Quando ci siamo conosciuti

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Ottobre 2017

Yue si sta preparando davanti allo specchio del camerino, semplice e tenera come sempre. Oggi incontrerò tutti gli altri, pensava. Lavorerò con persone famose... Ed è meglio che non pensi nemmeno ai ragazzi di F4, di sicuro sono troppo carini. Oh no! Yue, come sei arrivata qui?! Per favore, per favore, universo, aiutami ad andare d'accordo con tutti.

La stanno truccando e ad un tratto vede nello specchio il riflesso di qualcuno che passa dietro: un ragazzo alto, bello, ben vestito e decisamente sicuro di sé. Oh, mamma! Quello dev'essere Daoming Si! Ne sono sicura. Oh, non posso respirare, perché non posso respirare?! Smettetela di toccarmi la faccia!

Una volta pronta, esce in corridoio e da lontano vede i 4 ragazzi che parlano. Rimane lì a guardarli. All'improvviso Dylan sente su di sé il peso dello sguardo di Yue e si rende conto che qualcuno lo sta fissando. Si gira lentamente e i loro occhi s'incontrano per la prima volta. Lui sorride e anche lei.

Oh no, oh no... Adesso Yue vorrebbe scappare, ma appena sta per andarsene sente che qualcuno urla...

"Ehi! Sei Shancai, giusto? La mia anima gemella!"

 Ma che dice? Anima gemella? Ma stiamo scherzando? Non m'interessa se sei bellissimo

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Ma che dice? Anima gemella? Ma stiamo scherzando? Non m'interessa se sei bellissimo... Si gira...

"Sì, sono io Shancai"

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"Sì, sono io Shancai".

Lui comincia a camminare verso di lei e sente una specie di forza che lo attrae. Sono sicuro che andremo d'accordo, è così piccina e tenera!

"Piacere, sono Wang He Di, Dylan per gli amici", fa un inchino e allunga la mano.
"Piacere, Shen Yue".

Timidamente, Yue allunga la mano senza neanche immaginare cosa stia per accadere nel momento in cui sfiorerà la sua pelle. Non appena le loro mani si toccano, avvertono una scossa che fa ritirare entrambe le mani con un movimento improvviso e rapido, una scossa come quelle invernali, pensano loro.

"Ehi, ma che ca... Scusa, scusa! Che boccaccia! Ma è che la tua mano mi ha folgorato!".
"Come, scusa? La TUA mano ha folgorato ME!".

Dylan scoppia a ridere, e lei ne viene immediatamente contagiata. Così entrambi stanno ridendo come dei pazzi in mezzo al corridoio dello studio.

"Okay, okay. Scusami. Forse è colpa delle mie scarpe".
"No, no, scusa tu. Forse è colpa della statica del fon", risponde lei più calma dopo la risata.
"Proviamo di nuovo".

Lui allunga ancora una volta la mano, lei fa lo stesso e... Scossa!

"Ma che cavolo?!" esclama lui.

Yue non riesce a trattenere la risata.

"Si può sapere perché ridi?" Le chiede Dylan muovendo la testa e cercando di capire cosa abbia di così divertente questa situazione per la piccola donnina.

"È che come... come..." e non riesce a smettere di ridere.
"Parla, ragazza! Non capisco niente!"
"Come... faremo a lavorare insieme senza morire fulminati?" grida lei tra una risata e l'altra.

Anche lui emette una risata nervosa immaginando quello che potrebbe accadere in futuro. Beh, dovremo abituarci, perché non mi arrenderò così presto.

"Riproviamo, dev'essere un caso. Ma qualunque cosa accada, non lascerò andare la tua mano, ok? Non spaventarti se non ti mollo, lo faccio per salvare i nostri lavori. Solo abbi un po' di pazienza, va bene?"

Lei cerca di farsi seria, stira gli abiti stropicciati a causa delle risate e allunga la mano... Un altro shock elettrico! Il suo istinto è quello di mollare la presa e allontanarsi da lui. Ma in quel momento Dylan adempie la sua parola: le stringe più forte la mano e non la lascia andare. I loro occhi si incrociano ed entrambi iniziano ad arrossire per la strana situazione. Questa benedetta sensazione non va via. Ma cosa sta succedendo? Dylan non si spiega cosa stia accadendo tra di loro. Sente la corrente attraversare tutto il suo corpo, lungo la schiena, rizzando tutta la sua pelle. In quel momento pensa a Yue: Sarà preoccupata, impaurita? Senza distogliere lo sguardo dai suoi occhi, inizia a muovere il pollice, accarezzandole la mano, cercando di calmarla e impedendole di allontanarsi. Perché non voglio che se ne vada?

Yue era scioccata sia fisica che emotivamente, gli occhi persi dentro quelli di Dylan. Cosa sta succedendo? Non so chi sono o che giorno sia... Aspetta, aspetta, ovviamente so chi sono! Ma questo freddo che attraversa il mio corpo mi rende nervosa. Questo non è normale, non può essere normale! Lasciami la mano, per favore. Lasciami andare. O almeno smettila di accarezzarmi che non aiuta affatto!!! Yue continua a tirare la mano per cercare di liberarla. Non voglio sentirmi così! 

"Ti avevo detto che avrei tenuto la tua mano fino a quando la sensazione non fosse passata. Ti sembra che sia passata?"
"Mmm... No".
"Neanche a me".
"E allora?"
"Allora che?"
"Che facciamo?" chiede lei.
"Ci dobbiamo abituare!"
"Ma come?"
"Non lo so! Hai qualche idea?"
"No".
"Mmm... forse..." dice Dylan mettendo l'altra mano sul mento.
"Forse cosa?"
"Hai presente quella sensazione nello stomaco che ti viene quando vai sulle montagne russe?  Ti senti come se lo stomaco fosse sottosopra e all'inizio vorresti scendere, ma ormai non puoi più?" spiegalui.
"Ehm, ok...".
"E più vai sulle montagne russe, più finisce che ti piace sperimentare quel vuoto nello stomaco, ma la sensazione in realtà non è né cambiata né scomparsa."
"Siiiii..." Ha veramente detto 'ti piace'?
"Ecco".
"Ecco che?"
"Che ci abitueremo più contatto avremo". E forse ci divertiremo anche di più.
"Cosa?!" Ha detto PIÙ contatto?
"Ehi! Mica sei sorda?"
"No".
"Sembra che non mi capisci quando parlo!".
"Ma sì che capisco".
"Non sembra" e si piega in avanti per abbassarsi fino ad avere i suoi occhi davanti a quelli di lei.

Durante tutto questo tempo, Dylan continuava a tenere la mano di Yue e ad accarezzarla con il pollice senza nemmeno accorgersene.


Gli altri 3 ragazzi osservavano con attenzione la scena da lontano. Connor dice ridendo:

"Beh, ragazzi, penso che ci divertiremo molto nei prossimi mesi guardando le follie di questi due".
"Di sicuro!  È la prima volta che si vedono e hanno già avuto contatto fisico 3 volte, anzi, non la smettono! Poi hanno riso fino a farsi venire le lacrime agli occhi e hanno persino iniziato a litigare! Sarà molto divertente!", aggiunge Caesar.
"Hmm, temo che sarà proprio come essere sulle montagne russe", dice Darren alzando spalle.

Dylan rilascia finalmente la mano di Yue.  Entrambi adesso sentono un solletico nelle mani che si sono appena allontanate e aprono e chiudono la mano cercando di recuperare la sensazione di normalità. Si stanno ancora fissando l'un l'altra. Perché non riesco a smettere di guardarla? Sono come ipnotizzato. Batti gli occhi, Dylan, batti gli occhi! 

Finalmente qualcuno viene correndo da dietro a Yue e la abbraccia. È il bambino che fa il suo vicino di casa nella serie, lo ha incontrato prima ed è un bambino molto dolce. Grazie al cielo! pensa lei quando alla fine riusce a distogliere lo sguardo da Dylan per salutare il piccolo.

Ed è vero che si sono abituati a quella strana sensazione. Tanto che ne sentivano la mancanza quando non stavano insieme. E non importava per loro sentirla più e più volte mentre giravano le scene insieme. In realtà, la sensazione non è mai scomparsa e neanche diminuita, tutto il contrario.

N/S:

Grazie dei vostri commenti! Siete troppo gentili e amo leggerli! 🥰 Farò il possibile per rispondere.

La mia storia sarà adatta a tutte le età, non potrei scriverla in un altro modo. 😉 Non è da me. Ma spero che comunque si capisca cosa provano i personaggi ad ogni momento.

Forse qualche capitolo sarà un po' più noioso degli altri 😅 Ma per far capire come siamo arrivati al primo capitolo bisogna fare alcune spiegazioni... 😁 Qui già si comincia a capire la connessione speciale che hanno... 💜💛

Cercherò di aggiornare in fretta finché in italiano non arriviamo agli stessi capitoli dell'inglese. Spero di riuscirci.

Grazie del vostro tempo!

Un abbraccio!

Caos.




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