31."... se non avessi tanto controllo.."

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Dicevamo se non puoi
Avere quello che vuoi prova a
Comprarlo, ma non credo
Funzioni con tutto.. che
Funzioni con lei..

Mi sveglio e a stento riesco a credere che lei sia davvero qui accanto a me..

Mi giro nella sua direzione e resto a guardarla per un tempo indeterminato..
Le palpebre chiuse, la bocca leggermente aperta e la sua espressione rilassata

"Non puoi guardare così le persone di prima mattina"dice con gli occhi chiusi
"Credevo dormissi"
"Con te che mi guardi è un po' difficile" dice avvicinandosi e posa testa sul mio petto
"È tardi lo sai?"
"Ancora venti minuti, ho bisogno di una pausa"
"Per me potresti rimanere nel mio letto sul mio petto"
"Sarebbe fantastico.." dice per poi riaddormentarsi
La stringo a me, mentre gioco con i suoi capelli
"Kim dormi?" Dice e fa un verso di risposta
"Puoi chiedermi tutto dopo, basta che mi fai risposare ancora in po'.."
"Va bene piccola" dico chiudendo gli occhi anch'io

Credo di essermi addormento anch'io, al mio risveglio Kim non è più sul letto

Mi metto seduto cercandola con lo sguardo
"Kim?" Dico e sbuca fuori dal bagno
"Sono qui" dice dirigendosi verso di me
Resta in piedi davanti a me e non riesco a non guardarla
Nonostante si vestita l'asciugamano ancora in testa mi fa dedurre che si sia appena fatta una doccia

Mi alzo e la cingo la vita, i nostri petti di scontrano e le sue labbra sono talmente vicini...
Sorrido e fa lo stesso
"Devi andare per forza?"
"Sì"
"Già mi manchi"
"Bene.. così potrai pensare solo a me" dice evitando apposta il mio bacio
La recupero di nuovo fra le mie braccia
"Kyle.."
"Leinì.." dico per poi baciarla
"Non faccio che pensare a te ogni giorno" dico allontanandomi dalle sue labbra
Mi morde leggermente il labbro inferiore, per poi guardarmi
"Se continui così finirà che non te ne andrai di sicuro"
"Lo so.." dice tornando a baciarmi
Ad interromperci è il suo telefono che squilla
"Cazzo.." dice
"Devi andare"
"Sì lo so, ma sto tanto bene con te"
"Anch'io.. dai andiamo" dico allontanandomi visto insistenza dalla chiamata

Lo prende e lo spegne
Si toglie l'asciugamano dalla testa posandolo in bagno per tornare poi in camera
mette la giacca e usciamo da casa mia

Il tragitto è calmo e tranquillo.. io che guardo lei e lei che guarda fuori dal finestrino
Mi fermo davanti a casa sua e si volta verso di me
"Ci vediamo dopo, passo per salutare Ethan"
"Va bene" dice per baciarmi a stampo
"Mi ho baciato?"
"Si"
"Davanti a casa tua?"
"Ci vediamo dopo Kyle"dice sorridendo

Cavolo come fa?.. mi sembra quasi impossibile

Abbiamo solo dormito altra notte eppure sono stato tanto bene... Da quanto la sola compagnia di una ragazza non mi bastava..

Riparto andando sta volta da Seth
Arrivo a casa sua ed entro direttamente

"Fai pure tanto sei di famiglia" dice ironico
"Infatti" dico sedendomi sul divano
"Allora com'è andata ieri?"
"Bene sono stato benissimo"
"Avete?.."
"No, ma nonostante questo è stata una serata stupenda, abbiamo passato la serata avvinghiati l'uno altro senza superare il limite''
"In pratica è la prima volta che dormi con una ragazza vestita"
"Divertente, dovresti provarci anche te"
''ne prendo atto per la prossima volta'' dice sorridendo per poi tornare serio
"Diventa sempre un tasto dolente parlare di lei non è vero?"
"Sì.. mi sto affezionando"
"Solo?"
"È difficile.." dico spostando lo sguardo, mentre ripenso a lei..

Quella ragazza mi ha fatto perdere la testa.. ma ammetterlo cambierà qualcosa?

"Magari semplice interesse?"
"Non lo so" dico e mi passa il joystick così passiamo un paio d'ore a giocare

i melt in pain... hatredDove le storie prendono vita. Scoprilo ora