i melt in pain... hatred

27. problemi..

La campanella suona la fine delle lezioni, e ci avviamo tutti verso la porta chi con più calma chi con meno

Mi fermo giusto al armadietto a lasciare  i libri e guardo poco distante da me Harry ed Scarlett parlare

Appena nota che il mii sguardo cambia direzione ed Scarlett lo seguo dopo avermi salutato
È ancora arrabbiato con me per la storia che gli ho nascosto e per la litigata che abbiamo avuto.

Ora che mi ero abituata alla sua solita presenza questi  giorni si sono fatti come più pesanti.
Nonostante non sia colpa principalmente mia, so di percerto che se non andassi a parlargli e chiarire la tirerebbe per le lunghe...
Per quanto possiamo apparire diversi, il nostro carattere non si discosta molto dall'altro.
 
Mi dirigo anch'io verso il parcheggio e lo  vedo andare verso auto
"Harry!.." lo chiamo e si ferma accanto all'auto
"Hey.." dico con il fiatone dopo averlo raggiunto
"Ciao"
"Ti vedo bene.." dico
"Sì beh è il solito" dice aprendo la portiera
"Sei ancora arrabbiato?"
"Non dovrei esserlo?"
"Harry.." dico con tono di rimprovero
"Hai iniziato a frequentarlo senza dirmi nulla, davvero credi che non me la sia presa dopo quello che mi hai detto su di lui"
"Volevo dirtelo, ma tu non lo sopporti"
"E ci sono ottime ragioni, Kim conosco Shane... Finirà per ferirti"
"Puoi almeno chiudere un occhio su questa storia finché sto così bene con lui?" Chiedo e sospira per poi guardarmi
"Solo perché sembra piacerti tanto" dice e il suo viso si addolcisce
"Torna tutto come prima?"
"Si" dice e lo abbraccio
"Sta sera stai da me?" Mi Chiede ancora fra le sue braccia
"Certo, dobbiamo parlare" dico sorridendo

Il sguardo si rabbuia mentre guarda dietro di me, mi volto verso la sua direzione e vedo Shane venirci incontro

"Hei" dici appena c'è l'ho davanti, mentre  Harry non sembra intenzionato a salutarlo
"Hey, tutto ok" mi chiede e annuisco
"Per sta sera avevo preso già un appuntamento, ti spiace se rimandiamo il nostro?"
"Sarà un po' difficile restituire i biglietti, ma si può fare.." dice con tono deluso
"Mi dispiace davvero" dico sfiorandogli per un attimo la mano
"Rimedierai poi, dimmi solo che sta sera ci sei" 
"Sì alla partita riesco ad arrivare anche se con qualche minuto di ritardo"
''finché vieni non ha importanza" dice sorridendo e avvicinandosi come per baciarmi
"Shane"lo richiamo ricordandogli che siamo ancora a scuola
"vero.. ci vediamo dopo allora" dice per andarsene

Non riesco a smettere di guardarlo, sono incantata da lui..

"Sbaglio o hai annullato qualunque cosa avresti avuto con il tuo ragazzo per me?"
"Sì beh lui non è  propriamente il mio ragazzo e tu sei il mio migliore amico"
"Sentire dire quella parola è davvero bella"dice ridendo e alzo gli occhi al cielo
"Ci vediamo dopo" dice e mi avvio anch'io verso la mia auto
"Farò il tifo per i miei ragazzi"
"Io e chi?"
"Ethan" dico andando verso la mia auto
"Ti sei salvata" urla e sorrido

Guido fino a casa, e quando arrivo la situazione è un po' movimentata

I bambini che litigano, Hannah e Phoebe che sistemano stranamente la casa e Jacob buttato sul divano che gioca alla play
Gli vado incontro sperando mi possano dare una risposta per quello che vedo

"Che stanno facendo?"
"Le ragazze sistemano per arrivo di mamma, mentre Evan e i gemelli non lo so"
"Ah ecco tutto si spiega"
"Te invece non sei entusiasta?" Gli chiedo
"Non ho motivo per esserlo, te?" Dice poggiando il joystick
"Stavo bene anche senza" dico per poi andare verso i bambini
"Che succede qui?"
"Volevamo fare un grande cartellone per la mamma, ma micheal non mi lascia disegnare" dice Brayden
"E-e brayden non mi lascia colorare" dice mentre si contengono il cartellone
"Micheal potresti aiutare Bray a disegnare così quando finite colorate insieme ok?" Dico e annuiscono per tornare a lavoro
"E tu Evan non preparo nulla?"
"No non mi va.. Non voglio fare niente per lei" dice riprendendo a guardare la TV
"Sicuro?" Gli chiedo e annuisce mentre rimango a guardarlo prima di andare di sopra

Mi faccio una doccia rilassante e mi vado a preparare visto che il mio turno inizia fra poco

Mi vesto e scendo con le chiavi in mano
"Kim?!" Mi volto verso Ethan che mi chiama
"Sì?"
"Hai qualche minuto?"
"Sì.. basta che fai veloce" dico di fretta
"Bene allora la faccio corta.. ti vedi con uno dei miei amici?" Dice e rimango senza parole
"Cosa?.."
"Te la faccio più semplice, ti vedi con Shane?"

È inutile mentire in una situazione del genere... Se me l'ha chiesto è perché sa di noi..

"Si" ammetto
"So che in questo momento mi odi visto che esco con lui, ma non te l'ho detto visto che tra noi sembrava risolversi.. non volevo farti altre ragioni per tornare ad odiarmi" dico e distogliere lo sguardo dal mio
"Cazzo!.. perché ogni volta finisce così? Perché cazzo ci esci?" Dice alzando la voce
"Io-"
"Pensavo stesse solo giocando con te e invece.."
"Fai sul serio Ethan?" Dico incredula alle sue parole
"Ho fatto finta di niente al bar, perché mi sembrava insensato che Shane potesse uscire con te ed invece... Da quanto? Da quanto va avanti?"
"Non ci credo" dico senza aver voglia di ascoltarlo ancora

"Kim?!" Dice prendendomi il braccio con forza mentre sto uscendo

Mi libero dalla sua presa e gli rivolgo un occhiata torva
"due mesi e non mi interessa più la tua opinione... Pensavo che ci fossimo avvicinati invece mi sbagliavo, pensi a me solo come causa dei tuoi problemi e te lo lascio fare, ma questa è la mia vita e decido io che farne e chi frequentare" dico per poi salire in auto e guidare fino al bar.

A tranquillizzarmi la giornata è il pensiero che oggi ci saranno davvero poche persone dato la partita che si svolgerà poi.

Entrò nel locale e guardo Dan che sembra di buon umore, più del solito

"Cos'è successo hai vinto alla lotteria?"
"No di meglio"dice con la testa fra le nuvole

Porto la birra al tavolo di Josh e torno da lui
"Dalla testa fra le nuvole e il sorriso che non si smuove dalle labbra qualcosa mi dice che hai incontrato qualcuno..come si chiama?" Gli chiedo e mi rivolge un sorriso
"Allison.." dice sospirando
"È fantastica dovresti vederla ti piacerebbe sicuramente, è dolce e gentile.. è uno dei soci dello studio legale qui vicino ed è stupenda" dice pensando alla donna che ha conosciuto
"Ti piace" dico sorridendo
"Sì e anche molto, sbaglio o anche te sei molto più solare nei ultimi tempi? Quasi non ti riconosco"
"Beh diciamo che siamo sulla stessa barca"
"Non è di nuovo il tuo ex vero?" Dice sperando in una risposta negativa
"No ho chiuso con lui.. ora mi frequento con Shane"
"Gydlër?.. ecco spiegato tutte quelle sere che passava nel bar.. tutto per vederti" dice e mi sento arrossire
"Lo credo anch'io" dico ridendo con lui

La porta del bar che si apre attira la nostra attenzione e chi ci troviamo davanti non è il più gradito ora

"Ci penso io?" Mi chiede Dan
"No, vado io" dico dirigendomi verso di lui
"Ciao Kim.."
"Che ci fai qui?"
"Mi eviti da due mesi, volevo parlarti"
"Non ho nulla da dire, ora se non ti dispiace." Dici e si siede di fronte a me
"Kim  per favore almeno parliamo" dice e lo guardo
L'immagine dell'ultima volta che l'ho visto si sovrappone a quelle delle altre volte... Lo stesso errore ripetuti nel tempo

"Aaron non voglio più sentire nulla da te"
"Dopo tutto quello che abbiamo passato vuoi finirla così senza chiarimenti?" Dice e non gli rispondo

Aspetto soltanto che se ne vada com'è tornato...

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Chapter 27

Continua..