Come un fiume in piena
Erano le lacrime..
Su quel volto tanto amato
E odiato, che celava tanta
Sofferenza, le lacrime
Scendevano come pioggia
In una tempesta.Vi siete mai innamorati?..
Perché io sì o almeno penso sia stato amore..
Quando vi batte forte il cuore..
Quando non potete fare a meno di sorridere..
Quando avete le palpitazioni solo vedendolo o toccandolo
Quando anche le cose insignificanti improvvisamente sono le più importanti..Ci sono molti motivi per innamorarsi e altrettante per non farlo
Io ho voluto scegliere di crederci ancora
Ho voluto credere nel amore e nel fatto che si potesse sempre stare bene, ma sbagliavo..
Continuavo a prendere per scontato i miei errori.. le mie delusioni..
Di solito dopo le prime due volte ci si fida un po' di meno, si fa di tutto per proteggere il proprio cuore, ma io sono stata cieca..
Pensavo che potesse aggiustarmelo e così ha fatto... Ma una volta finita me l'ha spezzato ancora di più..
L'ha calpestato.. distrutto in tutti i modi possibiliQuasi quasi dovevo continuare con la mia acidità, antipatia e tutti gli altri caratteri che mi ero imposta per soffrire di meno.
Perché ho voluto mostrargli la mia fragilità...
Gli ho aperto le porte per il mio cuore e lui ci ha fatto una strage, facendomi letteralmente a pezzi, facendomi soffrire come nessuno fin'ora
Come un fiume in piena erano le lacrime..
Su quel volto tanto amato e odiato, che celava tanta sofferenza,
le lacrime scendevano come pioggia
In una tempesta.Questa parole mi sembrano tanto adatte a come sto ora... Mi pare di averlo scritto per un testo di poesia
Che per altro non era andato neanche bene..Il viso rigato da lacrime che non sembrano voler smettere di uscire..
Un cuore sanguinante..
Il volto ormai segnato dalla sofferenza
Improvvisazione mi trovo a piangere non solo per Shane e per quello che mi ha fatto, ma per Aaron, per mio padre, per mia madre.. per tutti coloro che alla fine dei conti mi hanno fatto star male come non mai...Abbandonata a me stata prima che me ne potessi accorgere, a un età inconcepibile e ora qua nello stesso letto su cui mi promettevo di non versare nessuna lacrima, mi trovo a piangere come una bambina, sola non sopportando altre presenze nella stanza.
"Kim..ti prego apri non puoi stare in queste condizioni da sola" dice Harry dietro la porta
"Kim apri sta porta" ribatte Jacob
Non ho la forza di cacciarli.. non ho nemmeno la forza per rispondere
Gli sento parlare senza capire il reale argomento
"Lo ammazzo se lo vedo" esclama Jacob
Il dolore sembra aumentare sempre di più se lo penso.. se penso a tutte le nostre giornate
Dopo un po' sembrano essersi arresi, quando penso se ne siano andati sento la porta aprirsi e una figura avvicinarsiSale sul letto e mi prende fra le sue braccia
Mi stringo come se non potessi fare altro
Tremo mentre continuo a tenere gli occhi chiusi
"Perché non mi dai mai retta" dice cullandomi fra le sue braccia
"Ethan.." dico con voce tremante
''non dovevi accettarlo.. non dovevi più piangere così per uno come lui"
"Non ne ho fatto a meno" dico per scoppiare nel ennesimo pianto
I singhiozzi iniziano
Il naso inizia a colarmi e mi sento ricadere di nuovo nello stato di 20 minuti fa
"Tutti se ne vanno alla fine.. tutti.. nessuno persa a come starò poi.. anche tu te e sei andato"
"I torno sempre Leinì.. non me ne vado mai seriamente" dice Mentre continuo a piangereCredo di aver pianto per un bel po'..
E di essermi pure addormentataAl mio risveglio Ethan non c'era più, e quello che mi era rimasto è solo un gran mal di testa e dei occhi rossi e gonfi..
Guardo la foto che tengo sul comodino e quelle sulla scrivania
Nostalgia.. questa mi investe.. malinconia, tristezza, senso di colpa...
Mi rannicchiò su me stessa e fisso il vuotoSto ancora troppo male per bere, troppo male per alzarmi da questo letto
Prendo le sigarette dentro il cassetto
E inizio a fumarne uno dopo altra, e finisco per farne fuori mezzo pacchetto
La dipendenza da nicotina sembra prevalere su questo mio stato anche se per poco..
Chiudo gli occhi sperando.. sperando che passi più velocemente dei altri.. che questo dolore che mi attanaglia il petto si spenga velocemente1 settimana dopo
Non è cambiato nulla da una settimana fa, da quando ho scoperto tutto.
Ero sul punto di licenziarmi ma Dan non ne ha voluto nemmeno sapere..
A casa è una continua tortura stare, gia
Il mio stato d'animo parla da sé, per di più vedere mia madre che fingere di interessarsi peggiora solo la situazione.Ho finito per occupare il mio tempo nel letto e a lavoro
Non esco nemmeno più... Harry, April ed Scarlett fanno di tutto per distrarmi e anche se ci riescono non dura a lungo.Quando lo vedo per strada, mi si stringe il cuore
Lo vedo sorridere di meno eppure questo basta per farmi stare male di nuovo
Al bar ci mette piede solo quando non ci sono..
Non so nemmeno perché essere stupita..
Dopo tutto quello che ha fatto non ha voluto neanche spiegare, non ha voluto dire nulla...Mi chiedo come possa essere così tranquillo con se stesso..
Io ci ricado ogni sera, ogni notte fonda
come una bambina ricado nelle lacrime o per lui o per i lividi che mi procura mio padre ogni santa notte
Le miei emozioni sembrano essersi ridotte oltre al minimo.
Solo la sofferenza sembra essere rimasta.. solo quella e una continua rabbia..©©©©©
Chapter 42Spero vi sia piaciuto leggerlo, quanto a me scriverlo..
Nel prossimo capitolo una parte del punto di vista di ShaneContinua..
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i melt in pain... hatred
RomanceTi prego Kim"dice e vengo travolta dalle lacrime "Era questo che volevi solo del maledetto sesso?" dico con le lacrime agli occhi "Kim.." "Risparmiatelo ho sentito tutto.. perché mentire ora? Perché dovrei ancora ascoltarti" dico andandomene "Mi dis...