i melt in pain... hatred

17.chiarimenti

Appena entro in auto, mi abbraccia..
Le sue mani mi stringono ed è come se mi sentissi protetta

"Va tutto bene.." dice schioccandomi un bacio sulla testa
"mi sento in colpa"
"Non dovresti non potevi saperlo"
"Potevo tornare comunque a casa, invece... Ethan potrebbe avere ragione"
"Non c'è l'ha, non conosco nessuno premuroso quanto te" dice e alzo lo sguardo verso di lui

È così serio.. potrei quasi piangere fra le sue braccia, potrei lasciarmi andare completamente sta volta
Chiudo gli occhi e mi lascio cullare dalle sue parole

"A che pensi?" Mi chiede
"Al fatto che te ne andrai di nuovo" dico e le sue labbra si uniscono alle mie
Mi accarezza delicatamente il viso, quando si allontana mi sento mancare quasi il fiato
"Torno sempre"
"Dopo troppo tempo.. fa schifo cercare di reprimere ciò che provo verso di te ogni volta"dico guardandolo
"Mi scombussoli Aaron"
"Mi ami?"
"Non chiedermelo per favore... Potrei pentirmi della risposta"dico e sorridere
"Ti amo anch'io Kim" dice e lo abbraccio
"Meglio se vado a riposare" Dico sciogliendo quel contatto
"Buona notte allora" dice e scendo dal auto

Entro in camera e mi butto sul letto
Basta il solo contatto con il materasso a farmi addormentare

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Quando mi sveglio mi sembra tutto così confuso...
sono terribilmente stanca e le ore che ho dormito, non sono bastate affatto.

La giornata di é fatta molto lunga del solito.
faccio le spesa con i bambini, preparo il pranzo e pulisco, gli aiuto a studiare...

In pratica se non lavoro al bar, lo faccio a casa, non riposo quasi mai.

Mio padre non si è fatto vedere ancora ed è un bene, è un altro problema di cui dovrò occuparmi dopo.

Quando passo accanto alla stanza dei ragazzi e non posso evitare di bussare.
Per fortuna trovo solo Jacob come al solito
"Hey" dice appena mi vede entrare
"Hey, come stai"
"Bene, mi rimetterò" dice
Nella stanza cala un silenzio assordante tant'è che capisco che non mi vuole parlare e mi dirigo verso la porta
"Scusa per questa mattina, non dovevo trattarti in quel modo"
"Vorrei dire che sentirti ripetere quelle parole ogni giorno, me le fanno sentire meno pesanti, ma sbaglio... Feriscono lo stesso" Dico e abbassa il capo dispiaciuto
"Ieri quando gridava il tuo nome ubriaco, girando in tondo avevo capito.. pensavo che se non avesse trovato nessuno giù, sarebbe andato nel suo studio e avrebbe continuato a bere fino a crollare"
"E invece?" Chiedo
"Ha trovato Hannah, stava bevendo solo un bicchiere d'acqua e ha pensato fosse il suo whisky.. è uscito di testa.. pensava fossi te, ripeteva il tuo nome, mentre la picchiava e ho preso il suo posto.. ha continuato finché mi aveva rotto il braccio o si é stufato non lo so neanch'io. Nessuno lo fermava.. Hannah era a terra, Phoebe ci ha provato, ma ha portava via Evan per non fargli vedere la scena.. Ethan paralizzato davanti alla scena"
"Per questo se l'è presa con te al ospedale, si è difeso come solo sa fare.. attaccando per primo" dice e mi avvicino a suo letto
"Scusami ieri sarei dovuta venire a casa.. é solo che.."
"Aaron?"
"Esatto.. pensavo che per una notte non sarebbe cambiato nulla se non fossi tornata... invece mi sbagliavo"
"Hai fatto bene a non venire.. non puoi pensare a noi ogni singolo minuto della tua vita, devi fare qualcosa anche per te"dice per poi abbracciarmi
" Vuoi dirmi che mi perdoni così facilmente?"
"Non c'è nulla di cui devi scusarti, non immagino cosa ti avrebbe fatto se fossi stata al posto nostro" Dice
In questo mese il nostro rapporto si é fatto più forte e comprensivo... L'avessi saputo prima probabilmente non ci avrei creduto, ma vederlo con i miei occhi mi fa sentire meglio..

Esco di casa avendo voglia di andare al parco, nonostante tutto questo posto sia tanto comune mi fa sentire meglio

"A quanto pare è destinato che ci incontriamo qui" dice Shane fermandosi davanti a me, alzo il viso e lo guardo mentre mi sorride
Ci metto mattino per notare il cane con lui
"Ma che carino.." dico accarezzandolo subito cane
"Lui è Marley, é il cane di Seth" dice sedendosi accanto a me
"Sai per ieri.."
"È stata una pessima giornata...
"stai bene?" Chiede con sguardo preoccupato
"No, ma ho avuto giornate peggiori"
"Puoi parlare con me, lo sai vero?"
Dice e annuisco
Marley arriva con un bastone e me lo porge
"Gli piaci, non capita a tutte" dice e prendo il bastoncino
"Allora andiamo Marley, lasciamolo qui" dico alzandomi e iniziando a giocare con il cane

L'ora passa così in fretta che non me ne rendo manco conto
"Sai dovresti ridere un po'di più" dice e vi giro verso di lui
"Illumina il tuo viso"
"Mi metti in difficoltà quando dici queste cose"ammetto e ci avviamo verso l'uscita del parco
"Magari è quello che voglio.." dice prendendomi il viso e faccio un passo indietro
"Shane.." dico ancora ferma mentre lui sta camminando
"Lo so.."
"È il tuo ragazzo?"chiede e non so come rispondergli
"Non esattamente"
"Quindi non te la prenderesti se facessi questo?"
"Cosa?"dico e mi bacia...
Lo assecondo per un attimo per poi pentirmi.
Mi allontanò e il suo sguardo cambia
mi lascio trasportare dalla suo bacio

"Kim.." dice ma continuo ad evitare il suo sguardo, mi prende il viso obbligandomi a guardarlo
"Sei arrabbiata?"
"No, ma non farlo più" dico guardandolo nei occhi
"Perché?"
"questa amicizia sta prendendo un altra piega... Non sono solita a baciare i miei amici, quindi Shane.."
"Va bene... Ci proverò
" Proverai? "
"Non posso promettere qualcosa anche mi viene difficile" dice sorridendomi e distolto lo sguardo da quel sorriso

Marley inizia ad abbaiare richiamando la nostra attenzione

Devo proprio andare" dico e mi accompagna fino a casa per poi andarsene
Appena varco la soglia il telefono mi squilla
"Si?"
"Kim sei pronta?" Dice Harry
"Si quasi ancora 5minuti" dico salendo le scale velocemente e per poco non cado
"Ti vengo a prendere?"
"Dovrebbe arrivare Aaron"
"È passato 10minuti fa e non c'eri"
"Ero un attimo fuori, comunque dovrei essere pronta per 5 minuti "
"Va bene lo avviso" dice per poi chiudere la chiamata

Mi vesto velocemente per avere tempo di truccarmi un po'
Finisco appena in tempo che il clacson suona
"Ciao" dico prima di uscire
"Quando torni?" Mi chiede Evan
"Sta sera..non aspettatemi e mangiare la pizza"dico per poi baciargli la guancia

Esco per entrare in macchina con Aaron
"Ciao" dico e mi mette la mano sulla coscia
"Ehi.."

Il viaggio fino al cinema é molto silenzioso, ma tenerci compagnia é la musica.

"Tutto ok?" Chiedo quando arriviamo al cinema
"Si ho avuto solo un intoppo a lavoro, tranquilla" dice guardandomi e mi sorride
"D'accordo andiamo?"
"Certo"dice mentre usciamo e ci dirigismo verso gli altri che ci stanno aspettando

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Capitolo 17

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