voglio vedere le luci
Dalla finestra, non ombre
Che cavalcano nel buio
Pronti a divorarmi l'animaUna leggera brezza accompagna la giornata soleggiata di oggi
Le nuvole in cielo sembrano scomparse dalla loro completa assenza
E io mi sento bene.. non il solito bene di convenienza.. no, solo bene.. in pace con me stessa.
Per la prima volta dopo anni cammino normalmente per i corridoi di questa scuola, come se tutti si fossero presi una pausa da tutto, una pausa da ciò che pensano su di me.La risata poco sobria di Harry fa ridere anche me
"Non ci credo" dice
"Ma è vero"
"È impossibile che tu non abbia mai visto un horror" continua a prendermi in giro
"Capita quando sei una fifona come me" dico fermandomi a prendere i libri del ultima ora
"Allora mi sa che dovrò rimediare un giorno di questi"
"Io con te al cinema non ci vengo, faresti di tutto per farmi prendere un infarto"
"E chi ha parlato del cinema" dice facendo spallucce
"Mi stai invitando a casa tua? Sono troppo impegnata lo sai" Dico ridendo
"Lavorassi un po'di meno ti godresti la vita anche tu" Dice
"Sai ci sono tante cose che-" Dico e appena chiudo armadietto me lo trovo davanti
"Ehi.." dice
"Ciao" rispondo a mia volta
"Gydlër.."dice Harry alle mie spalleShane per un attimo non dire più nulla, resta a guardarmi, mentre Harry non fa altro che alzare gli occhi al cielo infastidito dalla sua presenza
"Hai impegni sta sera?" Mi chiede di punto in bianco
"In realtà no"
"Ti andrebbe di venire alla partita allora? Poi potremmo andare ad una festa, come amica ovviamente" Dice spostando lo sguardo dal mio
"Non saprei... Non sono la ben venuta nelle feste" dico e mentre lo guardo i suoi occhi colore nocciola mi ammagliano
"Sarai con me, nessuno ti darà fastidio" dice sorridendomi
Le sue fossette sporgono sulle sue guance rendendolo decisamente più carino.."Va bene"dico distogliendo lo sguardo dal suo
Ero così presa da lui da essermi quasi dimenticata di Harry accanto a me
Lo guardo per un secondo e sembra sul piede di iniziare una guerra
"Grazie per invito Gydlër e ciao" dice Harry trascinandomi via da lui"Amici ehh" dice una volta che mi sono ripresa
"Certo"
"Si è visto infatti, pendervi dalle sue labbra"
"Non pendo dalle labbra di nessuno"
"Come no, e quei sguardi di fuoco erano la mia immaginazione, altro che 'non ci sarà mai nulla fra me e Shane'... Ti piace"
"É un amico come lo sei tu, e smettila di fare il geloso di turno, é normale che mi piacciano i miei e amici"
"Quindi anch'io ti piaccio?"
"Solo quando non mi fai arrabbiare" dico ridacchiando
"Bene siccome vieni alla partita non fare il tifo solo per il tuo ragazzo, ma anche per il tuo migliore amico qui accanto capito" dice fermandosi
"Migliore amico? Chi l'ha deciso" Dico voltandomi verso di lui
"Ovviamente io" Dice sorridendomi e andando verso la sua aula
"Aspetta un momento" dico cercando di bloccarlo mentre rido
"A dopo Kim" dice scappando ed entro in classe pure io-----
Quando arrivo al campo di football sono giusto in tempo per vederla iniziare
Harry mi ha tormentato tutto il pomeriggio affinché lo guardassi giocare durante la partita, il numero dodici...
Non sono un amante del football, e questa é la mia prima volta che guardo giocare la squadra della nostra scuola...
Un po' perché non mi piace e un po' perché Ethan mi ha vietato categoricamente di presentarmi alle sue partite.É realmente deludente e triste sentirsi dire quelle parole da tuo fratello dopo il tipo di legame che avevamo... Ma il tempo cambia tutto ed ha cambiato anche lui..
Ricordo ancora il suo numero il 24...
Vederlo preso da qualcosa oltre se stesso mi rincuora un po'... Almeno ha dei interessi e si impegna..La partita finisce con la nostra vittoria e mentre tutti scendono dagli spalti faccio lo stesso anch'io
Harry mi viene incontro sorridente e felice di vedermi
"Allora come ti sono sembrato?"
"Non me ne intendo ma credo tu sia bravo se sei riuscito a fare due punti" dico e scuote la testa divertito
"Davvero é tutto ciò che hai da dire?" Dice
"In realtà guardavo più Ethan che te.. É stata la prima volta che l'ho visto giocare"
"Come mai?"
"Non siamo poi in così bei rapporti e mi ha vietato di venire alle sue partite" dico guardandolo e alzando le spalle
"È davvero bravo.." dico ancora
"Si tra i migliori"dice Harry
"E te?"
"Io gioco per giocare, poco importa se sono tra i migliori" dice e usciamo dal campo
Mi circonda le spalle con il suo braccio e ce ne andiamo
"Hey Stone non saluti?" Dice una ragazza davanti a noi
"Elsa, non pensavo di vederti qui"
"volevo vederti giocare.. Non ci presenti?" Dice guardandomi
"Kim lei è Elsa, Elsa lei è Kim" dice e ci guardiamo
"Piacere" dico stringendola la mano
"Piacere mio, sei la sua ragazza?"
"Fai sul serio Elsa?" Dice Harry e le fa spallucce
"Scusa Kim le piace fare la ex ficcanaso" Dice ridendo
"Mi interesso solo alle sue nuove amicizie, cosa ci sarebbe di tanto male, anche se dubito che uscirebbe con te sei un caso perso quando ti vi metti"dice ridendo
"Grazie" dice Harry alzando gli occhi al cielo
"Comunque non sono qui solo per te, devo andare a salutare un paio di amici, è stato un piacere" dice sorridendo per poi andarsene
"La tua ex eh ?" Dico ridendo
"Si è fatta così, le piace scherzare"
"Vi siete lasciati bene"
"Si eravamo grandi amici prima, ci siamo messi insieme e non ha funzionato e così é tornato tutto come prima"
"Non male.. Se solo le mie finissero nello stesso modo sarebbe stato tutto più facile" dico e raggiungiamo gli spogliatoi
"Con i miei finiscono sempre male o per un motivo o per un altro"
"Prevedo lo stesso con Gydlër allora" dice sghignazzando
"Smettila" dico sorridendo ed entraMi allontano un po' dagli spogliatoi e mi scontro con Shane
"Hey Kim"
"Hey"
"Sei venuta sul serio all'ora"
"Si ho tardato un po'.. ma sei stato molto bravo"
"Grazie, aspettavi me?" Chiede e Harry esce dagli spogliatoi
"Ah capito, ti avrei offerto un passaggio ma credo tu sia apposto"
"Si infatti è apposto" dice Harry
"Ok ci vediamo alla festa" dice entrandk anche lui nei spogliatoi
"Sei sempre così scontroso con lui" dico mentre c'è ne andiamo
"Se lo merita fidati"
"Comunque dicevi dei tuoi ex?"
"Non cambiare argomento"
"Non cambio argomento di questo stavamo parlando" Dice alzando le spalle e scuotono la testa diverta
"In realtà sono stati solo due, con il primo ho rotto proprio male, mentre con altro e un continuo tira e molla"
"Ti piace ancora?"
"Ora come ora ti direi di no, ma se c'è l'avessi davanti probabilmente torneremo a flirtare... Siamo stato così tanti anni assieme che ogni volta che torna penso che potrebbe essere diverso" Dico parlando e mi ascolta
"Ha un nome questo ragazzo?"
"Aaron"
"Ha fatto breccia nel tuo cuore se parli ancora così di lui... Dov'è ora?"
"Lavora a New Orleans.."dico pensando a quando l'ho rivisto
"Ma basta parlare di lui ora" dico salendo sulla sua auto
"Mi chiedo chi vincerebbe tra lui e Shane" dice ridendo alla guida
"Dipende tutto dai momenti" dico mettendo la musica e cantiamo a squarciagola
Non mi ero mai sentita così libera di essere me stessa con una persona.
Harry si é rivelato quel genere di amico di cui avevo bisogno"Mademoiselle passo a prenderla fra un ora, non faccia tardi" Dice una volta fermo a casa mia
"Sei tu quello ritardatario"
"Sarò puntuale sta volta"
"Bene, se no vado per conto mio"
"Non ci provare, ci vediamo dopo" Dice mentre secondo dall'auto©©©©©
Capitolo 12
STAI LEGGENDO
i melt in pain... hatred
RomanceTi prego Kim"dice e vengo travolta dalle lacrime "Era questo che volevi solo del maledetto sesso?" dico con le lacrime agli occhi "Kim.." "Risparmiatelo ho sentito tutto.. perché mentire ora? Perché dovrei ancora ascoltarti" dico andandomene "Mi dis...