Capitolo 7

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Rayan
Sono stato uno stupido a lasciarla lì in quel modo. -Penso entrando in macchina-.Mi sto comportando come un vero bastardo. Sto sbagliando nei confronti di Ariel e sopratutto di Tom. L'ho vista crescere ed ho promesso a Tom che l'avrei protetta come se fosse anche mia sorella.
Stamattina ho toccato il fondo, mi sono spinto troppo oltre. Devo pensare ad un modo per farmi dimenticare da lei;
"Ma è quello che voglio"? mi chiedo. Si è quello che mi convinco di volere ma poi mi basta vederla un istante per perdere la ragione.
Sono stato io a baciarla per primo e sono stato sempre io a scoparla.
Mi sento un miserabile.
Dieci minuti di macchina e sono finalmente nel mio appartamento, mi spoglio e mi butto sotto la doccia, sperando che l'acqua lavi via anche i miei pensieri.

Ariel
Sono paralizzata sul divano, non riesco a fare mente locale. È successo tutto troppo in fretta. Ma perchè mi fa questo? Quale insano piacere ne ricava?
Mi faccio corraggio, mi alzo dal divano, sono ancora tutta nuda, corro in camera.
Devo farmi una doccia, anche se l'unica cosa che vorrei fare è sprofondare nel letto. Perchè gli ho permesso di farmi questo?
Potevo fermarlo!
Vado in bagno, devo lavare via ogni traccia di lui dal mio corpo. Mi fa ribrezzo, peró mi batte il cuore se penso a quello che è successo. Che casino!!!
È l'estate del diploma dovrei essere in giro a divertirmi con gli amici e invece sto qui a farmi mille problemi.
Prendo il cellulare e mando un messaggio a Nicole
" Amica ti va di uscire a fare shopping nel pomeriggio"?
Lascio il cellulare sul comodino e mi butto sotto alla doccia.
Esco dalla doccia mi asciugo il corpo, ho la pelle secca a causa del sole, metto la crema idratante, pettino i capelli lasciandoli bagnati, si asciugheranno da soli.
Controllo il cellulare e ci sono 5 messaggi di Nicole nel giro di mezz'ora:
"Si"
"Non vedo l'ora"
"Sono senza macchina passi a prendermi tu"?
"Hai cambiato idea"?
"Heiiii"
"Arielllllll"
Sbuffo per quanto è pressante. Le rispondo:
"Passo a prenderti alle 17 :*"
Mi appoggio sul letto e accendo la TV, è ora di pranzo ma ho lo stomaco chiuso, non ho per niente voglia di mangiare.
Mando un messaggio a Tom:
"Hei fratellone, tutto bene"?
Mi chiama.
Rispondo: "Hei"
"Sorellina ho preso la pizza, stiamo arrivando io e Andy" stacca.
Pizza??? Mi si apre lo stomaco non c'è sofferenza che non possa essere alleviata da una bella pizza.

Dopo un quarto d'ora arrivano Tom e Andy, scendo in cucina. Saluto Andy con due baci affettuosi. Le voglio tanto bene.
Mi guarda incuriosita :"Hai un'aria diversa oggi"mi dice. Arrossisco -se sapessero il motivo- penso.
Tom mi chiede dov'è Rayan, freddamente rispondo che è andato via dopo di lui. Mi si chiude lo stomaco al pensiero. Allontano via questo pensiero.
Andy è simpatica, la osservo e penso come fa a sopportare mio fratello, possessivo e maniaco dell'ordine. Mi viene da ridere , Tom mi guarda e mi chiede "Cosa se c'è"?
"Niente , niente" rispondo divertita.
Dopo aver finito la mia pizza , li saluto e vado a prepararmi per uscire con Nicole.
Ho voglia di farmi bella.
Entro nella cabina armadio e scelgo un paio di pantaloncini a vita alta, una canotta ricamata aderente e gli stivali camperos. Mi guardo allo specchio, ora tocca ai capelli, prendo la piastra e mi faccio delle onde leggere , mi piacciono i capelli morbidi, scendono sul seno accarezzandolo.
Prendo la pochette con i trucchi, metto un pó di correttore, la terra sugli zigomi, eye-liner nero sugli occhi, l'immancabile maschara effetto ciglia finte e un lucidalabra rimpolpante.
Mi guardo allo specchio. Prendo il cellulare e mi faccio una bella foto, la pubblico su instagram #Happyday , che grande menzogna, scaccio ancora via quel pensiero.
Guardo l'orologio sono le 16.15, ma decido comunque di uscire, faró un giro in macchina e alle 17 andró a prendere Nicole.
Prendo la mia borsa Gucci e scendo le scale, prendo le chiavi , apro la porta e nel vialetto di casa c'è la sua macchina. È ancora seduto dentro, sarà appena arrivato. Alzo la testa e cammino verso la mia macchina come se fossi su una passerella , entro in macchina metto in moto e accellero.
Guardo dallo specchietto retrovisore, è in piedi accanto alla sua macchina e mi guarda mentre mi allontano.

Il migliore amico di mio fratello... Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora