Capitolo 25

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Ti trovavi incosciente in una sala di rianimazione, ci restasti per un giorno finché non ti stabilizzasti. A quel punto ti portarono in una camera d'ospedale, in cui fecero in modo che restassi da sola. Ti svegliavi raramente, e quando lo facevi ti lasciavano bere e mangiare qualcosa. Nel frattempo non riuscivi a muovere il braccio che ti avevano bloccato in un gesso, e quando dormivi eri sottoposta a controlli continui.

"Perché fate tutti questi controlli, è solo un braccio." Chiedevi.

"É per precauzione, dobbiamo essere certi che vada tutto bene." Ti rispondevano, restando vaghi.

Dopo un altro giorno, iniziarono a lasciare entrare visite, il primo che lasciarono stare per un po' fu tuo zio, poi iniziarono a seguire altri eroi.

Eravate in stanza con Endevour, quando All Might sentì vibrare un telefono tra le tue cose, un numero senza nome che vide aveva chiamato almeno una cinquantina di volte e lasciato infiniti messaggi, ti stava chiamando, quindi decise di rispondere.

"Pronto?"

"Pronto? (Y/N)?" La voce preoccupata di Dabi, risuonò all'altro capo della cornetta.

"Sono suo zio, con chi sto parlando?"

"Questo non le importa, perché ha il suo telefono?"

"Uhm... Perché in questo momento sta dormendo."

"La svegli e me la passi. Che sta succedendo? È sparita da giorni." Il giovane sentiva l'ansia salire, mentre aspettava risposte.

"Si trova in ospedale, è stata coinvolta nell'attacco di un villain." All Might pronunciò l'ultima parola nascondendo un insito monito di avviso "Se è opera vostra dovrete vedervela con me.", se fosse stato uno della lega, avrebbe colto l'avviso, se fosse stato un semplice amico, non c'era bisogno di capire altro.

"COSA?! In quale ospedale? Sta bene?"

"Nella clinica di Shibuya, sta entrando adesso la dottoressa, dovrebbe darci degli aggiornamenti, se resta in linea la metto in vivavoce."

"Va bene" Si zittì, aspettando notizie.

Quando la dottoressa si avvicinò ad All Might, e mentre tutti erano in ascolto, iniziò a spiegare.

"La ragazza sta bene. La ferita alla spalla sta guarendo senza problemi, ma in questi due giorni, ci ha premuto capire un'altra cosa. Facendole le analisi del sangue abbiamo trovato dei valori anomali, quindi abbiamo preferito approfondire con ulteriori accertamenti." Porse i risultati a tuo zio, lasciandoglieli leggere, lasciandolo muto per qualche secondo.

"Questo..." Disse solamente, guardando verso la dottoressa, in quel momento, apristi gli occhi, chiedendo di leggere anche tu, dopo aver sentito parte della conversazione. Te li passarono, ed era tutto al di fuori di quello che potessi immaginare.

"Non può essere." Dicesti, tirandoti di botto su dal letto.

"(Y/N) sei tu?" Ti aveva sentita parlare, ma tu inizialmente non capisti perché ci fosse Dabi in chiamata, in una situazione del genere.

"Chi ha risposto al mio telefono?" Chiedesti, girandoti per prenderlo.

"Sono stato io, c'erano un bel po' di chiamate senza risposta." Rispose All Might, ancora sotto shock.

"Non farlo più, per favore." Togliesti il vivavoce e rispondesti.

"Posso sapere cosa succede o devo restare all'oscuro di tutto!?" Aveva iniziato ad urlare a metà frase, articolandola in modo strano per il nervoso, eppure non potevi dirgli quei risultati a telefono, come se niente fosse.

"Sto bene, non è nulla, è solo risultato l'ormone Beta-HCG un po' sballato." Continuavi a fissare quella risposta senza capire bene se fosse vero.

"Che diavolo sarebbe?"

"Uhm... Un ormone. Quando esco di qui ne riparliamo, ora ti devo lasciare." Dicesti, non lasciandolo salutare, staccando la chiamata. "Dottoressa, non può esserci un errore?"

Scosse la testa di risposta. "Nessun errore, abbiamo aspettato per dirvelo per essere certi." C'era una leggera preoccupazione nel tuo viso che lei colse come una domanda ben chiara. "Non si preoccupi, sta bene." E sorrise.

"Grazie." Guardasti tuo zio preoccupata, vedevi chiaramente l'indecisione tra la preoccupazione e la gioia. Una preoccupazione che sentisti forte e chiara, quando la dottoressa ti pose un problema che avresti dovuto risolvere in qualche modo.

"Nella nostra clinica, però, signorina, c'è una prassi obbligatoria da seguire. Spero di non offenderla chiedendoglielo. Lei è un'eroina famosa, ma non ci sono state notizie di una sua storia con qualche uomo, quindi, ecco, sono obbligata a domandarlo... Lei sa chi è il padre?"

La domanda ti lasciò perplessa e nervosa. "Ma con chi crede di star parlando questa?" Ti chiedesti tra te e te, ma rispondesti con un secco sì, senza aggiungere altro.

"Ah! Questo sì che è uno scoop da raccontare al bar." La sentisti mormorare tra sé e sé. "Allora lui dovrebbe firmare delle carte. Se non volesse essere coinvolto, gli basterà presentarsi e firmare un consenso."

"Scusi, ma con chi crede di star parlando?" Si intromise All Might, stringendo i pugni e con un tono nervoso rivolto all'infermiera. "Mia nipote ha dei sani principi. Non si sta rivolgendo alla prima prostituta di turno."

Lei restò a bocca aperta, senza sapere come rispondere, per qualche secondo, finché non si ridestò da quelli che sembrarono momenti infiniti. "Beh, allora lo faccia venire al più presto." Ti prese la cartella coi risultati di mano e uscì dalla stanza sbattendo la porta.

"Cazzo." Ti uscì senza pensare, mentre ti ributtavi a capofitto nel cuscino, stendendoti e poggiandoti un braccio sugli occhi.

"Tu sai chi è il padre, vero?" Ti chiese, lui, stavolta, con un filo di dubbio intrecciato tra le sue parole.

Spostasti leggermente il braccio per guardarlo. "Certo che lo so, non essere idiota. Solo che..." Desti uno sguardo di sguincio verso Endevour che aveva osservato la scena in silenzio e con un sospiro, finisti la frase. "... Potrebbero esserci dei... Problemini."

"Che tipo di problemini?" Ti chiese, a denti stretti. Ma non facesti in tempo a rispondere, che una campanella indicò la fine dell'ora di visita. Tuo zio sospirò, sapendo che non gli avresti risposto in quel momento, dato il tuo sguardo. "Non finisce qui, sappilo." Ti abbracciò, dandoti un bacio sulla fronte. "Auguri, bambina mia." Aggiunse, per poi andare via.

"Auguri... Ora chi lo dice a Dabi?"

Play With Fire. [DabixReader(OC)]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora