Sorridiamo davanti agli specchi
Per poi piangere sui cusciniSono passati 5 giorni da quando mio padre non torna a casa, da quando Ethan è ancora più strano del solito e Jacob si interessa a me..
Fatto mai accaduto da quando è entrato in fase adolescenziale.
Phoebe e Hannah se non fosse per alcuni ragazzi che iniziano ad avere interesse verso di loro restano tranquille
Questi giorni sono stati credo i più tranquilli da quando ricordo, nessuno che mi stressa oltre il limite e serate tranquille a lavoro"Kim, io e Phoebe possiamo uscire con dei amici?" Mi chiede Hannah
La guardo accuratamente prima di risponderle
"Questi amici quanti anni hanno?"
"Un paio di anni in più, niente di che davvero"
"Si e poi ci sono anche delle ragazze" dice Phoebe
"Va bene uscite pure basta che torniate per le 19 che devo andare a lavorare poi"dico e iniziano a saltellare per la gioia
Solgono di sopra e i bambini mi raggiungono
"Che volete fare ho ancora un po'di tempo" dico e si siedono accanto a me
Le ragazze scendono vestite entrambe con un vestito per me troppo corto
"Non hai intenzione di uscire così spero, devo ricordati che successo l'utima volta?" Parlo con Phoebe
"Va bene" dice andando di sopra e tornando vestite con delle gonne un po' più lunghe di prima
"Meglio.. non fate tardi ok?" Dico e si dirigono verso la porta
"Va bene, ciaoo" dicono troppe entusiaste
Nel frattempo Evan e i due gemelli sono seduti sul divano che mi guardano
"Allora, che volete fare?"
"Andiamo al parco" Propongono i gemelli
"Ok, andiamo a prepararci allora"
Ci alziamo dal divano e saliamo di sopra nella loro stanza
Scelgo dei vestiti e mentre si vestono Micheal mi guarda
"Kim dov'è papà?"
"Non lo so, tesoro.."
"Mi manca" dice
"Anche a me" dice Brayden, l'unico che non dice nulla e finisce di preparasi è Evan
"Tornerà presto.. ora andiamo al parco e prendiamo un gelato" dico e tornano sorridentiUsciamo di casa e iniziamo ad avviarci verso il parco
Dopo un paio di isolati finalmente arriviamo
Brayden e Micheal si dirigono subito verso i giochi, mentre Evan si siede accanto a me per un attimo
"Ehi non vai a giocare?" Dico e scuote la testa
Si sdraia sulla panchina e appoggia la testa sulle mie gambe
"Papà se ne andato per sempre?" Dice di punto in bianco
"Perché lo pensi?"
"Non torna più a casa e non chiama mai" dice con gli occhi lucidi
Conoscendolo sarà in un bar a ubriacarsi fino a perdere i sensi
Non chiama perché non gli interessa e se non torna fa un favore a tutti..
Vorrei dire questo ad Evan ma gli farei solo del male..
"Magari sarà occupato.."
"Se non torna, tu non ci lasci da soli vero?"
"No, mai"dico e le lacrime scendono sul suo voltoSei un bambino davvero tenero Evan... Non si merita la tua preoccupazione e le tue lacrime...
Brayden e Micheal vedendo piangere Evan si avvicinano
"Evan che hai?" Dice Brayden prendendogli la mano
"È solo un po' nostalgico"
"Cosa significa?" Mi chiede Micheal
"Che gli manca su qualcuno, ma fortunatamente conosco una cura alla nostalgia" dico e Evan si mette seduto e mi guarda
"Un gelato triplo gusto, che ne dite?"
"Si!!" Rispondono i gemelli entusiasti e Evan annuisce
Gli asciugo le lacrime e torna a sorridere
Camminiamo verso la gelateria che è a pochi passi ed entriamo
"Che volete bambini?" Chiede la gelataia
"Un gelato alla fragola" dice Bray
"Io al cioccolato" dice Michy e gli serve
"Io con nocciola e vaniglia" dice Evan
"E lei signorina non vuole nulla?"
"Si un gelato anch'io con vaniglia e pistacchio"dico e dopo un paio di secondi mi porge il cono gelato
Pago alla cassa e poi usciamo per dirigerci di nuovo verso il parcoSta volta vanno a giocare tutti , mentre mi siedo sulla panchina
"Posso?" Dice un ragazzo
"Si certo" dice e si siede
"Qual'é il tuo?"
"I tre bambini con il gelato"
"Mio fratello invece è quello con il capellino" dice e torno a guardare i bambini
Che iniziano a giocare insieme
"Se lo tieni solo in mano finisce per sciogliersi" dice riferendosi al gelato
"Vero" dico iniziando a mangiarlo
"Io sono Harry" dice sorridendo
"Kim" dico e si mettere a ridere
"Sei un po' sporca sulla guancia"
"Scusa, non so mangiare decentemente un gelato" dico pulendomi con un fazzoletto
"Cose che capitano" Dice sorridendo
"Ho questa sensazione che abbia già visto.."dico guardandolo
"Al corso di spagnolo e storia lo frequentiamo insieme, ma stai sempre per i conti tuoi" dice
"Si, mi piacere stare da sola"
"Se vuoi mi sposto allora" dice per cambiare panchina
"No stai la tua compagnia mi diverte" dico sorridendoNon credo di aver mai sorriso così tanto in mezz'ora
"Mi fa davvero piacere sapere che non mangi davvero le persone"
"È questo che si dice?" Dico divertita
"Si e non solo.. e alcune cose sono davvero improbabili"
Brayden si dirige erano di me correndo con Micheal che la segue
"Kim, Micheal mi ha fatto cadere il gelato" dice con i lacrimoni ai occhi
"Non l'ho fatto a posta"
"Tieni il mio e non farlo cadere" dico dandole il mio gelato
"Fra 20 minuti torniamo a casa quindi
Andate a giocare" dico e corrono verso le altalene
"Sei proprio gentile" Mi dice
"Da cosa lo deduci?"
"Sorridi alla vista dei bambini non é una cosa da sottovalutare"
"É perché mi piacciono, sono meno problematici a questa età" Dico guardando i miei fratelli
"Già non sono stai ancora contaminati dalla società" Dice é sono d'accordo con le loro paroleAnch'io avrei voluto un infanzia più tranquilla e felice... Ma vederli divertirsi così allevia un po' i miei pensieri.
Presa dal momento non mi sono neanche resa conto del tempo che passava
"Cavolo devo proprio andare" dico guardando il telefono
"Grazie per la compagnia" Dice sorridendomi
"Grazie a te, sei davvero un ragazzo divertente" dico alzandomi e quando lo faccio mi cade il telefono
"Cavolo" dico e me lo raccoglie
"Grazie" dico sorridendogli e lui fa lo stesso
"Allora ci vediamo a lezione" Dico salutandolo
I bambini mi raggiungono e iniziamo ad andare------
Nel arco di 15 minuti arriviamo a casa
I gemelli e Evan si stabiliscono in salotto di fronte alla TV, mente io salgo di sopra per prepararmi"Ehi.." Dico facendo un salto in camera di Jacob
"Ciao" mi risponde con gli occhi fissi sul telefono
"Devo andare a lavoro, mi guardi Evan e i gemelli?"
"Le ragazze non sono tornate?"
"No"
"Va bene allora" dice guardandomi finalmente
"Tutto bene?"
"Certo, La cena è in frigo e avvertimi se quando tornano, so già che faranno tardo"
"Va bene"
"Ok.. a dopo allora" dico uscendo dalla stanza e scendendo
"Bambini io vado ci vediamo domani mattina ok?" Dico e annuiscono
Evan mi abbraccia con mia sorpresa
"Ehi torno" dico vedendolo giù di morale
"Davvero?"
"Si te l'ho promesso, vado solo a lavoro" dico e si scioglie dall'abbraccio
" Va bene" Dice e torna a sedersi
Gli saluto un ultima volta, per poi esco di casaSalgo in auto e mi dirigo verso il bar
Oggi mi tocca il turno di notte...
dovrò rimanere fino alle 2 del mattino e l'idea non mi fa impazzire per nienteParcheggio al solito posto ed entro dal retro, mi metto la camicia nera e il grembiule pronta ad andare di là
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Capitolo 8
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i melt in pain... hatred
RomanceTi prego Kim"dice e vengo travolta dalle lacrime "Era questo che volevi solo del maledetto sesso?" dico con le lacrime agli occhi "Kim.." "Risparmiatelo ho sentito tutto.. perché mentire ora? Perché dovrei ancora ascoltarti" dico andandomene "Mi dis...