunghe ore di viaggio», mi informa Beth e dopo aver scritto un messaggio a Cameron, il jet parte.