𝓼𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓲 𝓭𝓲𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽𝓲 𝟐 | Payton Moormeier

25. Lui Ti Piace?

"grazie per la serata, mi sono divertita un sacco" dissi sinceramente e lasciai un timido bacio sulla guancia di Tayler.

Aprii la portiera e scesi dall'auto, lo guardai confusa quando spense la macchina ed estrasse le chiavi.

"che fai?" fu una domanda lecita da parte mia, visto che lui doveva tornare alla Hype House.

"resto un po' qui" scrollò le spalle mentre mi superava.

"okay" borbottai e mi affrettai a raggiungerlo.

Lasciai Tayler in salotto mentre io salii in camera.

Mi levai i residui di trucco e indossai il mio magnifico e gigante pigiama con le giraffe.

Tirai fuori dall'armadio alcuni vestiti che ero sicura non avrei messo e iniziai a riporli nella valigia visto che sarei partita dopo pochi giorni.

Nell'esatto momento in cui finii di sistemare la valigia, la porta si spalancò.

"come è andata?" si avvicinò subito Mads con aria maliziosa.

"bene" risposi secca tenendo lo sguardo fisso sui vestiti.

"lui ti piace?" chiese improvvisamente.

"NO!" risposi subito "non penso" abbassai il tono di voce dubbiosa "non lo so" dissi esasperata guardando l'espressione della mia amica.

"tu e Jaden?" chiesi, cercando di cambiare discorso.

Le si illuminarono gli occhi al nome del ragazzo "ho fatto come mi hai detto tu e alla fin-" disse sorridente ma si bloccò "eh no cara, qui stiamo parlando di te, non di me!" esclamò non appena capí che avevo cercato di cambiare discorso.

"eh va bene, io ci ho provato" sospirai "non so se mi piace, sono appena uscita da una relazione che mi ha coinvolto molto, non so se sono pronta per una nuova" spiegai e Mads mi guardò con comprensione.

Il rumore delle nocche sulla porta fece fermare il nostro discorso.

Spuntò la testa di Tayler e sorrise a tutte e due.

"io vi saluto" disse la mia amica e sgattaiolò fuori dalla stanza.

"sono venuto a salutarti, me ne stavo andando" disse sbattendo ripetutamente il piede a terra.

"ciao" lo salutai con un gesto della mano e lo guardai confusa.

"è l'ultima volta che ci vediamo prima che tu parta. Domani vado in Texas" spiegò velocemente.

"oh" fu l'unica cosa che dissi e non riuscii ad ignorare la tristezza.

Mi salutò con un mezzo sorriso e fece per chiudere la porta e andarsene ma lo bloccai.

"puoi rimanere un altro po'" dissi senza pensare e mi morsi la lingua.

Maledetta me e il mio vizio di parlare troppo.

"insomma, sempre se vuoi e se non ti da fastidio, sennò quella è la porta" iniziai a gesticolare a disagio.

Tayler di risposta rise e scosse la testa, per poi buttarsi sul letto.

"che facciamo?" chiesi affiancandolo e mettendomi a gambe incrociate.

"parliamo" rispose lui con nonchalance "carino il pigiama" disse ridendo.

Gli feci il dito medio ma poi non riuscii a trattenere le risate e mi unii a lui.

"sei Google?" chiese all'improvviso e lo guardai confusa pensando di non aver capito.

"sei Google?" chiese nuovamente e scossi la testa negativamente ancora senza capire "perché hai tutto quello che cerco" ammiccò nella mia direzione e nascosi il viso tra i capelli.

"stavo sfogliando un libro di matematica" iniziò ma lo fermai subito.

"no ti prego, non un'altra" lo scongiurai.

"e mi sono accorto di avere tutti i numeri tranne il tuo" continuò ignorandomi.

"hai finito?" chiesi a metà tra il divertito e l'imbarazzato.

Scosse la testa e continuò "mi sono perso. Mi indicheresti la direzione?"

"quale?" chiesi stando al suo gioco, ero davvero curiosa di sapere cosa sarebbe stato in grado di dire dopo.

"quella per il tuo cuore" mi fece l'occhiolino.

Fece per dirne un'altra ma fortunatamente gielo impedí.

"buonanotte" dissi e spensi la luce per poi stendermi completamente sul letto.

"sai cosa ti starebbe bene addosso? Me" continuò interperrito.

La mia faccia si contorse in un'espressione disgustata "okay, questa era davvero brutta" mi scappò una risata "se questo è il tuo modo di rimorchiare, ti prego cambia tecnica"

Lo sentii ridere e poco dopo mi imitò anche lui, stendendosi.

"buonanotte Tayler" dissi e sperai per l'ultima volta.

Fissai a lungo il soffitto, aspettando che il sonno arrivasse.

Non sapevo che fare o che dire, non osai neanche girare la testa per vedere che stava facendo il ragazzo al mio fianco, nella stanza aleggiava il silenzio.

Senza accorgermene le palpebre diventarono sempre più pesanti finché non si chiusero.

Mi mossi per trovare una posizione più comoda e nel frattempo mugugnai qualcosa.

L'ultima cosa che percepii fu Tayler che mi posò un bacio tra i capelli e disse qualcosa di incomprensibile, prima di allontanarsi e chiudere la porta, mentre una sensazione di vuoto e freddo mi travolse.

Lui mi piace?

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Ho aggiornato, come promesso.
Ho diviso il capitolo in 2 parti!
La 2* parte è già uscita, andatela a leggere!
Love u❤️