49. Dimmi la verità

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"La verità è come il sole: fa bene finché non brucia

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"La verità è come il sole: fa bene finché non brucia."
(EMANUELA BREDA)





Derek's point

-"E con.. Nina come va?"- Jason era venuto a farmi visita per quella metà pomeriggio, gli avevo offerto una birra ed ora la stavamo sorseggiando seduti comodamente sul divano rosso scuro della mia umile e tanto affezionata dimora.
-"In che senso scusa?"- ridacchiai nervoso. Eravamo appena rientrati da Las Vegas, erano passati soltanto due giorni e fra me e Nina qualcosa di quella città c'era rimasto, oltre agli orgasmi e i palpeggi da sopra e sotto i vestiti.
-"Come va nel senso.. gliel'hai più detto?"- riflettei qualche secondo, osservando il bordo della bottiglia di vetro.
-"No, ancora no"-
-"Dovresti, specialmente ora che credo siate in buoni rapporti"-
-"Più che buoni in realtà.."-  mio cugino mi diede una leggera pacca sulla spalla, sorridendo di sghembo.
-"No? Ma davvero?"-
-"Mh-mmh .. è tutto molto confuso in verità, lei è una buona amica ma ultimante siamo diventati molto.. intimi ecco"- scoppiamo a ridere insieme, afferrai altre due bottiglie di birra, una gliela porsi ed egli col suo anello d'acciaio la stappò.
-"Intimi cioè? Avete scopato?"- una scintilla gli oltrepassò lo sguardo.
-"Uhm... una sola volta, ma eravamo ubriachi perciò non conta"- le sue palpebre sbarrate mi fecero ridacchiare sotto i baffi.
-"Cazzo e tu me lo dici solo adesso? Be' racconta, voglio sapere com'è"- mi rabbuiai, non mi andava di scendere troppo nei dettagli, eppure con altre donne non m'ero fatto scrupoli a descriverne i bei seni o a esaltare i grossi fondoschiena, ma era di Nina che stavamo parlando e non avrei di certo spiattellato ai quattro venti quanto fosse sensuale il suo corpo senza vestiti.
-"Non c'è niente da sapere"- scrollai le spalle, osservando un punto fisso dinanzi a me pur di non incrociare lo sguardo indagatore di mio cugino.
-"A-ah.. andiamo cugino tu ti esprimi sempre quando si parla di donne"-
-"Smettila J"- recuperi le bottiglie vuote e le sistemai sul tavolino di legno.
-"Ho capito, sei geloso? Ti da fastidio?"- ci pensi su qualche secondo, il giusto per elaborare la cosa.
-"Si, mi da fastidio"- fui severo, senza un accenno di divertimento, m'infastidiva il fatto che volesse insistere sull'argomento.
-"Nhaaa.. io sono tuo cugino a ma puoi dirlo che sei cotto"- mi spintonò allegramente, ridendo e battendo le mani a ritmo sulle ginocchia.
-"Non sono cotto J"- in quell'istante, non mi accorsi neanche del cigolio che la porta avevo fatto nel richiudersi, ella apparve in salotto passando dal mini corridoio nel suo trench nero e nei jeans attillati che mandarono in confusione il mio cervello.
-"Di chi è cotto Derek?"- ironica, prese a sbottonarsi il cappotto.
-"Ciao Nina"- mio cugino le pose un sorriso al quale ella ricambiò di rimando.
-"Ciao Jason, come stai?"-
-"Io bene e tu? So che sei parecchio impegnata"- la ragazza si sedette sulla poltrona di fronte al divano, ci scambiammo qualche occhiata, ma in realtà non parlavamo molto da quando eravamo rientrati da Las Vegas.
-"E già, mi stanno tutti col fiato sul collo"-
-"Specialmente quella megera"- aggiunsi.
-"Chi megera?"- incurvò stranito le sopracciglia mio cugino.
-"Karina Jackson, una donna d'affari e la sua "ombra".. una vera rottura di palle"- intravidi la ragazza incupirsi, aveva il viso stanco il trucco le si era ormai consumato quasi del tutto, eppure mi sembrò più bella del solito.
-"Non è una rompi palle.. ok un po' lo è, ma mi sta aiutando molto"- corresse ella, tirai al cielo gli occhi infastidito dalla sua diversa opinione a qualche periodo fa.
-"Oh, dovrebbe arrivare anche Megan fra poco"- esordí mio cugino, osservando il suo orologio sul polso.
-"Davvero? Megan sta venendo qui?"- finalmente un sorriso a trenta due denti le si dipinse sul volto, in un certo senso mi sentí più rilassato a riguardo.
-"Si, non te l'ha detto?"-
-"No.. in verità no"- ridacchiò ella.
-"Be' potremmo approfittare per andare a cena tutti e quattro insieme che ne dite?"-

IL CORAGGIO DI RESTARE (In corso)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora