{Un mese dopo}
La sveglia del cellulare suonò e Nathalie passò il dito sullo schermo per sbloccarlo.
Sedette sul letto e si portò una mano alla fronte stringendo con forza: le girava la testa, spesso le succedeva questo quando era emotivamente abbattuta e senza forze a causa del lavoro.
Andava avanti con quei ritmi strazianti da un mese ormai.
Giugno era iniziato, con quello si sentiva un gran via vai per la mansione e con tale, non aveva mai un momento di pace.
Entrò in doccia, si sistemò il tallieur che abbracciava perfettamente la sua figura e pregò con tutta l'anima di non doversi mostrare debole davanti a nessuno.
Bussò alla porta delle camere di entrambi gli Agreste, scese le scale e si recò in cucina dove chiese allo chef un caffellatte: non aveva appetito, forse per il senso di malessere generale che aveva.
Quando entrò nell'atelier sedette e accese il computer fissando un momento nel vuoto:
In un certo senso temeva che Gabriel potesse accorgersi del suo malestare e non voleva preoccupare nessuno; persino Charles le aveva chiesto se c'era qualcosa di diverso... sorrise come una tonta, le voleva bene anche se non lo mostrava mai.•°
L'ascensore riportò il disegnatore nel suo atelier: guardava a terra indifferentemente e rimaneva di spalle alla porta. Non guardava il ritratto, non era nel suo interesse farlo in quel momento.
Era sul punto di chiamare l'assistente quando al voltarsi la vide poggiata sulla scrivania profondamente addormentata.
Non potette evitare un leggero sorriso che gli sfrecciò sulle labbra:
era questo l'effetto che gli causava. Scosse la testa ritornando alla postura seria e austera anche se non la mantenne per molto. In un movimento del tutto istintivo si tolse la giacca e la poggiò sulle spalle della donna allo stesso tempo che si sporgeva sulla piccola scrivania per controllare i documenti dei quali aveva bisogno. Non l'avrebbe svegliata, aveva compreso che era la prima volta che era riuscita a chiudere occhio in settimane, trallaltro, erano state particolarmente pesanti.
Mentre riguardava le firme sui varii fogli non potette evitare di far ricadere lo sguardo su di lei, e prima che potesse accorgersene si era completamente perso guardandola dormire. Il corpo rilassato e l'espressione serena; le labbra color pesca erano appena aperte lasciando andare piccoli sospiri, le occhaie scure sulla pelle bianchissima risaltavano particolarmente, la ciocca tinta di rosso le ricadeva sul viso.
Un pensiero fugace gli passò per la testa: se le avesse dato un bacio sui capelli si sarebbe infuriata? Non significava nulla, a parte il volerle bene e il desiderio di prendersi cura di lei, di proteggerla. Scartò l'idea per timore e si limitò a portarle i capelli indietro dal viso con due dita.
-"Gabriel..."
Mormorò nel sonno.
Il disegnatore sorrise e continuò a passare le dita sulle ciocche cobalto con delicatezza: lo stava sognando? Deglutì con forza riprendendo la postura seria di prima e si allontanò lentamente, doveva distaccarsi da lei o presto non si sarebbe più saputo contenere giacché gli stavano passando per la testa troppi pensieri con lei come protagonista principale.
-"A qualunque costo."
Sussurrò quasi impercettibilmente la donna.
Gabriel aveva timore di rimanere ad ascoltare e allo stesso tempo ne aveva bisogno: si ripeteva che era molto stanca, poteva non esserci relazione con quello che stesse sognando e la realtà. Una voce dentro di lui gli dava del cieco, un'altra faceva eco ripetendogli che la stava perdendo e infine, un'altra ancora gli sussurrava che si stava comportando da stupido. Odiava sentirsi così. Sentiva che l'avrebbe portato alla rovina quel bilico di sentimenti davanti ai quali non sapeva che fare, forse non l'avrebbe mai saputo.
Mise a tacere quelle voci insistenti e la chiamò con dolcezza:
-"Nathalie... Svegliati..."
La donna si mosse leggermente e mugolò in dispiacere:
-"Nath...
Sveglia."
Niente.
Gabriel decise di lasciarla dormire ma prima le lasciò un rapido bacio sulla testa sperando che almeno nei suoi sogni potesse dirle quanto gli stava a cuore.
![](https://img.wattpad.com/cover/216669397-288-k112309.jpg)
STAI LEGGENDO
〖Shallow𝄞〗 𝑮𝒂𝒃𝒆𝒏𝒂𝒕𝒉
FanfictionMayura continua ad aiutare Hawk Moth con i suoi piani mentre pensa ad un possibile futuro lontano dalla grande Villa nonché sua gabbia dorata. Solo che l'affetto verso gli Agreste va sempre più intensificandosi e Nathalie inizia a sentire un calore...