Dovrei affrontarlo?

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—>Io invece mi diressi per conoscere questo ragazzo misterioso di cui mi aveva parlato il prof, era un po' nervosa dato che non sapevo ancora chi fosse e chi aspettarmi. Arrivai a scuola con qualche minuto di ritardo e trovai il prof ad aspettarmi all'entrata, entrammo e ci dirigemmo verso il laboratorio di chimica.
Pc: tra qualche minuto arriverà il tuo nuovo alunno!

Il prof non riuscì nemmeno a finire la frase che entrò lui, non me lo sarei mai immaginato, davvero chiunque avrei accettato ma lui proprio mi avrebbe solo portato altri problemi, era proprio Kio Cyr. Avevo pensato di rifiutare e dire al prof di chiedere a qualcun altro ma non volevo deluderlo per cui accettai.

-buongiorno professori! -Disse Kio sorridendo.

Quel suo fottutissimo sorriso mi confondeva ogni volta, non riuscivo a resistergli, era una sorta di punto debole per me, comunque rimanevo fedele alla mia promessa e sarai rimasta lontana da Kio, non mi sarei fatta corrompere questa volta.
Non posso negare certo che con quei capelli scuri e spettinati, gli occhi castani e luminosi, il
viso e il corpo mozzafiato era davvero bellissimo. Essendo famoso grazie a Tiktok non c'era una ragazza che riusciva a resistergli inoltre è dolce, gentile e divertente, quello di cui ti innamori perdutamente... MA NON IO!

-Ele ti presento Kio Cyr, mi affido a te per fargli riprendere tutto il programma, nella sua vecchia scuola erano indietro rispetto a noi. -mi disse il prof mostrandomi il nuovo arrivato.

-certo prof non si preoccupi.

-ragazzi a questo punto vi lascio conoscervi, a dopo!

-arrivederci prof e grazie! -rispose il ragazzo.

-non sapevo avessi cambiato, con tutte le scuole che ci sono proprio questa? -chiesi sgarbata.

-si è questa la scuola della ragazza misteriosa di cui ti ho parlato .

-quindi va nella mia classe? -dissi cercando di rimanere impassibile ma la rabbia iniziava a scorrermi nelle vene.

-ancora non l'hai capito?

-capito cosa? -chiesi spaesata.

-sei tu... -affermò il ragazzo con lo sguardo basso toccandosi la nuca imbarazzato.

-non perdere tempo con me, sai in che posizione ci troviamo entrambi.

-e tu sai che vorrei che non fosse così e sai che vorrei chiederti un appuntamento...

In quel momento stavo sistemando i libri per cui gli davo le spalle, questo non gli fece vedere il sorrisino che involontariamente mi era sorto.

-l'unica cosa di cui parleremo sarà la chimica, non voglio sentire altro.

-Ele dovremmo parlare di noi... -insisteva Kio.

-appunto dovremmo... ho deciso di no però. -dissi riflettendo sulla mia promessa.

-va bene come preferisci. -Kio si arrese.

Appena finimmo la conversazione uscì di fretta dal laboratorio, corsi verso l'uscita della scuola e infine verso casa.
Quella mattina ero molto turbata, avrei dovuto affrontare Kio? Magari era meglio non farlo? E Olivia? Mi serviva qualcuno con cui parlare però non volevo disturbare Dorotea che stava preparando la cena per Tony.
Dovevo schiarirmi le idee e c'era solo un posto che avrebbe potuto aiutarmi, il mare... ancora le spiagge della California non le avevo viste per cui sarebbe stata la prima volta.
Mentre aspettavo il bus vidi Quinton avvicinarsi...

-ehi che ci fai qui sola e sconsolata? -mi chiese il biondino non appena mi vide.

-volevo andare in spiaggia... -dissi abbassando la testa.

-hai bisogno di un amico?

-di un migliore amico... -alzai la testa.

-vengo con te dai!

-grazie mille. -mi avvicinai per abbracciarlo. Durante il viaggio in bus stetti in silenzio e anche Quinton, mi limati ad ascoltare la musica e guardare il panorama dal finestrino. Quando arrivammo in spiaggia Quinton mi fece sedere sulla sabbia e iniziammo a parlarle.

-stellina quindi che succede? -chiese preoccupato.

-forse sarei dovuta rimanere in Italia, con la mia famiglia e il mio fidanzato e i miei amici, venendo qui mi sono solo incasinata la vita...

-ma non ti avrei conosciuta triste no?, comunque non dire così ogni esperienza ci aiuta a crescere. -disse prendendomi la mano e stringendomela

-Grazie per il supporto biondino -dissi appoggiando la testa sulla sua spalla.

-è per Kio vero?

-si... non so bene come comportarmi, mi disse che sarebbe stato disposto a lasciare Olivia per mettersi con me e poi non è cambiato nulla, ero tranquilla quando sono arrivata adesso dubito perfino dei miei sentimenti per il mio fidanzato. -mi scese una lacrima.

-l'ho notato, in questi giorni ti ho visto parecchio abbattuta, guarda che a Kio piaci veramente, lo vedo come si comporta con te... non lascia Olivia perché sa che lei non la prenderebbe bene ed e un po' confuso anche lui per cui prima di farlo vuole che tu sia sicura.

-grazie per esserci, sempre!!
In quel momento lo abbracciai molto forte, ero felice di aver trovato un vero amico come lui, Quinton è speciale e ha scelto me come rispettiva migliore amica!

Dopo aver visto il mare ed esserci fatti qualche foto decidemmo di tornare a casa, per cui prendemmo di nuovo il bus.
Appena tornata vidi Dorotea che si stava preparando, era molto bella con il vestito che avevamo preso insieme, c'era un odore buonissimo ma non avevo dubbi che fosse una grande cuoca.
Lei:

Ancora mancava qualche ora prima dell'appuntamento però lei era in ansia per cui decise di prepararsi ore prima

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Ancora mancava qualche ora prima dell'appuntamento però lei era in ansia per cui decise di prepararsi ore prima.
Appena arrivata la sentii gridai:
D: non puoi capire cosa mi ha detto Bryce...

Forse sto sognando...!  // Swayhouse-HypehouseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora