11 CAPITOLO

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non avevo il coraggio di aprire quella dannata porta, perché tanto so chi poteva esserci dall'altra parte e non avevo intenzione di guardare di nuovo quel volto,che mi aveva fatto così male.

Jacopo: Hey amore è tutto ok?
Gaia: sisi
Jaco: allora vado io ad aprire dopo parliamo
Gaia: no no ci vado io tu stai qui tranquillo
Jacopo: no vado io punto

Jacopo aprí la porta e si trovò davanti questo ragazzo,alto,moro,occhi azzurri abbastanza muscoloso,che lo guardava con sospetto e subito chiese di me

Jacopo: ma tu chi sei?
Matteo: sono Matteo e devo parlare con gaia so che è questa la sua stanza mi fai entrare?
Jacopo: Gaia c'è un certo Matteo che ti vuole parlare
Gaia: Arrivo

Andai verso la porta ed era sempre lo stesso,quel ragazzo che mi aveva fatto innamorare,con cui ho condiviso tutto,quel ragazzo che c'era sempre per me,la mia casa,il mio posto felice...che si riprese tutto il bene dandomi alla fine il male,si perché lui aveva sempre avuto cura di me e dei miei sentimenti,ma poi decise all'improvviso che io non ero quella giusta,non mi amava più,aveva un altra.ora era tornato e aveva gli occhi di quando era ancora il mio Matteo,non quel mostro che era diventato alla fine.

Matteo: Gaia possiamo parlare?

La mia espressione era titubante,da una parte avrei voluto dirgliene di tutti i colori ma dall'altra mi placai,perché non potevo fare tutto ciò davanti a Jacopo.

Jacopo:Gaia ma lo conosci?chi è?
Gaia: si, è un mio amico ,non ci vediamo da tanto ora vado a parlare con lui e poi torno ok amore?
Matteo: te la rubo un secondo
Jacopo: si , comunque piacere Jacopo
Matteo: piacere mio,Matteo

Scendemmo di sotto senza dire una parola,non posso dire che non mi abbia fatto effetto,ho passato con lui 5 anni della mia vita, è stata una storia importantissima,ed ora sono in uno stato di confusione.

Matteo: sono venuto fin qui perché

Lo Stoppai

Gaia: senti arriva al sodo e poi sparisci ok?
Matteo: so che ora hai un nuovo ragazzo e mi fa piacere il fatto che stai bene con lui,ma la tua vera felicità è con me,come guardavi me non guardavi nessun altro,sono stato uno stronzo,te l'avrò ripetuto mille volte.
Io ti amo ancora,ti amo più di prima ed è vero quando dicono che il valore vero di una persona lo scopri quando quella persona ormai non è più tua ma di qualcun altro.quel qualcun altro si è preso ciò che era mio,ed io lo rivoglio indietro,voglio indietro la mia  giggi,mi dispiace di tutto ma ti prego permettimi di dimostrarti che sono cambiato,che ho capito di aver sbagliato.sono stato un anno single,non ho avuto altre relazioni,perché il mio cervello ed il mio cuore urlano un solo nome,quel nome è il tuo.
Gaia: matte ascoltami,ora sono felice e non ho intenzione di tornare a soffrire con te,hai capito?

Trattengo le lacrime

Matteo: Gaia io lo leggo nei tuoi occhi che ancora mi ami,so che sono stato una merda,ma ti giuro che io non faccio altro che pensarti,che guardare le tue foto i tuoi video ad amici.sono fiero di te e dei tuoi successi,vorrei che fossero anche i miei.
Gaia: ormai tutto quello che è successo non si può cambiare,e quello che hai fatto anche
Matteo: errare è umano lo dici sempre anche tu
Gaia: tu mi hai detto che non mi amavi Piu lo capisci?io mi sono sentita sola, abbandonata,ma sai che c'è?forse hai fatto bene almeno così mi sono separata da te,ero troppo attaccata,non riuscivo a vivere tra un po' senza di te.
Matteo: io non vivo senza di te,casa è vuota
Gaia: te lo meriti, poi tra tutte proprio la mia amica eh?
Matteo: era lei che mi provocava 24h su 24h.
Gaia: potevi dirmelo, anziché scopartela
Matteo: si lo so,hai ragione
Gaia: ora vai via
Matteo: tu non lo ami a Jacopo,tu stai cercando solo di dimenticarmi,ma ricordati che il vero amore non potrai mai scrodartelo,ti amo ga
Gaia: vai via
Matteo: se ti rende felice me ne andrò,ma guardami negli occhi e dimmi che non mi ami più e che mi odi

Mi prese le mani e mi portò verso di lui ,avevo lo sguardo basso e me lo alzò con la mano,lo guardai negli occhi e ci vidi tutto ciò che avevo e che ho perso.colui che amavo e che amo ancora.
Forse ha ragione sto solo cercando di dimenticarlo,e non riuscirò mai a dirle che non lo amo.

Matteo: dimmelo Gaia
Gaia: ok sei felice?non riesco a dirlo
Matteo: vedi?torna con me,non pretendo che torni tutto come prima,ma con il tempo,le ferite guariranno e ti dimostrerò che sono io,il tuo nonno,ti ricordi?così mi chiamavi,e tu sarai sempre la mia figona.

Mi scappò un sorriso,si era vero tutto ciò che stava dicendo,lo chiamavo nonno, perché ha 5 anni in più di me e gli davo del vecchio.

Lo guardai ancora una volta negli occhi e li dissi
Gaia: è vero,io sto cercando di dimenticarti, ti odio ma tanto,ma in quell'odio c'è ancora tanto amore,perché sei stato il mio primo ragazzo,l'unico che io abbia mai avuto,ma vedo che sei sincero,non ti vedevo così da anni,ma sei solo un ricordo ora
Matteo: ti giuro sono il solito Matteo,non c'è più quella persona che avevi visto a gennaio,non c'è più ci sono io.
Gaia: lo so
Matteo: torna con me Gaia

Gli presi il volto e lo baciai ,per vedere se mi facesse ancora quell'effetto,ma niente era come baciare un amico,non provavo più nulla per lui,tranne quell'amore fraterno verso colui che hai visto crescere.in tutto ciò passò Jacopo proprio mentre ci stavamo baciando (un bacio casto a stampo)

Lo vidi,mi guardò con un disprezzo tale da prendere a calci tutte le sedie,e disse:
Jacopo: brava, complimenti poi ero io quello che ti avrebbe fatto del male,ti odio
Gaia: Jacopo ti prego no,io ti amo
Matteo: ma perché mi hai baciato se lo ami?
Gaia: volevo vedere se mi facevi effetto,ma non me lo hai fatto,ti voglio bene ma non ti amo più ,ora vattene
Matteo: ok

Iniziai a piangere,non sapevo che fine avesse fatto Jacopo,l ho cercato per tutto il pomeriggio,con me c'erano anche Martina,talisa e Giulia ad aiutarmi.

un amore magnificoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora