CAPITOLO 59

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|•Anche a Chernobyl nascono i fiori•|

Gaia povs

Giorgia glielo aveva detto.
Avrei tanto voluto ascoltare ma decisi di farmi i cavoli miei,era giusto che se la sbrigassero da soli.

Ero andato in cucina e fui raggiunta da Paolo che mi si avvicinò e mi disse ad un centimetro dal mio orecchio:

P: perché litigano?
G: perché non lo sapeva Jacopo che fosse fidanzata
P:ah ecco.
G: è parecchio geloso di sua sorella,anche di me lo è.
P:di sua sorella è normale,ma anche con te fa bene ad esserlo
G:e perché?

Mi spostò una ciocca dal viso:

P:beh perché la tua bellezza lo permette.

Mi sorrise uscendo fuori al giardino.

Rimasi un po' ferma su me stessa,ma decisi di non pensarci troppo,anche perché ha sottolineato più volte il fatto che Jacopo fosse innamorato di me,e non avrebbe motivo per provarci.

J:amore,ei tutto ok?
G:si si tranquillo,hai parlato con Giorgia?
J:si mi ha fatto vedere in foto il tipo e mi ci ha fatto parlare
G:davvero?
J:si ahah, è simpatico,ha detto che tu sei bravissima,sempre a te nominano oh.
G:ahaha,ora sei più tranquillo?

Annuì mentre con le mani mi prese i fianchi Premendo il suo bacino verso il mio.

J:sei bellissima lo sai?
G:se me lo dici tu ci credo
J:allora credici

Mi sussurrò mentre le sue labbra si posarono sulle mie combaciando perfettamente.
Hanno creato movimenti ondulatori per molti minuti per poi staccarsi.

Mi attaccai letteralmente al suo collo annusando a pieno il suo profumo, è buonissimo starei ore e ore incollata a lui.

J:ti piace così tanto?
G:cosa?
J:il mio profumo,dato che tra un po' mi stacchi il collo
G:si cretino ahah
J:mi fa piacere,sai da quando c'è Paolo non abbiamo ancora potuto beh sai,hai capito insomma.
G:se parli così non ti capisco,che lingua è?
J:si chiama la lingua del sesso.

Disse urlando

G: cosa cazzo ti urli,scemo c'è tua sorella di la.
Gioco:ma che sono ste porcate?poi in cucina oh
J:zitta nana torna sul divano a chattare con samu
Giò:se la metti così ci torno subitissimo.
J:brava
G:che tondo che sei
J: Almeno ho trovato il modo per toglierla dai piedi.

Scoppiai a ridere mentre Paolo rientrava,guardandoci un po' come innervosito,Jacopo lo notò.

J:va tutto bene?
P:si,vado in bagno
J:ok

Passarono le ore ed anche oggi Jacopo aveva deciso di addormentarsi prima del dovuto,io ero in continuo movimento all'Interno del letto per cercare di trovare il sonno,ma le braccia di Morfeo non volevano accogliermi,difatti scesi a fumare.

Oggi il cielo non era stellato come quella sera,e mi metteva tristezza,l'orologio segnava le 2:00 di notte,mi sedetti sul divanetto e vidi un ombra fiancheggiarmi.
Per un momento mi ero spaventata ma poi la voce si fece famigliare:

P:ei sono io tranquilla,che ci fai sveglia?
G:oh mamma che colpo,niente fumo.
P: si è addormentato di nuovo Jacopo?
G:si, è di sopra dorme come un ghiro.

Era troppo vicino a me,il che mi dava abbastanza fastidio,era un bel ragazzo,il suo fisico era importante così come i lineamenti del suo volto.
Ma non mi sarei mai fatta ingannare da due ricci per tradire Jacopo,lui ha qualcosa in più rispetto agli altri.
Il mio cuore è totalmente suo.

P: hai dei begli occhi
G:già,racchiudono la faccia di Jacopo,quindi hai fatto un complimento anche a lui.
P:ahaha,bene.
G:che bel palo eh?
P:ma davvero pensi che io ci stia provando con te?per qualche complimento?
G:eh si,mi giri intorno da due giorni,non fai altro che seguirmi,sei parecchio stressante e accollante.
P: grazie,mi hai scoperto,che toppata.

Rideva,avrei voluto tirargli uno schiaffo,che deficiente.

P:se non stavi con Jacopo avrei fatto di tutto pur di portarti nel mio letto

Mi disse spavaldo

G:anche se Jacopo non faceva parte della mia vita,con uno come te mai mi ci sarei approciata.

P:ah no?vogliamo vedere?

Mi venne vicino a passi svelti,ed era ad un centimetro dalla mia bocca,mi prese i fianchi, cercai di staccare le sue mani ma qualcosa attirò la mia attenzione e anche la sua verso la porta.
C'era Jacopo,noi eravamo di spalle,e con fare minaccioso si avvicinò

J: cosa cazzo state facendo ma soprattutto cosa ci facevi con le mani su di lei e? Coglione rispondi
P:niente la stavo baciando anzi ci stavamo baciando,correggo.
G:sei un bugiardo,mi

Jacopo non mi fece finire di spiegare che con il volto deluso mi disse.

J:da te non me lo aspettavo..per niente..
G:ma io Jacopo te lo giuro non
J:zitta,e tu faccia da culo sparisci prima che ti prendo a calci in faccia,hai capito?devi sparire da questa casa

Si asciugò una lacrima e se ne andò lasciandomi lì con quel vigliacco che rideva divertito.
Il mio cuore era a pezzi, questa volta davvero non avevo fatto niente,e lui pensava che io avessi tradito sia lui che la sua fiducia.

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Jacopo capirà?🤐

un amore magnificoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora