Raccolta di oneshot Camperkiller

Last video

Sospiro guardando Andrea che monta la telecamera.
"Quindi...ne siamo sicuri?"
Si rigira verso di me cercando di sembrare scocciato, ma anche lui non è molto sicuro della nostra decisione.
"Giova, così non si può continuare.
È diventata una cosa ingestibile, non ne siamo in grado, ed evidentemente non siamo fatti per stare così a stretto contatto"
Dice riferendosi alle nostre continue liti.
Sospiro nuovamente.

"Okay...vai"
"Ciao ragazzi, oggi siamo nella mia cameretta dopo non so quanti video in studio, questo perché dobbiamo dirvi qualcosa di importante"
"Non è uno scherzo o altro, è un video serio, probabilmente l'unico video serio in otto anni di canale"
Andrea quasi ride.
E subito penso che mi mancherà la soddisfazione di averlo fatto ridere con una mia battuta.
"Si, beh...questo è anche l'ultimo video di questo canale"
Queste parole mi colpiscono come un ceffone in pieno viso.
"È che, vedete... Non è che ci siamo alzati una mattina e abbiamo deciso di chiudere il canale, è che..."
Praticamente parla solo lui.
Distolgo l'attenzione dal suo discorso, in cui spiega i motivi per cui dovremmo chiudere il canale.
Motivi che avrà ripetuto un miliardo di volte per convincere me e un po' anche sé stesso che quella fosse la scelta giusta da fare.
Le solite cagate: che è diventata una cosa  troppo grande e noi siamo solo ragazzi, che vogliamo provare altre esperienze lavorative, che non riusciamo nemmeno a dividerci il lavoro senza litigare.
Dio, quanto mi mancherà tutto questo.
Registrare alle due di notte, i porconi che tiriamo quando il programma non ci registra l'audio, le risate, gli eventi, i fan...

"Beh, allora da Giovanni e Andrea è proprio tutto, noi ci vediamo..."
La voce di Andrea mi richiama alla realtà.
Io rimango impalato a fissare la videocamera senza dire una parola, nonostante sia ben cosciente del fatto che tocchi a me.
"Giova...vai"
Io mi giro verso di lui e lo guardo per qualche secondo, poi praticamente le mie labbra si muovono da sole.
"Andrea...io non voglio chiudere il canale"
"Che...che cosa?"
"Non possiamo mollare tutto così. So che è un brutto, brutto periodo per noi, non facciamo altro che urlare e gridarci contro, ma io non voglio mollare.
Amo il mio lavoro, e lo amo soprattutto perché lo faccio con te.
Vuoi dirmi che davvero chiudere il canale e smettere definitivamente di lavorare con me dopo otto lunghi anni ti provoca sollievo?"
Dico tutto d'un fiato.
"Io...no"
Sorrido.
"E allora perché? Perché stiamo registrando questo fottutissimo video?"
Lo sguardo rassegnato di Andrea mi gela il sorriso sulle labbra.
"Non dipende solo da quello che vogliamo noi. Hai davvero pensato che non lavorare più con te mi facesse stare meglio?"
Mi accarezza una guancia.
"Anche io adoro lavorare con te, ma così non si può continuare.
Cerca di capirmi, lo faccio anche per noi.
Il nostro rapporto fuori da YouTube si è limitato alle litigate per dividersi i soldi e per chi deve montare i video"
"Non deve essere per forza così...finora aveva funzionato. Ti prego Andrea, non molliamo così. Non voglio dover scrivere la parola fine a qualcosa di così bello"
Mi guarda senza dire nulla.
"Neanche io vorrei...ma dobbiamo"
Comincio ad irritarmi.
"Non è vero, non dobbiamo. Tu vuoi farlo, ti sei stancato di me. Non è così? E non cercare di mentirmi, ti conosco troppo bene"
"Ah, non dire cagate. Tu non mi conosci affatto, se è questo quello che pensi di me. Seriamente, sei un egoista"
"Io sarei un egoista? Sei tu quello che sta decidendo per entrambi, io non ho potuto neanche esprimere il mio parere!"
"Non dire cazzate, eravamo d'accordo! Guardaci, stiamo litigando persino adesso"
"A me sembra che quello che sta sparando cazzate sia tu, perché noi non siamo mai stati d'accordo! Io non chiuderei mai il canale, e non vedo perché non dovresti accontentarmi! Per 8 anni abbiamo portato avanti questa cosa, e tu vuoi buttare tutto all'aria per un periodo no? Sei incredibile"
"Beh, principino, devo avvertirti che le cose non vanno sempre come vuoi tu. Sei fin troppo abituato a vederti servito tutto in un piatto d'argento, forse hai scordato che nella vita non è sempre così.
E vuoi la verità? Mi sono stancato di lavorare con un noioso, saccente, viziato so-tutto-io figlio di papà. Sei sfaticato, antipatico, lavativo. Non ti sopporto, e non intendo portare avanti questa cosa con te.
Fattene una ragione"
"No che non me ne faccio una ragione!
Come ti permetti, proprio tu, a parlarmi così?
Non provi vergogna anche solo a pensarle, queste cose?"
"No, per nulla, perché è quello che penso di te, coglione!"
Ora stiamo decisamente urlando.
"Vaffanculo, hai sempre agito in modo insensato. Stai buttando via una vita di amicizia, otto anni di lavoro per nulla!"
"Per me non è nulla, sono stufo di litigare!"
"E allora perché mi stai gridando contro, brutto cretino!"
"Perché tu mi fai perdere il lume della ragione, cazzo!"
Paonazzo in volto, ha l'espressione di chi potrebbe - e vorrebbe - mollarti un pugno da un momento all'altro.
E conoscendolo non mi stupirei se lo facesse davvero.
"Sei...sei...ah, non so neanche come definirti.
Non esiste ancora un insulto abbastanza pesante per quello che vorrei urlarti contro in questo momento"
"Se non smetti di fare l'idiota, fidati che tra poco esisterà"
"Basta, mi hai seriamente stufato!"
Mi alzo così bruscamente da fare cozzare la sedia da gaming di Andrea su cui ero seduto contro l'armadio dietro di me, poi esco sbattendo violentemente la porta.

Andrea's POV

Il tempo sembra scorrere a rallentatore.
Vedo Giovanni che si alza dalla sedia e si dirige verso la porta e, pur avendo tutto il tempo del mondo per fermarlo, semplicemente non ci riesco.
Rimango lì congelato sul posto.
Dopodiché lui esce.

Da una parte sono dispiaciuto, forse ci sono andato un po' sul pesante, ma dall'altra non posso fare a meno di pensare a quanto Giovanni sia insopportabile a volte.
Anzi, che dico, ho fatto bene a parlargli in quel modo.
È un tale idiota, non capisce nemmeno che lo faccio per lui.
Mi accorgo che la telecamera sta ancora registrando, mi avvicino e premo il tasto per fermare la registrazione.
La smonto dal treppiedi e la collego al computer.
Devo cancellare questo schifo, registreremo il video quando Giovanni si sarà deciso a voltare pagina.
Mentre aspetto che la registrazione carichi entro su YouTube, e un sorriso malinconico si fa strada sul mio volto.
Che bei ricordi.
Ho amato lavorare con Giovanni, averlo accanto tutto quel tempo.
Penso che YouTube rappresenterà sempre una fase importante della mia vita, ma adesso è ora di finirla.
Sospiro chiudendo YouTube e tornando alla registrazione, che nel frattempo si è caricata.
Inizialmente è tutto normale, o almeno, io mi comporto normalmente: forse appaio un po' dispiaciuto, ma nulla di eccessivo.
Giovanni invece ha lo sguardo perso nel vuoto. Se non lo conoscessi direi che sembrava sul punto di piangere.
Tiene davvero così tanto a questo canale?
Ho sempre pensato di essere io il più attaccato a YouTube, e che lui fosse quello svogliato, indifferente.
Non mi ero accorto che stesse soffrendo tanto.
Noto che quando arriva il suo turno nella outro si riscuote dalla sua trance, ma non parla.
"Giova...vai"
Gli suggerisco io sottovoce.
Lui si gira verso di me e rimane a guardarmi, per poi dire l'ultima frase che mi aspettavo di sentire da lui.
Insomma, so che all'inizio era contrario a tutto ciò, ma pensavo che si fosse convinto.
"Andrea...io non voglio chiudere il canale"
Sospiro mettendo in pausa la registrazione, poi poggio i gomiti sulla scrivania e mi prendo la testa tra le mani.

In quel momento risuona nella stanza il rumore di una notifica, poi un'altra e un'altra ancora.
Prendo il telefono, vedendo che sono tutti messaggi di Giovanni.
Mi sta mandando un sacco di link.
Dopo averne mandati circa una ventina, finalmente scrive:

Sono i video che preferisco del nostro canale

Sospiro.
Poi, incredibilmente, apro il primo link.
Sorrido non appena capisco che video è.
Il primo episodio di dark stories.
Lo guardo per un po', poi torno indietro e apro anche il secondo link.
Procedo così per un bel po': Giovanni mi ha mandato anche un video di The Wardrobe, la prova a non ridere con Fede, il Dimmi chi sei con Lever, il primo video con Erica...
L'ultimo link corrisponde a uno dei primissimi vlog, quello in cui ci presentiamo.
Sento le lacrime agli occhi mentre lo guardo.
"Io mi chiamo Andrea...porco due"
"Lui si chiama Andrea...e io mi chiamo...colpo di scena, nessuno lo sapeva...mi chiamo Giovanni"
Proprio mentre guardo questa scena, Giovanni mi manda un altro messaggio.

Ne abbiamo passate così tante, ci siamo divertiti da morire...ti prego, non privarmi di questo

Chiudo il video, esco di casa e vado da lui.
Non so nemmeno se sto andando lì per picchiarlo, per abbracciarlo o chissà per cos'altro.
So solo che quando mi apre la porta, le parole mi escono di getto senza che io possa fare nulla per fermarle.
"Non voglio più chiudere il canale"