40.sono masochista

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Allenamento è appena finito e sono esausto...
Neanche oggi Kim si è fatta vedere, dice che avere dei impegni, ma credo voglia solo evitarmi
È da una settimana che fa così, e io non so come rimediare ai danni che sto continuando a farle

"Shane?!"
Kole mi chiama e lo guardo senza dire un parola
"Ti rimangono due giorni per la scommessa"

Ahh vero.. c'è anche questo

"Se ci sto insieme, non implica che ho già vinto?"
"Ci hai fatto sesso?"
"Secondo te?"
"Non rigirarmi la domanda, sì o no?"
"Certo"
"Non ci credo, voglio le prove"
"Devo girarti un film porno per accontentarti? Non ci penso nemmeno.. ci ho fatto sesso e ci sa anche fare, se vuoi una prova ha un tatuaggio sul fianco" dico alzandomi dalla panchina su cui ero seduto
"Va bene, ma dovrai dirmi molto di più" dice e faccio per uscire dagli spogliatoi
"No problem, intanto preparati per la sconfitta" dico uscendo

Mi avvio verso il parcheggio completamente con la testa fra le nuvole

... Non so neanche cosa gli ho promesso.. Dio.. come faccio ad essere così deficiente..

Prima la uso per una scommessa, poi la tradisco per puro piacere e ora dovrei dimostrare che davvero non me ne frega un cazzo di lei..
Ogni giorno mi sembra sempre più lontana, anche se c'è l'ho fra le braccia.
Seth in questi giorni è un po' assente ed Ethan beh sì è chiarito abbastanza altro giorno
Prendo decisioni sempre più stupide, una dopo altra..
Metto in moto l'auto e parto
Guardo il telefono ma non c'è nessun messaggio da parte sua, come al solito, ma questa volta non è perché non ha tempo solo perché non vuole scrivermi.
premo sul suo numero e inizia a squillare e quando sono convinto che non risponderà la sua voce attira la mia attenzione

"Pronto?"
"Ehi.."
"Shane.. scusa ma non ho tempo adesso" dice per attaccare
Sempre così.. poso il telefono e mi concentro solo sulla guida
l'idea di portarla a cena e poi ad una partita di hockey sembra così stupida di fronte al problema a cui sono di fronte.

Kim

Il telefono continua a vibrare dalle chiamate e i messaggi
Non ho neanche bisogno di controllare per sapere che è Shane..
Evitarlo mi sembra l'opzione più sensata adesso
Mi sembra di perdere così tanto con lui, anche se mi fa stare tanto bene.. anche se credo non valga più per entrambi

"So che mi eviti, quindi mi terrò alla larga se è quello che vuoi.. ma mi manchi davvero tanto" scrive

Leggo il messaggio nella mia testa sentendo una morsa al petto ed istintivamente le mmie dita spremono sullo schermo alla risposta

"Non ti evito, sono occupata col lavoro"
"Va bene lo stesso" risponde e mi sento così in colpa
"Anche tu mi manchi.."
Scrivo allegando al messaggio una mia fotografia
E lui risponde alla stesso modo
"Ti vorrei qui.. stretta fra le mie braccia"
Visualizzo senza rispondere
"Posso passare da te?"
"Vengo io poi.."
Digito le parole e poso di nuovo il telefono in tasca

Mi siedo sulla panchina e guardo davanti a me mentre finisco la sigaretta

"Kim, è arrivata un mail di Dan" dice April affacciandosi fuori
"Ok, arrivo allora" dico buttando la sigaretta nel cestino ed entrando

Com'è possibile che ti entri così tanto in testa un ragazzo?..

21.40

Salgo in auto e vado verso casa sua

Parcheggio la macchina poco distante e mi avvio a piedi
Arrivo davanti alla casa e sono incerta se suonare o andarmene soltanto
Non faccio in tempo a mettere in pratica la seconda che la porta si apre mostrandomi sua madre
Mi fa accomodare per poi dirmi che Shane è di sopra, salgo le scale e mi fermo davanti alla porta

Busso ed aspetto..

Sì presenta alla porta solo in pantaloni corti e i capelli spettinati

"Sei venuta..." mi dice
"Si"
Entro e chiude la porta dietro di me
Mi siedo sul letto e lui sta in piedi davanti a me
Nessuno dei due sa cosa dire, ci stiamo solo fissando 

Una strana tensione si è formata, rendendo tutto così imbarazzante

"Non dovevo venire.." dico alzandomi dopo un po'
"No.." dice fermandomi
"Non abbiamo niente da dirci, non trovo altra ragione per restare"
"Kim ti prego.. già che il fatto che sei qui e non mi ignori, mi fa stare bene"
"Shane io.. io" dico distogliendo lo sguardo dal suo

Mi stringe fra le braccia e mi sento sciogliere, mentre il mio cuore pare saltare dalla gioaia per questo contatto, il mio cervello sembra pronto a fare le valigie pur di non assistere a questa patetica vista.

"Stai con me" Dice per baciarmi leggermente a stampo
Accadde tutto così veloce che non lo sento neanche
Mi prende il viso fra le mani e mi sposta la ciocca che mi ricade sul viso
"Dov'è finita la nostra chimica?" chiede mentre le nostre fronti si toccano
a vinto ancora una volta il cuore... a quanto pare i momenti di gioia che mi fa vivere valgono più delle sofferenze che mi infligge.
"Non lo so.. ma non voglio lasciarti andare" dico per baciarlo a mi volta

È un bacio inizialmente dolce e delicato, che ci trascina sempre nella passione
I nostri corpi sono così vicini tanto da strusciarsi addosso
Ci allontaniamo solo per riprendere fiato e mi accarezza il viso
chiudo per un secondo gli occhi cullandomi con il suo dolce tocco, mi mancano le sue carezze, mi manca come riusciva a farmi sentire importante
dei delicati baci solleticano il mio collo, le mie mani affondano nei suoi capelli godendone della morbidezza nonostante quanto siano scompigliati
nel momento in cui si siede sul letto e io sulle sue gambe, il mio cervello sembra ripredere il controllo rifiutando il suo tocco.
"no"
"che succede?"
"finirà soltanto in un modo se continuiamo, ma prima ho bisogno di sapere"
"cosa?" dice pronto a rispondere alla mia domande, mentre mi accarezza il braccio
"Ci hai fatto sesso?" Dico con lo sguardo posato sul suo, esita un attimo a rispondere mentre quello sguardo colpevole viene scacciato subito via
"No, non ci sono andato a letto" dice e lo sento di nuovo, la stessa morsa al petto del ultima volta
Abbasso il viso e me lo alza
"Kim.."
"stai mentendo..." dico sentendomi gli occhi lucidi
"Perché sei qui se non mi credi allora?"
"Perché sono masochista.. mi piace soffrire, continuo a dare chance a persone che non se la meritano" dico alzandomi dalle sue gambe, ma mi prende la mano
"non merito una chance?"
"no..ma sono qui perché io a tuo contrario ti.." dico bloccandomi
"Mi cosa?" chiede e maledico il mio corpo che reagisce ai miei pensieri più di quanto dovrebbe
"Ti amo Shane.. ed è così stupido provare tutto questo per qualcuno che non ricambia"
Le parole gli muoiono sulle labbra per un lungo momento, il suo sguardo cambia come se avesse bisogno di tempo per assimilare le mie parole... non si aspettava che una persona problematica come me potesse innamorarsi dell'unica persona che continuavo a rifiutare.
"Non dirlo se non è vero, non illudermi ancora" Dico cercando di spostarmi ma la sua mano mi tiene ancora ferma, impedendomi di scappare
si alza e i miei occhi diventano lucidi appena quello sguardo di compassione si posa su di me
non risponde, non aggiunge altro...  le sue labbra toccano le mie in un bacio 

E sì.. mi sono spezzata
L'ennesima delusione della mia vita.. l'ennesima presa in giro nei miei confronti

Mi sfila la felpa che avevo addosso e mi bacia il collo

Trattengo le lacrime e mi allontano per poi guardarlo...
Non lo sopporterei.. non ora.. di sicuro non cedendomi a lui

Mi rimetto la felpa  evitando che noti i lividi alle mie spalle.
"Devo.. devo andare" dico con voce tremante uscendo dalla stanza
"kim" dice alle mie spalle
"ero passata solo per un saluto... ho da fare a casa"
"possiamo parlarne?"
"non vuoi davvero farlo, quindi no ti forzerò" dico fermandomi un attimo
"mi dispiace" dice e quello è sembrato tanto un calcio verso i miei sentimenti e al mio stesso cuore che saltava di gioia poco prima
esco di casa sua con passo svelto sotto lo sguardo interrogativo di sua madre.
ho bisogno di un attimo o potrei esplodere, un solo attimo. 
salgo in macchina e metto in moto
i miei pensieri che urlano nella mia mente e le lacrime trattenute che sgorgano come un fiume in piena.
mi sento uno straccio... I singhiozzi si fanno largo assieme alla lacrime...
Non sono decisamente nella condizioni di andare da nessuna parte tantoché appoggio la testa sul volante e mi lascio andare..

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Chapter 40

i melt in pain... hatredDove le storie prendono vita. Scoprilo ora