Mi svegliano i raggi del sole che entrano dalla finestra della mia stanza.Mi alzo dal letto , mi stiracchio e vado in bagno. Dopo una bella doccia rigenerante , scelgo il costume da bagno e vado in cucina. Scendendo le scale mi avvolge il profumo del caffè appena fatto, ne ho un gran bisogno, nessuna giornata puó iniziare al meglio senza una bella dose di caffè.
Arrivo in cucina e c'è Tom.
"Buongiorno fratellino" strillo.
"Buongiorno sorellina" , si avvicina e mi da un bacio sulla fronte. "Ecco il tuo caffè" mi passa la tazza.
"Che programmi hai per la giornata"? mi chiede.
"Fa caldo oggi , voglio fare un bagno in piscina e prendere il sole ,tu"?
Risponde " Sto nello studio con Rayan discutendo di affari di lavoro".
Arrossisco solo a sentire il suo nome, prendo la tazza del caffè e vado in giardino.
Fa veramente caldo oggi, alzo gli occhi al cielo ed avverto ancora quella forza magnetica che fa congiungere il mio sguardo al suo; è dietro la vetrata dello studio al secondo piano, mi osserva, è bellissimo, ha una maglietta bianca che evidenzia i suoi pettorali perfetti. Mi tocco le labbra ripensando al bacio di ieri...Lo vedo sparire dietro le tende...
Mi tuffo in piscina, com'è fresca l'acqua è veramente una piacevole sensazione. Salgo sul materassino a prendere il sole, con le mani e i piedi immersi nell'acqua. Si sente solo il cinguettio degli uccelli. Che pace.
All'improvviso sento Tom chiamarmi dalla veranda, lo guardo , mi fa segno di andare da lui. Riluttante esco dalla piscina, prendo l'asciugamano e lo arrotolo intorno al corpo."Che succede chiedo"?
"Mi ha telefonato Andy, ha bucato con l'auto ed è a un ora di distanza da Los Angeles, vado a recuperarla".
"Ok" rispondo.
Aggiunge "Rayan resta qui con te , starà nello studio a rivedere delle cose ".
Oh no penso. "Va bene" rispondo.
Tom esce, sento il rumore del motore della macchina allontanarsi velocemente.
Entro in salotto e c'è Rayan.
Mi guarda , il suo sguardo è più intenso del solito; in un attimo me lo ritrovo addosso, mi sfila l'asciugamano mi spinge sul divano e iniziamo a baciarci con passione. Mi abbassa leggermente il pezzo di sotto del costume, inizia a toccarmi piano proprio lì, la sua mano inizia a muoversi sempre più forte, mi bacia e mi sussura "Vieni per me". Ansimo , sento un calore sul viso, un calore lì giù, la sua mano non si ferma ad un tratto mi sento scoppiare e mi libero della mia voglia. "Brava tesoro" mi dice. Con una mano mi tiene il collo continuando a baciarmi, con l'altra mi slaccia il pezzo di sopra del costume, "sei bellissima" mormora, ansimo. Inizia a baciarmi i capezzoli, scende sempre più giù, mi bacia la pancia e poi scende lì in mezzo; inizia a leccarmi il clitoride, ma di scatto si alza e dice "Ti voglio mia". "Tu mi vuoi"? mi chiede. "Si" mugugno.Si toglie i pantaloni buttandoli sulla poltrona, poi si abbassa i boxer liberando la sua erezione, è enorme, non posso fare a meno di guardarlo. Sorride si lecca le labbra compiaciuto dal mio sguardo di ammirazione, si siede, mi prende e mi porta su di lui , piano piano mi riempie e inizio a muovermi velocemente su di lui, su e giù sempre più forte, sempre di più. "Arrivo" sibila appoggiandosi sul mio seno.
Restiamo abbracciati , per un pó senza dire una parola. Siamo stati travolti dallo stesso vortice di passione.
"È sbagliato" sussura.
"Per nulla" ribatto."Rinunciare a tutto questo è sbagliato".
Mi guarda contrariato, si alza e va via.
Ci risiamo.
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Il migliore amico di mio fratello...
Romance•Il migliore amico di mio fratello Ariel Adams è una giovane ragazza di appena diaciannove anni, cresciuta dal fratello Tom dopo la morte della loro mamma e l'abbandono da parte del padre. L'estate dopo la fine del liceo, cambierà la sua vita in mod...