Forse sto sognando...! // Swayhouse-Hypehouse

La festa alla Hypehouse

—>Erano le 22 circa quando arrivammo alla festa, dalle finestre vidimo molte persone e tante luci colorate, la musica era assordante.
Dorotea suonò il campanello e la porta fu aperta da una bella ragazza alta e bionda, sembrava molto simpatica:
-A: Ehi ragazze, entrate pure... piacere sono Addison!

-E&D: ciao piacere siamo Eleonora e Dorotea, bella festa!

Dopo un giro della casa iniziammo a bere qualcosa, Dorotea amava giocare a Beer Pong e li non mancavano le possibilità!

-E: ricordati cosa ci siamo dette! Stasera sobrie!

-D: certo mantengo la parola data, sei in buone mani...

Misi una festa taggando: @addisonraee @didi_19 @lopez_tony

Tony mi rispose alla storia:
@T: ma dove siete non vi trovo!!
@E: io sono in bagno, Dorotea in piscina che gioca a beer pong

Lasciai Dorotea giocare e andai un attimo in bagno al secondo piano, quando tornai la vidi a  bordo piscina con un ragazzo, provai ad avvicinarmi ma Addison mi prese e mi portò a conoscere gli altri ragazzi.

-E: avete un casino di stanze da letto in questa casa!

-A: si, abitiamo tutti insieme, benvenuta alla Hypehouse, siamo dei Tiktoker famosi.
Elettrizzata decisi di riferire subito tutto a Dorotea ma appena arrivai notai subito che il ragazzo con cui era cercava di importunarla, iniziai a correre per aiutarla ma Tony intervenne prima di me.

-T: lasciala stare, non lo vedi che non vuole?

-X: cosa vuoi? È una cosa tra me e lei!

-T: ho detto di lasciarla stare!
Tony e il ragazzo iniziarono a litigare e fare a botte, nessuno cercò di separarli ma dopo pochi minuti arrivò la polizia e fece finire la festa.

Ero un bel po' ubriaca ma per fortuna un bel poliziotto si offri di accompagnarmi a casa. Avevo una gran confusione in testa. 
Appena sveglia vidi il letto di Dorotea vuoto...E ORA DOVE CAZZO E'?

La chiamai subito e mi disse che era ancora alla festa, mi precipitai anche se in tuta e con i capelli scombinati.

POV'S DOROTEA:
Quella mattina appena sveglia notai subito che c'era qualcosa di diverso ma non riuscii comunque a capire dove fossi, ero preoccupata dato che Ele non era li.

-ma dove mi trovo? -chiesi guardandomi intorno

- sei in camera mia, ieri sera un ragazzo ha cercato di importunarti, l'ho picchiato e ti ho portato a dormire qua. 

- ah bene, Tony non so come ringraziarti, aspetta ma hai un occhio nero! Nelle storie a lieto fine questo sarebbe il momento del "oh mio eroe!"

- Ahahahaha, beh a questo punto ti dico "per te questo ed altro".

- quindi sono nel tuo letto... -osservai imbarazzatissima.

- si però stai tranquilla, io ho dormito sul divano ahaha

- ho pure la tua felpa! Ti ho disturbato troppo!

- la felpa puoi tenerla, te la regalo, comunque nessun disturbo.

Erano le 7 del mattino e alle 8 avevamo scuola, sentii il campanello e la voce della mia amica che chiedeva di me. Primo giorno di scuola e già in ritardo, l'autista ci accompagnò.

-E: ragazzi grazie per esservi presi cura di lei,  Tony grazie a te in particolare!

-T: figurati è stato un piacere...

Appena arrivate al liceo ci recammo all'ufficio degli studenti, rimanemmo immobili davanti al bancone aspettando che la segretaria si accorgesse di noi...

-voi siete le nuove ragazze? -chiese.

Entrambe annuimmo nello stesso momento

-seguirete gli stessi corsi ma dovrete cambiare classe di continuo

Prendemmo le nostre tabelle con gli orari e ci dirigemmo in classe, la prima ora era storia americana, poi avremmo avuto matematica e scienze. 

-E: un respiro profondo ed entriamo

-D: sono sistemata?

-E: si, perfetta, io?

-D: anche tu, andiamo!

Appena varcammo la porta vidimo davanti la lavagna un uomo con la camicia a quadri blu, gli occhiali rossi spiegare e scrivere alcune note, poi la classe che prendeva appunti e stava in silenzio. Certo che in Italia era tutto così diverso, me lo sarei sognato quel silenzio in classe da me.

-E&D: buongiorno prof, scusi il ritardo. 

-P: siete Eleonora e Dorotea giusto?

-E: si piacere!

-P: ragazzi vi presento le ragazze dello scambio! Prego accomodatevi.

Gli unici posti liberi erano quelli in fondo alla classe in ultima fila, i ragazzi erano tutti abbastanza carini, l'unica cosa era che non avevano era lo stile che di solito in Italia è d'obbligo.

Il prof ci consegnò le schede e riprese a spiegare, l'inglese era un po' difficile però dovevamo metterci in gioco.
Appena finite le lezioni posammo i libri negli armadietti e ci recammo in mensa; durante il pranzo iniziammo ad ascoltare "Comatose" fin quando non fummo disturbate da un ragazzo.

-X: la conosco bene questa canzone

-E: si? Noi la amiamo

-X: conoscete il cantante?

-D: è un certo Jaden Hossler

-J: certo che lo conosco, eccomi

-E: tu sei Jaden? No vabbè impazzisco

-J: che ne dite di pranzare insieme?

-E&D: va bene, certo.

-J: siete nuove vero? Penso di non avervi mai visto

-E: in effetti si...

-J: arrivate a marzo? Un po' strano ahah

-D: beh si siamo le nuove ragazze dello scambio culturale

-J: quindi vi sopporterò per un anno?

-E: mi sa di sì ahah

-J: da dove venite?

-D: Italia

-J: questo spiega molte cose..

Sentimmo la campanella che indicava la fine dell'intervallo, salutammo i ragazzi e andammo a lezione. 

Finite le lezioni tornammo a casa, all'entrata c'era un pacco proveniente dall'Italia per me, lo presi convinta che fossero i vestiti invernali e invece trovai alcuni regali e un biglietto che diceva "per l'amore mio, oggi è il nostro mesiversario tanti auguri!" Capii subito che era Michael! lo videochiamai e parlammo per due ore di fila.

1 mese dopo...

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🍭🍭: come state? Mi raccomando Leggete il prossimo capitolo!! Mi sto impegnando molto per scrivere la storia😁