|•E c'hai quel non so che,di chi ha tutti gli occhi su di se•|
Gaia povs.
g:AMORE BUONGIORNOOO
J:Mhh,voglio dormireGli misi un cuscino sulla testa
J:gaaa mi soffochi
G:bene
J:ah così mi vuoi morto?stronzettaSi alzò di scatto e mi rincorse per tutta casa con i boxer rossi.
G:ahahha smettilaaaa
Eh sì,mi aveva presa e mi stava facendo il solletico,odio questo tipo di approccio ma da lui lo accetto.
Eravamo stesi sul divano quando compare Paolo dalle scale.
Questo ragazzo è una specie di apparizione e scomparsa alcontempo.P: buongiorno ragazzi.
J: buongiorno,hai dormito bene?
P:abbastanza,voi?
G: buongiorno,si noi abbiamo dormito bene.
J:come fai a sapere se anche io ho dormito bene?
G: perché appena sono tornata a letto ieri sera eri crollato
J:dov'eri?
G:stavo fumando fuori.
P:e poi sono arrivato io e abbiamo chiacchierato giusto un po' ahahaMi aggiunsi alla sua risata e di scatto guardai la faccia di Jacopo leggermente perplessa,ma non gli diedi peso e difatti ci siamo diretti a fare colazione .
Giò: buongiornissimo *sbadiglio*
G:a te Giò .
P:questa mattina dove mi portate?
J:qui a Savona c'è bene poco,però posso portarti al centro.
G:puoi? Ed io?anzi anche Giorgia.
J:voi rimanete qui così preparate anche il pranzo.
G:mah.
Giò: per me va bene tanto non ci tengo a uscire con te,preferisco stare con mia cognata qui a cazzeggiare.
G:non capisco però va bene
J:non c'è nulla da capire ga.E mi pose un bacio sulle labbra susseguito con un occhiolino di rassicurazione.
Solo ora avevo collegato il probabile motivo per la quale Jacopo voleva lasciare me e Giorgia a casa sole.
Voleva che io parlassi con sua sorella per cercare di scoprire qualcosa sul suo presunto fidanzato...G:amore,mi lasci qui sola con Giorgia per capire la questione del fidanzato?
J:vedo che ci siamo capiti.Si stava infilando la maglia,era un maglioncino bianco con delle insenature che lo rendevano particolare.
G:ma se non volesse farti sapere nulla?come dovrei comportarmi?
J:devi dirmelo gaia,sono suo fratello e devo capire ok?
G:ma poi tradirei la sua fiducia.
J:no la questione è a fin di bene.capiscimi
G:oh mamma va bene.
J:che vi siete detti ieri sera tu e Paolo?per quanto tempo siete stati fuori?
G:all'incirca dalle 23:00 alle 3:00.
J:ah
G:abbiamo parlato di te,della mia adolescenza.
J:della tua adolescenza?
G:si delle cose che combinavo ai miei,te le ho raccontate anche a te.Lo vidi pensieroso ma dopo la mia spiegazione il suo viso tornò a rilassarsi.
G:perché?
J:nulla tranquilla,era per sapere dato che avevate riso pensavo fosse qualcosa di divertente.
G:infatti è così.
J:si si ok,ora vado a dopo.
G:portate voi da mangiare?
J:si prendo delle pizze.a dopo.
G:a dopo amore,un bacio?Dato che non mi aveva ascoltata lo afferrai per un braccio e gli presi la testa con le mani per baciarlo.
Intensificai il tutto e lui mugugnò qualcosa afferrandomi per i fianchi e sbattendomi letteralmente al muro, posò le sue mani sul mio seno ma qualcosa ci interruppeP: Jacopoooo sei pronto??
Paolo bussò alla porta e l'aprì.
P:scusate non volevo interrompere nulla
G:tranquillo
J:andiamo?
P:se hai fatto si.Jacopo annuì e insieme al cugino uscirono.
Ora era tempo di capire cosa aveva in mente Giorgia con questo fidanzamento misterioso e soprattutto se vorrà farne parola con me.G: Giò come va?intendo in questo periodo.
Giò:devo dire abbastanza bene, perché?
G:per sapere,e il fidanzato?Ok forse ho corso troppo,e se se ne accorge?
Diventò all'improvviso rossa
G:mi sa che ho fatto centro,dai raccontami.
Mi sento stronza, perché nel caso lei ne parli con me e come se lo facesse anche con suo fratello,dato che dovrò riferirle tutto.
G:allora? Hai perso le parole?
Giò:no è che mi muoiono in bocca,vorrei parlartene ma
G:ma?
Giò:ma non l'ho detto ancora a nessuno e non so da dove cominciare.Ma come l'avrà fatto a sapere Jacopo se non lo ha detto a nessuno?forse l'hanno vista per strada con lui,boh.
G:dai a me puoi dirlo,chi è il fortunato?
Giò:si chiama Samuel , è alto,moro,occhi celesti e ben messo a fisico. È perfetto.Lo ha descritto con gli occhi lucidi e con la voce da persona completamente cotta. Come se stesse li con lui e lo stesse ammirando.
G:sei cotta zia
Giò:già.
G: quanti anni ha?
Giò:19.. però lui non pretende nulla da me, cioè è un bravo ragazzo oltre ad essere bello. È geniale,disponibile e aperto a qualsiasi tipo di discorso,parliamo tanto sai?
G:bene, l'età non conta, l'unica cosa che conta è le sue aspettative nei tuoi confronti.
Giò:ci ho già parlato su questo.
G:ed è disposto a venirti in contro?
Giò:si si,lo ha detto.
G:allora finché non ti tratta male e non ti costringe a fare cose che tu non vuoi fare è un bravo ragazzo.sono felice per te.
Giò:grazie gaia,anche per avermi ascoltata
G:figurati,lo sai che sono qui.
Giò: comunque ti devo dire una cosa.
G:su chi?
Giò:su paolo mi ha parlato di te
G:e?
.
.
.
.
.
Cosa le avrà mai potuto dire Paolo?🤷🏻♀️🤐👁️
STAI LEGGENDO
un amore magnifico
RomanceCOMPLETA! PRIMA FF UFFICIALE SU GG E JACOPO 𝗖𝘂𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗳𝗲𝗿𝗶𝘁𝗲 𝗮𝗹𝘁𝗿𝘂𝗶 𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗳𝗼𝗿𝘁𝗶,𝗺𝗮 𝗵𝗮𝗶 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝗰𝗵𝗶 𝗰𝘂𝗿𝗲𝗿𝗮' 𝘁𝗲? •𝘮𝘪 𝘳𝘪𝘵𝘳𝘰𝘷𝘪 𝘯𝘦𝘭 𝘧𝘳𝘪𝘨𝘰 𝘷𝘶𝘰𝘵𝘰,𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘮𝘪𝘢 𝘮𝘦𝘵𝘢' 𝘥𝘦...