𝓼𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓲 𝓭𝓲𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽𝓲 𝟐 | Payton Moormeier

33. Bacio "Accidentale"

Guardai il display del telefono che segnava le 11.47 AM di domenica 25 luglio.

Eravamo nel pieno dell'estate e l'unica cosa che avevo voglia di fare in quel momento era correre in una qualsiasi camera e buttarmi sul letto.

Decisi di prendermi una giornata per me stessa, per pensare a tutto quello che era successo quella mattina: dalla rottura con Tayler, agli strani momenti con Payton.

Andai in una camera vuota e mi chiusi dentro.

Come detto prima ci passai praticamente tutta la giornata, uscii soltanto per mangiare, bere e andare in bagno.

Uscii la sera dalla camera, dopo una lunga dormita e dopo aver pensato un po'.

Le conclusioni che ne uscirono mi preoccuparono molto: non poteva essere vero.

Non potevo essere ancora innamorata di Payton.

Quest'ultimo si offrí di portarmi alla Sway House.

Arrivati a destinazione nessuno sapeva cosa dire o fare e si creò una situazione di completo imbarazzo.

Impacciata feci per lasciargli un bacio fugace sulla guancia, ma proprio nel momento in cui mi avvicinai al suo viso, lui girò la testa.

Le mie labbra combaciarono perfettamente con le sue e un'orda di farfalle invase il mio stomaco.

Ci staccammo entrambi imbarazzati, ma non potei mentire sul fatto che non mi dispiacque affatto quello che era appena successo.

Balbettai un saluto e aprii lo sportello dell'auto.

"c-ciao" rispose, posando una mano dietro la nuca.

Payton non ripartí finché non mi vide chiudere la porta di casa.

"finalmente sei tornata" esordí Bryce entrando nel mio campo visivo.

Appoggiai la testa alla porta e lasciai che un sospiro lasciasse le mie labbra.

COSA.CAVOLO.ERA.APPENA.SUCCESSO?

"alla buon ora" ironizzò Anthony.

"lunga giornata Reeves" sospirai, ricordando tutti gli avvenimenti.

Volevo solo andarmene in camera e chiudermi fino all'indomani mattina, visto che nel pomeriggio si sarebbe tenuto un evento e non volevo sembrare uno zombie.

Ma evidentemente non era quello che aveva in mente il mio migliore amico, visto che mi prese a braccetto e mi portò fino in salotto.

"racconta" disse una volta che ci sedemmo sul divano.

Controvoglia iniziai a raccontargli tutto, senza approfondire troppo ed evitando il bacio 'accidentale' con Payton.

"ha anche detto che lui mi piace ancora!" quasi urlai, facendo riferimento al discorso di Tayler di stamattina "che cosa assurda" sospirai passandomi una mano sulla faccia.

"la cosa assurda è che manchi solo tu a capirlo" disse sottovoce Anthony ma riuscii a sentirlo.

"Reeves ti ho sentito!" dissi stizzita.

"magari è la volta buona che lo capisci" rispose beffardo.

Lo guardai male, ma decisi di non prolungare la conversazione e andai in camera.

Non uscii fino alla mattina seguente quando mi vennero a prelevare con la forza.

Percorsi tutte le scale a testa in giù: ero un sacco di patate e Bryce mi stava portando.