𝓼𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓲 𝓭𝓲𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽𝓲 𝟐 | Payton Moormeier

28. Primo Giorno Di Scuola

A passo veloce e con la testa bassa e nascosta tra i capelli, cercai di sfuggire dagli sguardi degli studenti della mia scuola.

Arrivai al mio armadietto sana e salva.

Dovevo arrivare a fine scuola senza parlare con nessuno, ecco il mio obbiettivo.

Presi i libri che mi servivano, mi diedi una veloce sistemata ai capelli guardandomi allo specchio appeso all'armadietto per poi chiuderlo.

Vidi delle ragazze avvicinarsi che prontamente evitai.

Attraversai l'intero corridoio, per poi entrare in classe e sedermi negli ultimi banchi.

La campanella che annunciava l'ora di pranzo finalmente suonò e subito mi alzai dalla sedia, per poi prendere frettolosamente i libri sparsi sul banco e andarli a posare.

Sistemato il materiale didattico, feci per andare in mensa ma una ragazza minuta mi fermò.

Dannazione.

"scusa se ti disturbo" iniziò con un sorriso timido "sei Katie Andrson giusto? Gira voce che t-"

"scusa, adesso non ho tempo. Ne riparliamo la prossima volta" la interruppi. Non mi piaceva interrompere i discorsi delle persone, ma l'ultima cosa che volevo è che la notizia della mia rottura si venisse a sapere a scuola.

Entrai di corsa in mensa e mi diressi subito a prendere un vassoio.

Avrei preso da mangiare e poi me ne sarei andata fuori in giardino.

Con il vassoio in mano, feci per andarmene e quando pensavo di essere riuscita a scappare, mi ritrovai davanti delle ragazze.

Alzai gli occhi al cielo infastidita e sorpassai il gruppo, andando verso l'uscita.

"gira voce che ti sei lasciata" sentii dire alle mie spalle

Mi bloccai sul posto, come facevano a saperlo?

L'unica cosa che volevo non fosse scoperta, era stata appena diffusa in tutta la scuola.

Un chiacchiericcio si diffuse in tutta la mensa e questo non fece altro che aumentare il mio fastidio.

"che strano" alzai di poco la voce per farmi sentire da tutti e calò di nuovo il silenzio "a me è giunta voce che dovreste farvi un po' i c4zzi vostri" dissi e lasciai la mensa, sotto le risate degli studenti.

Le lezioni finirono e finalmente potei tornare a casa.

"come è andato il primo giorno di scuola?" chiese John non appena varcai la soglia di casa.

"uno schifo" dissi e il compagno di mia madre mi guardò confuso "hanno scoperto che mi sono lasciata" spiegai brevemente, per poi sparire in camera.

Mi buttai a peso morto sul letto e immersi la testa nel cuscino, rilasciando un gemito di frustrazione.

Questa giornata era da dimenticare e non era neanche finita.

Come avrei fatto ad arrivare a fine anno scolastico? Non lo sapevo, sapevo solo che ci dovevo riuscire.

🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷Capitolo brevissimo e di passaggio, ma necessario!
Che ve ne pare? Qualche domanda o dubbio sulla storia?

Grazie per le 200k visualizzazzioni in 𝓼𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓲 𝓭𝓲𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽𝓲 | Payton Moormeier non mi sarei mai immaginata di arrivare a questo punto. (piango)
200k volte grazie, davvero tanto❤️
Love u❤️