Capitolo 27

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Il vestito era completamente ricoperto di brillantini, era pomposo come piaceva a me, mi brillavano gli occhi mentre lo indossavo dentro al camerino.
Sapevo già che lo avrei preso senza esitare.
Uscii dal camerino e mi guardai allo specchio, era l'abito giusto senza ogni dubbio.

Uscii dal camerino e mi guardai allo specchio, era l'abito giusto senza ogni dubbio

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Feci un giro su me stessa, era davvero stupendo.
"Le sta di incanto", disse la commessa sorridendomi
"Grazie mille", risposi ricambiando il sorriso.
Rientrai nel camerino e dopo aver messo la mia felpa e i miei pantaloni cargo, uscii con l'abito in mano.
"Lo prendo", dissi alla commessa dandole in mano il maestoso abito
"Ottima scelta, ha bisogno di altro?", chiese gentilmente
"Si avrei bisogno delle scarpe", risposi
"Bene, porto il suo abito in cassa e torno da lei", rispose girandosi e andando verso le casse del negozio.
Dopo qualche secondo tornò da me, la seguii nel reparto scarpe e una volta arrivate mi disse
"Ho le scarpe giuste per lei"
Si affrettò a prendere una scatola nello scaffale e me le mostrò

Dopo qualche secondo tornò da me, la seguii nel reparto scarpe e una volta arrivate mi disse"Ho le scarpe giuste per lei"Si affrettò a prendere una scatola nello scaffale e me le mostrò

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Erano bellissime, giustissime per l'abbinamento con l'abito.
"Sono perfette, grazie mille", dissi prendendole e guardandole più da vicino.
"Ottimo, venga con me", rispose accompagnandomi alla cassa per pagare.
Una volta pagato l'abito e le scarpe uscii dal negozio soddisfatta più che mai.
Andai verso la macchina e una volta aperto il baule infilai il grosso vestito avvolto dal suo involucro blu.
Misi le scarpe di fianco e chiusi il baule.
Salii in macchina e mi avviai verso casa.
Ryan pov
Avevo lasciato qualche dubbio a martina, ed era proprio ciò che volevo, non doveva sospettare ciò che avevo in mente.
Mi veniva da vomitare il pensiero di provarci con lei, avevo gusti differenti, andrò al ballo non per lei ma per mattia, ho sempre avuto una cotta per lui, da prima che si mettesse con martina e farmela amica mi permetteva di avvicinarmi sempre di più.
Avrei fatto la mia mossa al ballo, volevo mattia per me più di ogni altra cosa.
Una volta arrivato a casa dal centro commerciale iniziai a mettere in atto il mio piano.
Iniziai a preparare una fiaschetta con due alcolici potenti, l'avrei offerta a mattia come segno di pace dopo essermi scusato per la festa di Marika , gliela avrei data di nascosto visto che non era permesso portare alcolici al ballo.
Dentro la fiaschetta aggiunsi mezza pastiglia di Xanax, giusto per fargli perdere coscienza per un paio d'ore e poterlo avere tutto per me.
Dopo averlo reso incosciente scriverò un messaggio a martina dal telefono di mattia, dicendole di avere bisogno di andare in bagno e di prendere aria.
Era un piano perfetto, martina non lo avrebbe cercato e io avrei potuto toccarlo e baciarlo.
Misi la fiaschetta nello zaino e andai a farmi una doccia, ero così soddisfatto.
Martina pov
Arrivai a casa e l'agitazione iniziava a farsi sentire, mancavano poche ore al ballo e non avevo ancora sentito mattia per l'orario.
Gli scrissi un messaggio mentre ero ancora in macchina, lui visualizzò e rispose che sarebbe venuto a prendermi alle 21:00.
Gli risposi che andava bene, misi il telefono in borsa e uscii dalla macchina.
Aprii il baule, presi le scarpe, il vestito e entrai in casa, mi affrettai a salire in camera e dopo aver appoggiato il vestito sul letto andai in bagno a farmi una doccia veloce.
Una volta finita la doccia, iniziai ad acconciare i capelli, dopo mezz'ora avevo finito ed erano venuti piuttosto bene.

M.M mattia polibio💜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora