Capitolo 40

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Siamo appena atterrati a New York, con noi sono venuti anche Tom e Nicole.
Sono stanchissima, ieri sera siamo stati svegli fino a tardi, Alissa è venuta a cena da noi. Ha una chiacchiera esagerata, Rayan l'ha praticamente buttata fuori di casa alle 4.00 di mattina.

All'uscita dell'aereporto c'è una Range Rover nera con vetri neri ad attenderci,sembra quella di Rayan.
"Vizio di famiglia?" dico sarcastica.
"Si" dice ridendo.

Alloggeremo nell'appartamento di Rayan.
Arriviamo ai piedi di un grattacielo enorme. Usciamo dalla macchina.
Un ragazzo in giacca e cravatta si accosta alla macchina.
Apre lo sportello.
"Signor Smith"
"Cole" dice Rayan sorridendo.
Cole apre il portabagli e inizia a scaricare le nostre valige.
Saliamo in ascensore, Rayan digita un codice e preme su "Attico".

Le porte dell'ascensore si aprono.
Avanti a noi si presenta un salotto enorme, con divani in pelle nera, e quadri a tappezzare le pareti.

"Da qui si vede Central Park" dice indicandoci le vetrate.
Ci fa fare un piccolo tour della casa, è fantastica.
Saliamo al piano di sopra.
"Questa è la nostra stanza" dice.
"Quella è la tua" dice indicando una porta a Tom.

"Ci vediamo domani ragazzi" dice Tom.
"Buonanotte" dice Nicole.
"Notte" diciamo in coro.

Entriamo in camera. Sono stanchissima. Ho solo bisogno di dormire.
Ci facciamo una doccia veloce, pigiama e ci fiondiamo nel letto.

"Buonanotte" dico accolandomi sul petto di Rayan.
"Buonanotte amore"

Mi sveglia il profumo del caffè.
"Buongiorno dormigliona" sento la voce di Nicole.
"Buongiorno" mugugno, apro gli occhi e incrocio il suo sorriso.
È una persona così positiva che mette sempre di buon umore.
"Ecco il tuo caffè" dice porgendomi una tazza.
"Stamattina abbiamo tutta la mattinata per noi"
"Dove sono Rayan e Tom" chiedo.
"Sono andati nell'ufficio del padre di Rayan" dice.

Penso a Rayan che se ne andato senza dirmi nulla, mi rattristo.
"Rayan ha provato a svegliarti in tutti i modi, è sceso a comprare il caffè e se ti alzi giù ci sono delle belle ciambelle" dice in risposta alla mia espressione.
Mi stiracchio, mi alzo dal letto e la seguo in cucina.

Usciamo da grattacielo. Mi fa uno strano effetto pensare che noi dormiamo li sù. Sono abituata all'appartamento di Rayan, ma questo è centro volte più alto.

"Taxiiii" urla Nicole.
Entriamo in un taxi giallo, ne ho viste foto di questi taxi su instagram, starci dentro è un emozione.
"5th avenue" dice Nicole.
Stiamo andando a comprare qualcosa per la cena di stasera e ne approfittiamo per visitare la cittá.
"Voglio la foto sotto casa di Carrie Bradshaw" dico a Nicole.
"Abbiamo una giornata per fare tutto quello che vogliamo" ridacchia Nicole.

Siamo in giro da un bel pó. Squilla il mio cellulare, lo prendo è Rayan.
"Hei amore" dico.
"Bambolina, dove sei?"
"Siamo in giro, tu dove sei?"
"Abbiamo fatto una riunione nell'ufficio di mio padre, stamattina mi ha chiamato e mi ha proposto un'occasione imperdibile" dico come per giustificarsi.
"Va bene amore".
"Ci vediamo più tardi, mamma non vede l'ora di conoscerti" dice.

"Facciamoci una foto" dice Nicole. Siamo a Time Square. Ci mettiamo in posa e una gentile signora ci scatta una foto.
"Siamo bellissime" dice Nicole.
"La posto subito su instagram".

Squilla il telefono.
"Ariel dove siete?" chiede Rayan.
"A Time Square"dico.
"Ok arriviamo, non vi muovete" dice serio.

Il migliore amico di mio fratello... Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora