Dopo qualche mese

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-->*POV'S DOROTEA*:
Finita la cena vidi Bryce un po' turbato, non sapevo cosa fosse andato storto ma volevo assolutamente parlargli, Ele chiese a Quinton di fare una passeggiata così ci lasciò soli a parlare.

- non voglio rovinare nulla però dovrei parlarti...

-che succede? Dimmi tutto...

-beh ecco vedi, in questi giorni ho visto Josh molto abbattuto,  è palese che provi qualcosa per te nonostante stia con Nessa, sarebbe disposto a lasciarla.  -mi spiegò il ragazzo.

-lo so però io sto con Tony e non me la sento di rovinare tutto ora... 

Vidi Bryce deluso e dopo quella breve ma intensa conversione decidemmo di tornare a casa, stranamente non c'era l'imbarazzo che mi aspettavo in macchina, passammo il tempo giocando in maniera stupida facendoci tipo indovinelli o raccontandoci storielle del nostro passato, d'altronde è questo quello che si fa tra migliori amici
————-

*In macchina mi venne l'idea di dare dei soprannomi alle due ragazze, era un gioco che facevo sempre con le mie amiche in Italia e questo mi faceva sentire un po' più a casa
-se poteste dare un soprannome ad Olivia quale sarebbe?  -chiesi ai ragazzi
I ragazzi iniziarono a ridere e poi mi diedero delle opinioni

-ovviamente oliva -mi disse la mia migliore amica.

-io avevo pensato Bolivia -propose Quinton ridendo.

-è il turno di Nessa ora... -esultò Dorotea.

-io direi Nessa Platessa. -strillai.

-magari aggiungiamo pure cessa... -disse Dorotea.
Iniziammo a ridere tutti a crepapelle i nomi erano stati assegnati a di certo l'originalità non ci mancava.

*Qualche mese dopo *

La scuola era finita, io e Didi avevamo ottimi voti quindi non avevamo corsi estivi da frequentare, inoltre erano passati circa due mesi dall'ultima volta in cui parlai con Kio, ovviamente abitando nella stessa zona e avendo gli stessi amici ci vedevamo spesso ma nessuno dei due aveva mai avuto il coraggio di parlare, la mia promessa? di prendere una pausa da Kio, lui stava con Olivia per cui si adeguò al mio comportamento e ciò non complicava le cose, in quei mesi mi dedicai molto al mio fidanzato, ci sentimmo ogni giorno e non intendo tramite messaggio ma facendo video-chiamate e inoltre spesso mi mandava pacchi con regali annessi oppure felpe sue, sapeva quanto le amassi.

Dorotea ormai stava con Tony da parecchi mesi, mancava solo qualche giorno al loro sesto mesiversario, Didi è una brava cuoca per cui chiese a Tony di preparare lei la cena, lui ovviamente accettò a costo che scegliesse lui il posto, ancora la loro prima volta non c'era stata perché c'era sempre uno dei due ancora non pronto, pensammo tutti che quella sarebbe stata la serata giusta. Se vi state chiedendo chi siano questi "tutti" parlo di me e Bryce, essendo il suo migliore amico lei si confidava con lui e sapeva tutto.
Io ormai ero fidanzata da quasi un anno, mi sarebbe piaciuto tornare in Italia magari per stare anche un po' con la mia famiglia ma il programma non me lo permetteva. L'estate stava per iniziare, eravamo già a giugno precisamente era il 13 quel giorno ricevetti una chiamata dal prof di chimica (Pc):
- Ele scusami vorrei parlarti dei corsi estivi...

-si prof, pensavo però di non doverli fare avendo il massimo dei voti...

-si infatti non è per te, dovresti fare da tutor ad un ragazzo che ha cambiato scuola all'ultimo.

- ah si certo,non c'è problema.

- allora ci vediamo domani, potresti passare da scuola per conoscerlo?                                       

-si certo ci vediamo domani alle 9, arrivederci.                                                              
Quel pomeriggio Didi mi chiese di accompagnarla a prendere un vestito dato che il giorno dopo sarebbe stato il suo mesiversario con Tony, quel giorno comprò  un vestito nero molto sexy di Versace.
Quella sera rimanemmo a mangiare fuori, mangiammo un'insalata per non appesantirci e dopo cena tornammo a casa, quella sera iniziammo una nuova serie "vis a vis", in quel periodo ne parlavano tutti e ci siamo incuriosite.
Erano già le due quando decidemmo di spegnere tutto e dormire.

Quella mattina la sveglia suonò abbastanza presto:
-vi oggi mi accompagni al supermercato? -mi chiese Dorotea davanti alla mia tazza da tè fumeggiante

-non posso devo andare a scuola a conoscere il nuovo ragazzo a cui devo fare da tutor, non noti il mio entusiasmo?!

-AHAHAH si però guarda il lato positivo , potrebbe essere un gran figone. Parlando di gran figoni...il poliziotto? -chiese lei abbastanza interessata.

-bu in questi giorni abbiamo messaggiato ma niente di più.

-mh capito.

*POV's Dorotea *: quella mattina appena sveglia vidi Ele parecchio abbuttata, non sapevo ancora che dovesse andare a scuola, come ogni mattina presi il telefono per vedere le notifiche della notte e lessi un messaggio "Tantissimi auguri amore!! oggi è il nostro grande giorno, sono ben 6 mesi!! sono troppo contento, a stasera, mi raccontando vestiti elegante", ero molto felice quel giorno era il ragazzo perfetto ed erano già passati sei mesi per cui avevo grandi aspettative per il futuro, sarei dovuta andare al supermercato per fare la spesa e iniziare a preparare la cena per cui mi feci forza e coraggio e decisi di scendere dal letto ed evitare di rimandare la sveglia all'infinito. Ci alzammo e ci lavammo, poi mangiammo ciò che la nostra Host Family aveva preparato per noi per colazione e intraprendemmo un piccolo discorso, ci vestimmo e appena uscite di casa Ele si diresse a scuola io invece al supermercato. Optai per qualcosa di speciale e di italiano dato che Tony non l'aveva mai assaggiato, come primo decise di preparare la pasta cacio e pepe, come secondo filetto al pepe verde e come dolce preparò una cheescake al cioccolato.

Forse sto sognando...!  // Swayhouse-HypehouseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora