Il segreto del mio capo

Capitolo 16

So di essere stata particolarmente assente, ma sono stata molto impegnata per via della scuola, con la fine del quadrimestre e tutti i voti... i'm sorry

Gli prendo il volto e lo bacio di nuovo.
Avevo bisogno di sentire le sue labbra sulle mie: da come risponde al bacio sembra molto eccitato e io lo sono da prima.
Non va bene che ogni volta che cerchiamo di parlare facciamo sesso e la discussione muore lì, ma non posso farci niente.

Mi prende in braccio e io mi aggrappo con le gambe a lui, che mi porta nella sua camera.
Mi lancia sul suo letto gigante e mi guarda con occhi affamati.
"Spogliati" mi ordina.
Tolgo le scarpe e mi alzo in piedi sul letto, poi inizio a spogliarmi molto lentamente.

Quando rimango solo in mutandine lui si lecca le labbra aspettando che io le tiri giù, ma non mi muovo.
Così lui si spoglia in un secondo e poi si fionda su di me per denudarmi.
Mentre mi bacia sento premere la sua erezione contro il mio sesso, così monto sopra di lui e inizio a strusciare la mia intimità contro la sua.

"Merda" dice prima di sfilarsi i boxer e metterlo dentro.
"Brava, continua a fare come facevi prima" dice mentre io mi muovo sopra di lui.
Mi prende i capelli con un pugno e mi tira leggermente la testa all'indietro, mentre ansimo.

"Sei bellissima, cazzo" dice a denti stretti.
Il mio andamento era troppo lento, così lui mi fa scendere sotto di lui e poi mi prende con più forza: le sue spinte sono veloci e violente.
Lo sento ansimare più forte quando le mie unghie gli graffiano la schiena.
"Ti piace, ragazzina? Dimmelo"
"Si..."

"Allora vieni per me, piccola"
"Il pr-preservativo..." riesco a dire.
Lui si ferma di botto.
"Cazzo"
Si toglie e prende dai pantaloni un profilattico; deve aver notato la mia faccia divertita perché poi risponde:
"Con te me li porto ovunque, non si sa mai"
Rido per poi abbandonarmi al piacere.
***

Siamo sdraiati sul letto da ormai non so quanto tempo e mentre lui cerca qualche programma da vedere in tv, io analizzo tutti i suoi tatuaggi.
"E le ali hanno un significato particolare?" Dico guardando le ali che porta dietro il collo.
"La libertà credo, quelle le ho fatte quando avevo 17 anni"

Ha molti disegni sulle braccia, vorrei sapere il significato di ognuno, ma credo siano troppi.
Ne ha poi uno sulla mano, che avevo subito notato il giorno che ci siamo visti sull'aereo.
Ancora mi ricordo quanto mi era piaciuto il suo profumo, che ora sento perfino sulle mie magliette.

"A cosa stai pensando?"
"All'aereo"
"Cioè?"
"Non lo so, a quando ti avevo notato"
Si gira verso di me, sempre tenendo un braccio sotto la mia testa, e mi bacia la fronte.
"E cosa avevi pensato?"
"Che eri un grande figo" ammetto e lui ride.

La sua mano accarezza la mia schiena nuda e io mi immergo nel colore bellissimo dei suoi occhi.
Mi stringe poi a se e infine ci addormentiamo.
***

Il giorno dopo mi ha riaccompagnata a casa e mentre stavo uscendo dalla sua macchina ha pronunciato queste parole.
"Ho bisogno che tu venga, solo così capirò se posso fidarmi"
Mentre me lo diceva era serissimo, come se stesse per piangere e sono rimasta a bocca aperta.

Finalmente oggi è sabato!
Mando un messaggio a Juliette per chiederle un consiglio su cosa fare, e faccio lo stesso con Melany.
La prima ovviamente mi risponde di accettare, così potrei rivedere lei e tutte le mie amiche, la seconda invece mi dice di valutare bene la proposta, che non devo correre troppo perché è il mio capo.

Ha ragione, ma cosa posso farci se mi piace come nessuno mai prima d'ora?
E poi sono troppo curiosa di scoprire i suoi segreti, anche se ho paura di scoprirli.
"Verrò a Londra" digito sulla tastiera.
Aspetto qualche secondo prima di inviarlo, per eventuali ripensamenti e poi lo mando.

Cerco di distrarmi con un bagno caldo, ma nulla può togliermi dalla testa il pensiero di me e Kevin che passeggiamo per le vie di Londra.
Okay, devo smetterla di illudermi: lui avrà incontri di lavoro e cose del genere, non sarà con me.

Nel pomeriggio mi arriva un messaggio.
"Si parte domani mattina alle 5:00, ti passerò a prendere io"
Ma... così presto?!
"Per quanto resteremo a Londra" rispondo.
"3 giorni"
Devo assolutamente iniziare a preparare la mia valigia.
Non farò mai in tempo!!