Prologo

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il dolore non è parte della vita,
può diventare la vita stessa


- FRIDA KAHLO

io amavo la mia famiglia.. anche se mamma non mi aveva mai detto che mi voleva bene, ma tanto c'era papà..
lui c'era sempre, mi accompagnava tutti i giorni a danza e mi aveva pure inscritta judo.. diceva che era in caso di difesa se qualcuno mi faceva male..
ma non ho mai capito chi avrebbe potuto farmi male..
papà era appena tornato dal esercito, era il generale della sua divisione.. almeno così mi aveva detto, mentre mamma stava sempre fuori e quando tornava non era ma in sé

una volta gli ho visti litigare.. non dicevano cose belle, iniziavo sempre a piangere quando li vedevo così
papà si arrabbiava sempre molto con mamma gli diceva sempre
"sei una pessima madre.. Kim non ti vede quasi mai!"
"come pensi di prenderti cura dei gemelli se non lo hai mai fatto con Kim e Ethan?"
"trovati un cazzo di lavoro per una volta!"
e il giorno dopo tornava tutto come se non fosse successo nulla la sera precedente

con il passare del tempo papà cambiava, era freddo certe volte, altre tornava come prima intanto la famiglia cresceva sempre di più
mamma delle volte non tornava per giorni e quando riappariva lei e papà discutevano sempre di più.. sempre più forte che a volte io e i miei fratelli ci addormentavamo con fatica.
una volta vidi mamma dare uno schiaffo a papà e lui reagì d'impulso tirandole uno più forte
quando mamma si alzò aveva le lacrime hai occhi e papà gli chiese subito scusa..

avevo paura.. paura che la prossima sarei stata io, che mi avrebbe dato uno di quei schiaffi..
di questo avevo paura che papà mi picchiasse.

eh lo fece.. una volta tornata da scuola gli avevo dato una scatola..
la maestra ci aveva detto di metterci tutte le cose ha cui tenevamo e cosa avremmo dovuto dare alla persona che volevamo bene
il mi pensiero andava sempre a papà..
e quando gli ho dato l'ha buttata in terra e mi aveva dato uno schiaffo.. chiedendomi dopo cosa ci avrebbe fatto con una scatola vuota..
"non è vuota.. ci sono i miei ricordi di te, tutte le volte che mi portavi al parco con Ethan e quando ballavi con me a danza.. e-e-ci sono anche tutti i miei baci per te papà" dicevo con le lacrime che mi bagnavano il viso e i naso che mi gocciolava
" c'è anche un disegno di noi due infondo alla scatola.."
si era pentito subito dello schiaffo e si giustifico dicendo
"scusa principessa, ma oggi sono un po' nervoso e stanco" disse e raccogliendo la scatola
"mi perdoni?"

credo sia iniziato tutto da quel giorno, da quando ho accettato , da quando ho lasciato che le sue scuse fossero più importanti di ogni schiaffo precedente.

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New story spero vi piaccia

i melt in pain... hatredDove le storie prendono vita. Scoprilo ora