Venerdì, il temuto venerdì è arrivato.Vi prego se questo è un incubo svegliatemi. Sono le cinque del pomeriggio e io sono bloccata a letto. Non riesco a muovermi dall'ansia, ebbene si sono una fifona. Ma vorrei vedere voi andare ad un "appuntamento" o come volete chiamarlo, con un gran bel detective. Perché se non foste in ansia, ditemi quale è il vostro segreto.
«Ashleyyy» sento urlare, chi è che rompe adesso? Ho già troppo di cui pensare. Non rispondo, torno a fare esattamente quello che stavo facendo prima. Il nulla mi rimprovero, ma una visione angelica irrompe nella stanza poco dopo.
«Cosa stai facendo?» mi chiede perplessa Cass.
«Penso a come farla finita, sai ci sono infiniti modi per...» non mi lascia finire che...
«Dai dai alzati, devi uscire con un figone, mica con Kinsley»
«Se dovessi uscire con Kinsley, mi dispiace, ma mi sarei già uccisa» dico seria.
«Ti credo» dice ridendo.
«Come mai qui? Pensavo ci incontrassimo direttamente là dopo»
«Cambio di programma, voglio aiutarti a prepararti» yuppi, che gioia!
«Ma..»
«Uno perché mi annoio. Secondo, perché cosi i tuoi ci vedono già assieme. Terzo, mi rifaccio un pò gli occhi con i tuoi fratelli» alzo gli occhi al cielo, all'ultima sua constatazione.
«Va benee, ma niente di troppo serio, ok?»
«Scherzi vero? Voglio che ti sbavi dietro, e che tu ci filtri pure. Magari è la volta buona, che una di noi due combina qualcosa»
«Hai presente vero, con chi devo uscire sta sera? E tu, se aprissi gli occhi, non saresti single da una vita» dico dirigendomi verso il bagno.
«Cosa??» mi urla dietro «Si che lo so, con un gran bel detective» scuoto la testa, prima di entrare nella doccia.
Mi faccio una bella doccia rilassante e nel frattempo penso a come andrà la serata. Ci sono due opzioni: la prima è che sarà un disastro, la seconda è che potrebbe andare meglio delle aspettative e ciò mi preoccupa. Sarò sincera. Non è tanto la sua bellezza a destabilizzarmi, quanto la sua bravura nell'utilizzo delle parole. A differenza degli altri poliziotti che mi hanno "interrogato", lui è molto più astuto e in gamba. Infatti ho il terrore di non reggere il suo gioco, forse perchè riesce a toccare dei tasti dolenti della mia vita.Ritornando a me, dopo aver risciacquato i capelli esco e mi infilo l'accappatoio. Fuori dalla porta, sento delle voci o Cass è impazzita e parla da sola o c'è qualcun altro con lei. Decido di scoprirlo, così apro la porta e infatti come avevo predetto non è sola, con lei c'è J.
«Ehi sorellina, sei stata una vita sotto la doccia»
«Ogni tanto, mi dedico del tempo per me stessa« mi guarda con uno sguardo strano.
«Non in quel senso, idiota che non sei altro!» gli dico, lanciandogli il primo oggetto che trovo sotto mano.
«Aia»
«Ti sta bene» gli dico, mentre si fa coccolare da Cass «State proprio bene assieme, voi due» sgancio la bomba.
«Eh??» urla Cass.
«Beh dovresti essere onorata, uno come me non lo trovi ovunque»
«Dopo questa, puoi andartene» gli dice Cass.
«Ma...» fa il muso da cane bastonato.
«Vai, che dobbiamo prepararci»
«Per la festa?»
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Real love?
RomanceHai mai amato la tua famiglia, ma allo stesso tempo non sentirti parte di essa? SI Sono mai riusciti a farti innamorare per arrivare a loro? SI Il tradimento, ha fatto male? SI Hai mai perdonato questo gesto? Questo spetta a voi scoprirlo. 🏅 5^ in...