Il nostro ultimo giorno

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—> La lettere generale per tutti i ragazzi iniziava così:

"Cari ragazzi, se state leggendo questa lettera vuol dire che siamo partite e vi abbiamo lasciato nel nostro paese preferito, non dobbiamo considerarlo come un addio perché non vi lasceremmo per nessuna cosa al mondo ma un arrivederci.
Sapete benissimo, o se non lo sapete ve lo diciamo noi, che non siamo brave con le parole, non sappiamo mettere per iscritto ciò che proviamo e questo è un po' triste! Ma per voi faremo un'eccezione...
Grazie per ciò che avete fatto per noi, grazie Jaden per averci fatto da padre, aver cercato di tenerci fuori dai guai, averci tenuto anche se non sempre a bada come degli angioletti, per averci protetto o fatto ridere.
Grazie Griffin per averci fatto fare una delle più belle esperienze cioè andare ad una festa americana del 4 luglio e nonostante non si sia conclusa in bellezza possiamo dire di esserci andate.
Anthony nonostante non abbiamo passato tanto tempo insieme ti vogliamo ringraziare per averci fatto stare bene anche tu.
Dicono che c'è sempre un motivo se una persona entra nella tua vita, il destino ha dei piani già scritti e strutturati non a caso ci siamo conosciuti grazie ad una canzone...voi non ci state lasciando solo degli insegnamenti, ci state lasciando emozioni che forse non abbiamo mai provato e nei nostri cuori e nelle nostre vite ci lascerete un gran vuoto. Lascerete ricordi, belli o brutti ma pur sempre frammenti di esistenza che porteremo con noi per il resto della vita, momenti che possiamo rivivere semplicemente raccontandoli ai nostri figli o ai nostri prossimi. Piano piano ci state spingendo a credere nell'impossibile, non vogliamo perdervi e non vogliamo nemmeno che ci rimpiazzate con altre magari più simpatiche (ma parliamoci seriamente non è pensabile ciò perché siamo le più simpatiche del mondo).
Gli amici si scelgono perché è vero che le persone piombano nelle nostre vite come bombe dal cielo ma poi siamo noi a decidere se allontanarle o tenerle sempre più vicine, voi ci avete accettato come tali e ci avete lasciato entrare nella vostra casa e nella vostra routine e per questo vi saremo infimamente grate, ci avete fatto sentire speciali e parte di una grande famiglia.
Da Jaden abbiamo imparato la responsabilità, da Bryce ad essere divertenti, da Josh il coraggio, da Quinton l'affetto, da Kio il non arrendersi mai, da Griffin il fatto che bisogna vivere a 360 gradi.
Voi siete i migliori perché vi siete aperti con noi, condividendo tutti i vostri pensieri più oscuri e le battute più squallide, quelle che non diresti mai per paura di essere linciato.
C'è una cosa che al momento è certa... vi vogliamo troppo bene, non smetteremo mai di pensarvi e di scrivervi perché se pensate che vi lasceremo qui in Santa pace non avete capito nulla di noi, non vi stiamo dicendo addio perché non saremmo capaci nemmeno con una pistola puntata alla tempia ma vi stiamo salutando in previsione di un altro incontro perché la distanza ci renderà più forti.
Kio, Josh, Quinton, Bryce se vi state chiedendo perché non siete contemplati o nominati duecento volte come pensavate andate a guardare sotto il vostro cuscino.
-Con affetto le vostre italiane!"

Ebbene sì per i nostri fidanzati e migliori amici c'erano delle lettere a parte, più personali e magari un po' più speciali.

POV'S DOROTEA:
Stavo pensando a cosa poter scrivere a Josh e a Bryce mentre guardavo Ele che faceva lo stesso per Kio e Quinton, entrambe non eravamo mai state geniali nella scrittura, forse seguire una traccia sarebbe stato più semplice come un tema per la scuola ma seguire il cuore rendeva le cose ancora più difficili di quanto già non fossero.
Improvvisamente mi venne l'ispirazione, di solito mi veniva la notte e sicuramente non era presto. Buttai giù sue idee ma ogni volta che le rileggevo non mi sembrano buone ma quando le lessi alla mia migliore amica lei le approvò subito dicendomi che riusciva a sentire il mio dolore.

Per prima scrissi quella per Bryce, era arrivato prima di Josh e non mi aveva mai lasciata sola ma le emozioni non tardarono ad arrivare e fu una tragedia scrivere:

Forse sto sognando...!  // Swayhouse-HypehouseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora