Oh no.
Lui non doveva essere qui, sarebbe dovuto tornare tra... non lo so, ma sicuramente non adesso.
Perchè è qui?!
Okay Alexander, respira, è tutto a posto.
"È il tuo ragazzo?"
Hai appena fatto coming out davanti ai tuoi amici, puoi farlo anche con lui. Coraggio.
"Sì, Max, è il mio ragazzo"
"Forte! Hai visto un fumetto di Spider Man in giro? Mi sembrava di averlo lasciato qui da qualche parte..."
No, aspetta. Tutto qui? Niente scenate? Niente domande strane o imbarazzanti?
"Eccolo!" esclama Clary tirando fuori il fumetto da sotto il divano.
"Grazie Clary" dice Max lasciandole un bacio sulla guancia.
Poi si avvicina a me e Magnus: "Io sono Max Lightwood" dice porgendo la mano al mio ragazzo.
"Magnus Bane" risponde lui, stringendogli la mano con un bel sorriso.
"Mi piacciono i tuoi capelli"
Beh, come dargli torto?
"Grazie Max"
"MAAAAAAX, l'hai trovato?!" grida una voce dal piano di sopra.
"SIIIÌ, ARRIVOO!" risponde Max prima di guardare me e Izzy e dire: "Io torno da Tavvy, potete dire a mamma che mi fermo a cena dai Blackthorn?"
"Certo Max" dice Izzy scompigliandogli i capelli.
Max odia quando mia sorella (o chiunque altro) gli scompiglia i capelli.
"Ehm... Max, potresti non dire niente a mamma e papà di quello che hai visto oggi?" gli chiedo quasi implorando.
"Va bene fratellone. A stasera!" esclama salendo le scale e tornando dal suo amico.
"Alexander, credo che tu possa tornare a respirare adesso"
Non mi ero nemmeno accorto di aver trattenuto il fiato per la maggior parte dell'incontro con mio fratello.
Mi fido di lui e so che non lo dirà intenzionalmente a nessuno, ma è pur sempre un ragazzino e potrebbe lasciarselo sfuggire per sbaglio, magari proprio con nostra madre e nostro padre.
Questo non può capitare. Intendo parlarne con loro e dirglielo, ovviamente, un giorno. Ma non voglio che lo scoprano così, devo essere io a dirglielo. È un mio problema, io devo affrontarlo e possibilmente sconfiggerlo.
"Vedrai che andrà tutto bene. Max non lo dirà a nessuno, lo sai" mi dice Isabelle, avvicinandosi.
Annuisco e prendo un bel respiro.
"Qualcuno vuole ordinare della pizza?" esclama Jace, facendo ritornare l'atmosfera allegra e caotica di prima.
Mentre tutti si accalcano intorno a Jace per decidere quali pizze prendere e Simon fa ripartire lo stereo, Magnus si avvicina a me, fa scivolare la sua mano nella mia e mi sorride.
Sento il mio cuore sciogliersi per la dolcezza di quel sorriso e per il calore e il coraggio che trasmette.
In quel momento capisco che potrò affrontare qualunque cosa finchè lui sarà vicino a me.
***
"Alec, Magnus, aspettate!"
Mi giro, leggermente infastidito per il fatto che perderemo il posto a mensa e io sto morendo di fame, e così fa anche Magnus.
STAI LEGGENDO
Under Pressure || Malec
FanfictionPer Magnus Bane è il primo giorno in una scuola nuova, a Brooklyn, fiancheggiato dagli amici di sempre, Ragnor e Raphael, che ogni giorno sostengono e supportano il loro amico nelle sue scelte stravaganti e dettate dal cuore. Ma i nuovi compagni di...