Il migliore amico di mio fratello...

Capitolo 52

1 mese prima

" Si riguardi" mi dice la ginecologa dandomi un caloroso abbraccio.
"Si " rispondo e ricambio affettuosa il suo abbraccio.
"Ci vediamo tra tre mesi".
Annuisco ed esco dal suo studio chiudendo la porta alle mie spalle.

1 mese dopo

Mancano tre giorni al mio ventesimo compleanno.
Speravo di riuscire a festeggiarlo nella casa nuova.
Ma Rayan mi ha detto che ci sono stati dei problemi con le tubature di uno dei bagni e non si sa ancora quando potrà essere agibile la casa.

L'ultima volta che sono stata alla casa nuova era per svelare la sorpresa ad Ester.
Sorrido pensando al suo sguardo illuminato e alle sue lacrime di gioia. Le voglio un bene dell'anima.

Quindi il mio compleanno lo festeggeremo a cena fuori, con tutte le mie amiche e amici.

Sono in giro per negozi con Nicole a scegliere il vestito per la cena, dopo aver girato mezza giornata lo trovo. Scelgo un abito lungo argento con scollo a v, è bellissimo. Accarezza morbido la mia figura.

"È stupendo" dice Nicole accarezzandomi il viso.
Appoggio la guancia sulla sua mano e mi scende una lacrima.
Lei capisce il motivo e mi stringe forte tra le sue braccia.

Prima di rientrare a casa, passo in un negozio di decorazioni a ritirare delle cose.

Entro a casa e sento il profumo di ragù, è da una settimana che Ester prepara lasagne. Lei dice che è per il mio compleanno ma io sono certa che lo fa per la sua casetta nuova. Ma non mi lamento.
Non vado nemmeno a spogliarmi, mi siedo direttamente a tavola, ho una fame da lupi.

"Buonasera" dico.
"Oh che spavento" dice Ester girandosi verso di me.
"Lasagne?" chiedo.
"Si" risponde.
"Evviva" dico battendo le mani.

"Rayan?" chiedo.
"Aspetta. Mia, giusto"?
"Si" sorride Ester.

Ormai non mi da più fastidio lei, anche se negli ultimi mesi ha visto più lei che me. Ma va bene, mi fido di lui. Anche se penso che la mia calma è legata al fatto che Mia abbia una ragazza.

Prendo il mio cellulare dalla borsa e mando una foto a Rayan su whatsapp.
Gli mando una foto di me con le labbra a forma di bacio.

R: Mmm quelle labbra. Mi mancano.
Risponde subito.

Non rispondo. Ester ha appena messo a tavola le lasagne.
Mangio due piatti belli abbondanti.
"Sembra che mangi per due" dice Ester.
Per poco non mi strozzo. "Cosa dici" dico ridendo.
Mi lancia uno sguardo divertita e si avvia a ripulire tutto, le do una mano.

"A domani notte" dico uscendo dalla cucina e ritirandomi nella mia stanza.

Sono le 21.00 di Rayan nemmeno l'ombra.
Vado in bagno e mi spoglio. Decido di essere presente nella sua serata provocandolo un pó.
Prendo il mio telefono.
Mi faccio una foto di spalle nello specchio.
A: Ti piace ? È nuovo.

Il mio telefono inizia a vibrare è Rayan, mi sta chiamando.

"Sei impazzita" dice.
"Perchè?" dico con voce innocente.
"Sono a cena con delle persone, menomale che ho visto solo l'anteprima" dice.
"Ora sono in bagno e posso solo dirti che appena torno te lo strappo" dice e stacca.
Sento un calore nel basso ventre al suono di quelle parole.

Decido di mettermi a letto solo con quel perizoma.
Sono in preda all'eccitazione. Aspetto impaziente il suo ritorno.

Dopo un oretta la porta della stanza si apre.
Rayan entra e mi guarda, il suo guardo è colmo di desiderio e lussura.
Si avvicina al letto e tira le coperte verso il basso.

"Lo sapevo" dice, ha uno sguardo infuocato.

Mi inginocchio sul letto in modo da essere alla sua altezza. Mi afferra per i capelli e mi avvicina al suo viso.
Iniziamo a baciarci, baci lenti che non fanno altro che aumentare il desiderio. Gli sfilo la camicia.
Ora siamo pelle contro pelle.
Con una mano scende sul mio sedere e lo stringe forte , poi avvolge la mano intorno al filo del perizoma, lo strappa via con violenza e lo butta per terra.

Mi attira a se con forza. Mi fa sussultare quando sbatto contro di lui.
Mi da un morso forte sul labbro inferiore.
"Ahi" piagnucolo mentre lui me lo succhia.
"Mi hai fatto stara male, ho avuto il cazzo duro per tutta la sera" sussurra nella mia bocca.

Sento delle fitte al basso ventre.
Continua a baciarmi mentre con una mano mi stringe un seno stuzzicando il capezzolo. Ansimo e piego la testa all'indietro quando con la lingua arriva al mio collo e poi scende su uno dei capezzoli mordendolo e succhiandolo.

Di colpo mi gira e mi fa mettere a novanta gradi.
Sento il rumore della zip dei suoi pantaloni e dopo poco il rumore dalla fibia della cinta a contatto con il pavimento.
Senza preavviso si spinge dentro di me con forza.
Urlo dal piacere e dal dolore.
"Shhh" dice dandomi una pacca sul sedere.

Inizia a muoversi , lo spinge dentro e poi lo toglie del tutto, poi affonda di nuovo dentro di me.
È una lenta piacevole tortura.
"Più forte" ansiamo.
"Shhh" dice dandomi un'altra pacca forte sul sedere.

Con una mano afferra i mie capelli in una coda, sale con le ginocchia sul letto e ora si trova con le sue gambe sotto le mie piegate.

Inizio a muovermi veloce. Con la bocca succhia e lecca il mio collo mentre con la mano libera, accarezza velocemente il mio clitoride.
Sto per scoppiare.
"Arrivo" sussurra staccandosi dal mio collo.
Lo sento ansimare e dopo poco lo seguo.

Cadiamo sfiniti sul letto.
"Wow" dice.
Ansimo.

"Ti amo ".
"Vieni" mi da la mano e lo seguo in bagno.

Sono appoggiata al suo petto. Siamo nella vasca completamente immersi nell' acqua calda e bagnoschiuma alla vaniglia.
Mi accarezza i capelli, nessuno dei due parla.
Rayan rompe il silenzio.
"Ti chiedo scusa se ti sto trascurando" dice continuando ad accarezzarmi i capelli.
"Quando mi saró liberato dagli impegni ce ne andiamo una settimana da qualche parte solo io e te"
"Promesso?" chiedo.
"Promesso" .

Usciamo dalla vasca, ci asciughiamo velocemente.
Esco dal bagno e mi infilo nel letto.
"Niente pigiama stanotte?" dice Rayan entrando nel letto.
"No" dico appoggiandomi al suo petto.
"Cazzo" dice bloccandomi sotto di lui con il suo peso.

Entra dentro di me e smettiamo soltanto quando intravediamo le prime luci dell'alba.

"Mi fai impazzire" dice e cadiamo in un sonno profondo.