Jungkook e Jimin, una volta usciti nell'atrio, adagiarono ognuno la propria sigaretta fra le labbra.
Il corvino prese l'accendino dalla sua borsa e accese la sua di sigaretta per poi avvicinare l'oggetto a quella del minore che iniziò a sprigionare fumo pochi secondi dopo.
«Da quanto fumi?» domandò Jungkook.
«Le importa veramente?» chiese ironicamente.
«Si. Ti seguirò fino al giorno del tuo esame e vorrei poter stabilire un rapporto pacifico e amichevole con te»
«Non mi interessa»
«Ci conosciamo da poche ore e non so quante volte, ho già sentito questa frase. Dici così ma sai che non è la verità»
«Pensi quello che vuole. A me lei non interessa e neanche il suo fottuto lavoro»
«Ti ho prestato l'accendino e non mi hai neanche detto un grazie. Rispondi a qualche mia domanda allora» il più piccolo non rispose «Da quanto fumi?»
«Da circa sei anni»
«Uhm, un bel po'... Oltre hai piercing, hai anche tatuaggi?»
«Ma queste sono domande che un'insegnante rivolge ad suo alunno?»
«Ti do l'aria di un vecchio per caso? Ne ho 27. Sono un'insegnante ma mi piace anche parlare di altri argomenti con i miei allievi, non solo di regole grammaticali inglesi e di economia» l'altro annuì lievemente.
«Ho sette tatuaggi comunque»
«Io, invece, un mese fa ho fatto ultimare il mio decimo tatuaggio. Hai visto? Abbiamo alcune cose in comune tra cui il fumo e i tatuaggi!» sorrise.
«E che cazzo vuole con questo?»
«Non stare sulla difensiva con me perché non ne hai bisogno»
«Lei è soltanto un altro fantoccio nelle mani dei miei genitori. Ho già capito che sta facendo. Mi sta parlando di quello che mi interessa solo per farmi cadere e avere la mia fiducia per poi portarmi a quel fatidico diploma di merda» il minore parlò con rabbia.
«No, non lo sono e te lo dimostrerò» asserì «Ma se odi tanto questa scuola perché l'hai scelta? Perché ti sei fatto bocciare? Quando te ne saresti potuto uscire prima»
«Non sono affari che la riguardano»
Jimin gettò la sigaretta consumata per terra e distolse lo sguardo, lasciando così vedere il suo prezioso profilo al maggiore.
«Mi piace il tuo piercing al naso» affermò segnalando quel cerchietto d'argento infilzato nella sua narice.
«Bel modo di flirtare con il suo alunno»
Jungkook alzò le sopracciglia e si lasciò scappare una fragorosa risata.
«Sto flirtando con il mio alunno solo perché ho detto che mi piace il suo piercing?»
«Si» rispose sicuro.
«Secondo me non sai neanche cosa voglia dire ma tranquillo faremo una lezione proprio su questo» ridacchiò e l'altro serrò la sua mascella nervosamente.
«La lezione sul flirt se la faccia da solo. Se so o meno cosa voglia dire, a lei non deve importare»
«Ti ho chiesto gentilmente di non stare sulla difensiva perché con me non c'è questa necessità»
«Fanculo» Jimin se ne andò sbuffando e lasciando un Jungkook totalmente spiazzato.
Stava risultando più difficile di quanto avesse pensato.
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𝑯𝒂𝒕𝒆 𝒀𝒐𝒖 | 국민
FanfictionDove Jimin è il solito ragazzo cattivo della scuola e Jungkook è il suo professore d'inglese ed economia; ᴋᴏᴏᴋᴍɪɴ //ᴊɪᴋᴏᴏᴋ ᴏᴍᴏsᴇssᴜᴀʟᴇ sʜɪᴘ sᴇᴄᴏɴᴅᴀʀɪᴇ: sᴏᴘᴇ, ᴛᴀᴇᴊᴏᴏɴ