56.svolta

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Mi alzo dal letto e mi vesto
Non ho la minima voglia di uscire, ma..
Sono curiosa di sapere cosa vuole sta volta Connor

Nei ultimi tempi si è tenuto alla larga come l'avevo detto e aveva pure smesso di infastidirmi

Prendo le chiami, la borsa e scendo di sotto..
"Torno tardi non mi aspettate" Dico uscendo e salendo in auto
Arrivo di fronte al bar ed entro, mi guardo un attimo intorno prima di vedere dove si è seduto
Ordino un cocktail e mi dirigo verso di lui

"Ciao" Dice sorridendo e mi siedo
"Sono contento che sei venuta"
"Non farti strane idee, sono qui solo per curiosità" Dico sorseggiando il mio long Island
"Almeno sei venuta"
"Vai dritto al punto"dico già stanca
"So che mi odi e che non mi vuoi nella tua vita e in quella di Arsel.. Ma vorrei farne parte"
"Connor-" Dico e mi blocca
"Lo so, ma per favore.. Vorrei conoscerlo e conoscere anche te se me lo permetti" Dico e i suoi occhi grigi quasi mi convincono
"Sono fin troppo sobria per inizia una conversazione di questo tipo con te" Dico alzandomi e sedendosi al bancone
"Niel mi fai un altro giro?" Dico e mi sorride
"Certo"
"Connor ti sta infastidendo? " Chiede porgendomi una Capirhina
"Non ancora.. Ma prevedo che lo farà"
"Ti vedo un pò giù tutto bene? "
"Si in effetti è una pessima giornata" Dico e Connor si siede accanto a me
"Se ti da problemi chiamami" Dice Niel prima di andare da un paio di ragazze

"Vuoi ignorare quello che ti ho detto bevendo? "
"Non bevo per te.."
"Allora che hai? "
"Non penserai davvero che mi confiderò con te"  dico lanciandogli un occhiata
"No, ma almeno affoghiamo i nostri dolori"
"Già.. " dico pure io

Devo ancora affrontare molti sentimenti e fatti e quelle provocate dall'ultima visita di Shane sono ancora fresche.
Non ho accettato le parole nel suo messaggio come le sue scuse. Sono troppo stanca di preoccuparmi di come potrei sentirmi quando lo rivedrò.
Devo superare più velocemente che posso questa storia e proseguire con la mia vita... Non posso più rimanere ancorata a l'idea di lui.

"Sai non bevevo così tanto da un po'" Dice guardandomi
"Neanch'io.. Sono fuori allenamento" Dico appoggiando sul bancone lo shot che ho appena bevuto
"Credo sia ora di andare" Dico alzandomi
"Ti accompagno" Dice seguendomi fuori

Stasera ho finito per ubriacarmi, parlando con Connor ed evitando come non mai le sue domande

"Non sei per niente lucida" Dice ridendo
"Manco tu" Dico salendo in auto reagendo alla sua risata
Con tutta naturalezza sale nella mia auto e mi guarda
Non fa altro che sorride e ha qualcosa di strano..
"Devi già tornare?" Dice guardandomi  serio
"No, devo prima farmi passare la sbronza.. Non posso mica farmi vedere così" Dico mettendo in moto
"Allora dove andiamo?"
"Noi?! Da nessuna parte tu ora scendi"
"Dai Kim almeno un passaggio a casa puoi darmelo"
"Ok devi indicarmi la strada però" Dico partendo
Con molta confusione dopo 10 minuti finalmente mi fermo
"Sei un pessimo navigatore" Dico ridendo
"Si.. Ma la tua compagnia valeva il tempo perso" Dice uscendo
"Vuoi salire? "
"Per? "
"Se non sbaglio non stai tornando a casa quindi perché non stare un po' qui? "
"Uhmm... "
"Non ti toccherò almeno che tu non lo voglia"
"Non credo accadrà mai, ma va bene" Dico scendendo dal auto
"Non faremo sesso"
"Per me è ok" Dice sorridendo camminando accanto a me

Saliamo nel suo appartamento ed è più curato di quanto mi aspettassi
"Stupita dal ordine? "
"Si decisamente" Dico sedendosi sul divano
Mi porta un bicchiere di vino rosso e si siede accanto a me

"Sai ci ho pensato e magari non sarebbe male se Arsel ti frequentasse qualche volta"
"Perché questo cambio di opinione? "
"Sarà il fatto che sono ubriaca, ma oltre ad essere uno stronzo che mi assilla, potresti dimostrare di avere un cuore con lui"
"Grazie"
"Ma.. Non dirgli che sei suo padre, non voglio che questo lo ferisca"
"Va bene finché posso stare un po' con lui mi basta" Dice e quella strana luce nei occhi c'è di nuovo

i melt in pain... hatredDove le storie prendono vita. Scoprilo ora