Sorridevo davanti allo specchio
Cercando un po'di autostima
Ma in realtà in quel riflesso
Cercavo solo aiuto..La casa è tutta in disordine, non sembra nemmeno che l'abbia sistemata prima di uscire.
In sala ci sono bicchieri di plastica buttati ovunque e un paio di bottiglie di whisky e scotch.
Posso la borsa e inizio a dare una pulita prima che torni
"Kim serve una mano?" Mi chiede Hannah sulle scale
"No tanto ho già finito"
"Sicura?"
"Si vi chiamo quando ho finito di cucinare" dico e dopo un paio di minuti torna di sopra
Finisco di pulire velocemente e mi metto a cucinare."Hannah il pranzo è in cucina" dico quando mi raggiunge
"Vado a lavorare ci vediamo sta sera"dico uscendo
"Kim ricordati di andare a prendere i gemelli oggi escono alle 16.30"
"Chiedi a Ethan se può farlo quando arriva, ok? Se non torna chiamami"dico e annuisce
"Ciao" mi saluta e inizio ad incamminarmi verso la stazione dei autobusSalgo sul pullman e per un minuto mi rilasso..
Questa è la mia vita, stare dietro ad ognuno dei miei fratelli, cucinare.. pulire da quando mia madre è dentro
In pratica invece di vivere la mia vita sono diventata la loro badante.. la ragazza delle pulizie.. loro madre in pratica..
Non dormo quasi mai, da quanto sono stanca..
È cambiato tutti da quando avevo 8 anni, mio padre.. se si può definire ancora così mi odia, ogni sera torna ubricaco e come prima cosa sfoga a suon di botte su di me..
Picchiandomi finché non di stanca
Ricordo ancora la prima volta che è successo si era scusato dicendo che era il lavoro, il nervoso.. lo stress
Ora non lo fa più, mi rinfaccia ogni cosa
perché i bambini non dormono ancora?
Perché la casa è così sporca?
Perché non cucini mai nulla di buono?
Sei proprio come tua madre!Questa frase lo dice almeno un centinaio di volte al giorno..
Non ho mai capito perché tutto questo disprezzo verso di me, l'unico errore che ho continuato a fare è stato volergli bene, nonostante mi picchiasse da bambina
Me ne sarei andata da molto, se non fosse per i miei fratelli, faccio di tutto affinché non gli sfiori, nemmeno con un dito, affinché vivano quello che non ho avuto.Il pullman si ferma e scendo velocemente dirigendomi verso il bar
Entro e mi cambio negli spogliatoi
Mi guardo un attimo allo specchio per tornare in di là
Non credo di essermi mai presa cura del mio aspetto, non che mi sia mai interessato molto... Non ho mai avuto abbastanza tempo per farlo."Sei in anticipo oggi strano" dice Dan facendo i conti del mese
"Non ho perso l'autobus oggi" dico iniziando a mettere a posto
"Sai dovresti fare qualcosa per quelle occhiaie"
"In questi giorni dormo davvero poco"
"Non ti farebbe male riposare invece di venire a fare gli extra" dice continuando a guardarmi
"Ne ho più bisogno di quanto sembra, a proposito dovrei uscire prima oggi, devo prendere i bambini a scuola"
"Va bene, ma dovresti smetterla di dividerti sempre in quattro, se no chi mi gestisce il locale quando non ci sono" Dice contrariato
"Grazie Dan" Dico sorridendogli
Poco dopo il locale apre e nel giro di poche ore si riempieIl bar è frequentato molto dai ragazzi della scuola.. l'unica cosa positiva è che sono così insignificante che nessuno si ricorda di me al di fuori dell'ambito
"Due birre medie" Mi chiede Seth
Un ragazzo del mio steso anno
Mi guarda per un attimo e distoglie lo sguardo appena gli servo le birre
"Ti ho già vista da qualche parte?"
"No"rispondo secca e mi sorride
"Io sono Seth" dice e non capisco se mi prende in giro o faccia suo serio..
"Ok"
"Hai un nome sconosciuta?"
"Va benissimo sconosciuta" dico e se ne va sorridendoGuardo l'orologio che segna le 16.15
Faccio un cenno a Dan che sto andando ed esco dal localeVado a prende Brayden a danza e Michael e Evan a karate
Appena mi vedono mi vengono in contro sorridendo
"Kim oggi ha danza abbiamo iniziato un nuovo balletto" dice Brayden volteggiando per strada
"Davvero? E cosa?"
"Lo schiaccianoci e io farò la parte di clara" dice fermandosi
"È fantastico Bray"
"Anch'io oggi ho imparato nuove mosse di karate" dice Michael
"Cosa?"
"uke waza, sono le tecniche di parata"
"Posso fartele vedere?"
"Dopo ora dobbiamo correre a casa"
"E tu Evan? Anche tu hai imparato nuove tecniche di parata?"
"Noi combattiamo Kim"
"Ah vero.. e com'è andata?"
"Bene"dice
"Ti sei fatto male?"
"No"
"Sicuro?" Chiedo e annuisce
"Va bene.. facciamo una gara? Se voi arrivate prima di me a casa vi compro un dolce a piacere" dico e il loro volto suo accende
" anche il cioccolato?" Chiedono
"Si anche il cioccolato" dico ridendo e iniziano a correre verso casa
"Non è valido" dico dietro di loro
Arrivano a casa e iniziano a saltellare sul vialetto
"Siete troppo veloci per me" dico fingendo di essere stancaEntriamo in casa si dirigono verso gli altri
Salgo di sopra da Jacob ed entro nella sua stanza
Ci sono cartine per le sigarette sparse sulla scrivania
Pacchi di sigarette buttati a terra con un cartine ormai vuote
Lui è sdraiato sul letto che guarda il soffitto
"Credevo fossi a lavoro"
"Sono andata a prendere i gemelli e Evan"
"Ok" dice continuando a fissare il soffitto
"Ethan?"
"Se andato 10 minuti fa, con i suoi amici"
Più entro nella stanza capisco che si è fatto una canna
"Che hai fatto Jacob?"
"Nulla" dice mettendosi seduto
È pallido con le occhiaie e due occhi rossi da far paura
"Cazzo... Jacob ci mancavi solo te" inizi ad aprire la finestra e mi metto cercare il resto tra i vestiti
"Che stai facendo Kim?"
"Tu hai chiuso con questa roba con le canne e le droghe, capito Jacob?"dico dico buttando tutto in un sacchetto
"Sono mie le ho comprate cazzo"
"Spendi meglio i tuoi soldi allora"
"Fottiti Kim"
"Metti in ordine questa stanza"
"Stronza " Mi blocco sul posto un attimo prima di uscire
"Dovresti ringraziarmi, ho finirai come nostra madre" dico uscendo©©©©
![](https://img.wattpad.com/cover/210892477-288-k901656.jpg)
STAI LEGGENDO
i melt in pain... hatred
RomanceTi prego Kim"dice e vengo travolta dalle lacrime "Era questo che volevi solo del maledetto sesso?" dico con le lacrime agli occhi "Kim.." "Risparmiatelo ho sentito tutto.. perché mentire ora? Perché dovrei ancora ascoltarti" dico andandomene "Mi dis...