10."ho paura.."

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Non rideva mai..
Nel suo sguardo percepivi
La solita malinconia, ma se facevi
Attenzione avresti visto un
Angelo sorriderti

"Allora è qui che ti nascondi?"
"Com'è che devi sempre rompere le scatole?" Dico voltandomi verso di lui
E ha sempre quel maledetto sorriso.. che cosa vuole realmente?
"Kim.."
"Shane?"
"Andiamo abbiamo lezione" mi prende di sprovvista e mi fa alzare
"Non faccio mai ginnastica" dico fermandomi lungo il corridoio
"E perché?"
"Sono claustrofobica"
"Non è piccola la palestra anzi, quindi basta inventarsi scuse"
"Faccio schifo.. odio sudare e non sopporto i compagni"
"Tu non sopporti nessuno, nemmeno me" dice ridacchiando
"Sei così fastidioso, non mi piaci proprio" Gli dico mentre raggiungiamo la palestra

"Devo prenderlo come miracolo? La signorina Hateler che ci degna della sua presenza?"
"Non ci faccia troppo l'abitudine" Rispondo prima di andarmi a cambiare

"Siccome capita di rado che la signorina Hateler ci faccia compagnia oggi cambiamo programma.. mi spiace ragazzi" dice e fulmino Shane che ride sotto i baffi
"Partiamo con un corsa di riscaldamento, facciamo un paio di scatti e un paio di gare" dice e iniziamo a correre

Le voci dei ragazzi che bisbigliano sul mio conto è diventata una cosa giornaliera.. ma il motivo per cui evito sempre di fare ginnastica è il loro sguardo di rabbia e disprezzo prolungato nei miei confronti.
Essere derisa quotidianamente non é qualcosa che mi piace, ma non ci do attenzione se c'è un altro luogo in ci posso andare... Oggi no, sono rinchiusa in questa stanza senza uscita

"Abbiamo finito per oggi" dice il professore e sono la prima a andarmene dalla palestra

"Kim un attimo" dice Shane e mi tira verso di lui
Mi scontro contro il suo petto e faccio un passo indietro
"Già scappi?"
"Lasciami stare Shane"
"Che ho fatto sta volta?"dice
Non capisco se mi prende in giro o meno, ma partire prevenuta é una cosa che faccio automaticamente
" Non volevo partecipare ma mi hai costretto.. perché?" Dico innervosita
"Ma se sei stata straordinaria, hai battuti tutti nelle gare, quindi dov'è il problema?"chiede e noto ancora che mi tiene la mano, interrompo quel contatto
La sua espressione cambia e torna a guardarmi
"Ti diverti per caso? Ho un limite di sopportazione per tutta sta gente e l'ho finito. Essere guardata con disprezzo e sufficienza mi basta, quindi non peggiorare la situazione buttando mi in situazioni che non so gestire"
"Per questo rimani nascosta come tuo solito?"
"Proteggo solo il mio orgoglio.. Ma tu come potresti capire? Sei il loro idolo no?"
"Essere il figlio di un politico non è sempre un privilegio.." dice e il suo sguardo si oscura
"Ti é andata comunque meglio di me.." dico andandomene

Esco dalla scuola e Harry mi viene in contro
"Hey" dice con il sorriso sulle labbra
"Ciao"
"Ti vedo un po' giù.. immagino che con Gydlër non sia andata bene"
"A che ti riferisci?" Dico voltandosi a guardarlo
"

Potrei avervi visto fuori dagli spogliatoi e aver pensato male" dice e continuo a camminare fino al parcheggio e mi segue
"Tra me e Shane non ci sarà mai nulla, é solo un altra persona molesta che cerca di entrare nella mia vita" dico fermandomi davanti alla mia auto
"Da l'impressione di volere di più"
"Ha sbagliato ragazza con cui approcciarsi é sai un altra cosa?"
"Illuminami"
"Se continui a fare supposizioni su me é Shane non credo saremo mai amici" dico sorridendogli per un attimo e mettendo la chiave nel cruscotto
"Oh ma davvero, credevo già lo fossimo" dice e poco dopo parto

Arrivo a casa e la prima cosa che faccio è gettarmi in una vasca d'acqua calda
Non penso ad altro, è come se la mente si fosse disconnessa dalla realtà
Chiudo gli occhi per un secondo o almeno è quello che mi sembra

Mi addormento..

Faccio sempre lo stesso sogno

Sono davanti a tre porte di diversi colori e come al solito devo sceglierne una, apro quella rossa e davanti a me vedo la mia figura da bambina.
In quel angolo dove la luce fa fatica ad arrivava di notte, rannicchiata su se stessa e cercando di trattenere le lacrime, si nasconde da ciò che la spaventa

"Kim.." ripete una voce abbastanza profonda da mettere i brividi
Prima ancora di accorgermene le corro in contro cercando  di salvarla... Di salvami dalla rabbia.. dai lividi che si ritroverà.
Tutto sembra inutile... non riesco a toccarla, sono solo una figura che la guarda
Le lacrime che scivolavano sul suo viso.. non grida.. non urla dal dolore
L'espressione sul viso potrebbe disarmare chiunque tranne lui.
Solo facendo attenzione si udivano i singhiozzi trattenuti, il dolore che provava

Provo di tutto anche a proteggere la mia figura da bambina con il mio corpo, ma nulla ogni colpo mi passa attraverso
Sono impotente davanti a tutti quei colpi,  a quelle urla silenziose

"Sei sempre in ritardo.."dice

Il suo sguardo si sta spegnendo e ormai quella figura se ne sta andando
Si sdraia sul pavimento, la sua carnagione diventa sempre più pallida, respira a fatica
Mi metto in ginocchio accanto a lei e la sua mano stringe la mia

"Ho paura.. non voglio che torni, non voglio che mi faccia ancora male" Dice mentre le lacrime le solcano il viso
"Finirà presto" sono le mie unica parole
"Ho paura Kim.. non voglio morire" dice e poi sparisce dalle mie mani
Mi guardo intorno alla sua ricerca, ma tutto ciò che sento é l'aria che viene sempre meno... Fino a quando non mi sembra di respirare più.

Mi sveglio di soprassalto
Il cuore mi batte all'impazzata, esco dalla vasca e mi copro con l'asciugamano.

Guardo il mio riflesso nello specchio, per un attimo mi sembra di rivedermi bambina... Una bambina molto spaventa da ciò che le sta succedendo

Mi dirigo nella mia stanza e mi stendo così come sono, con lo sguardo fisso sul soffitto..

Che senso ha ricordami la mia impotenza?.. Che senso ha sognare e rivivere quei momenti..

Con una mano cerco il pacchetto di sigaretta sul comodino, trovandole
Ne accendo una e quando sospiro, osservo il fumo che si dilegua nell' aria

"La mia stessa mente mi rema contro, mentre il mio corpo urla dal dolore... Come dovrei reagire dopo una cosa del genere" Mi chiedo continuando a fumare

Che senso avrebbe ricordarmi le mie paure, quando faccio di tutto per dimenticarmene..
Come se ricordarle potesse aiutarmi a fuggire dalle mi scelte.

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Capito 10
Spero vi sia piaciuto🥰
con i capitoli capiremo insieme chi è davvero Kim Hateler, ma per ora non è male come persona no?..
Scrivete cosa pensate, quali sono i vostri pensieri
Grazie, al prossimo capitolo ❤️

i melt in pain... hatredDove le storie prendono vita. Scoprilo ora