Sono le sei meno dieci, quando io e Joshua mettiamo piede dentro Billy's. É uno dei diner più vecchi qui, a Santa Barbara. Ogni volta che ci entro, mi sembra di vivere in uno di quei film degli anni cinquanta. L'interno è magico. La prima cosa che si nota, è l'enorme bancone, che è stato creato con vari mattoncini quadrati bianchi e neri. Gli sgabelli, hanno la classica base color acciaio, ma il cuscinetto è di un intenso celeste. In oltre devo aggiungere, che sono davvero comodi. Le paresti, sono addobbate da diversi disegni e decorazione. Esse variano da scritte a neon a raffigurazioni di Elvis Presley. Per il resto, il diner invece è formato dai classici divanetti, che si vedono in ogni film americano. L'unica differenza è che come gli sgabelli, anche i divanetti sono celesti. Io e Joshua ci accomodiamo in fondo, in uno dei tavoli più grandi e ci sediamo uno di fianco all'altro. Sopra il tavolo troviamo il menù, il contenitore delle salviette e le salse. Neanche il tempo di accomodarci, che una cameriera viene a chiederci se vogliamo ordinare. E' Joshua a risponderle, dicendole che stiamo aspettando altre persone. La ragazza annuisce e col sorriso sulle labbra ci dice:
«Ripasso dopo, allora!»
Quindici minuti dopo, il tintinnio della porta richiama la nostra attenzione. Ci giriamo entrambi, e vediamo i nostri fratelli entrare. J alza la mano, per farsi vedere, e poco dopo sono seduti al tavolo con noi.
«Perchè c'è anche lei?», chiede Kinsley, senza aspettare neanche un secondo.
«E' lei che vi ha voluto qua, io ho fatto solo da intermediario», le risponde J.
Di fronte a me, ho praticamente tutti quelli che non mi sopportano. Partendo da Kinsley, passando per Hunter per poi arrivare a Greyson, che fortuna no? Mi guardano con aria abbastanza annoiata. Capisco immediatamente dal loro sguardo, che non hanno per niente voglia di stare qui. È Xavier, a prendere parola e a eliminare questo silenzio imbarazzante.
«Allora, di cosa volevi parlarci?»
«Ho pensato a quello che è successo ieri sera...»
«Alla bruttissima figura che ci hai fatto fare, giusto?», è Hunter che parla, non sento la sua voce da settimane.
«Definiscila come vuoi, non mi interessa. Stavo dicendo, ci ho pensato sú e ho deciso che voglio farne parte, ma secondo le mie regole».
«Stai scherzando?», grugnisce Greyson.
«Lasciala parlare, il suo piano non è male», gli dice Joshua.
«Va bene, ma prima di affrontare questo discoro, voglio ordinare», così dicendo, alza la mano e la cameriera che alcuni minuti fa era venuta a chiederci l'ordinazione, torna.
«Siete pronti ad ordinare?»
«Certo, puoi farci sei cheeseburger con bacon e patatine fritte di contorno?»
«Si, da bere?»
«Acqua con ghiaccio», interviene Kinsley «Ci sono già troppe calorie nei panini», alzo gli occhi al cielo. Io e Kinsley, non siamo mai andate d'accordo. Sinceramente, non so il perchè, quello che so è che lei non mi ha mai permesso di entrare a far parte della sua vita. Oltre a questo, mi ha pure tagliato fuori dalla vita dei miei fratelli. Ho vari ricordi della mia infanzia, dove io giocavo insieme a loro. Mi facevo rincorrere e mi divertivo come una pazza, ma Kinsley non c'era mai. Ogni tanto cercavo di parlarle, ma quando lo facevo lei mi cacciava. Ci rimanevo male, perchè non capivo che cosa avevo fatto, per far sì che lei si comportasse così con me. J era sempre lì per me quando accadeva e mi abbracciava, consolava e mi diceva: "vedrai, le passera e ti vorrà bene anche lei", ma quel giorno non è mai arrivato.
A distrarmi da quel ricordo è proprio lei.
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Real love?
RomanceHai mai amato la tua famiglia, ma allo stesso tempo non sentirti parte di essa? SI Sono mai riusciti a farti innamorare per arrivare a loro? SI Il tradimento, ha fatto male? SI Hai mai perdonato questo gesto? Questo spetta a voi scoprirlo. 🏅 5^ in...