34. If I Gave You The World, Would You Give It Back?

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Arrivai correndo nel backstage insieme a Payton.

"bella corsetta" commentò Payton.

"bella non proprio" dissi a corto di fiato "le tue fan ci stavano addosso" risi, accennando a quando eravamo dovuti passare in mezzo alla folla, per poter entrare.

"siete arrivati finalmente!" disse Mads venendoci incontro.

Mi prese per mano e mi trascinò via letteralmente.

Mi girai verso Payton, che era rimasto ancora in piedi e gli rivolsi un lieve sorriso che ricambiò con uno gigante.

Arrivai in una sala grande dove c'erano tutti che parlavano tra loro.

"dov'eri finita? Ti stavamo aspettando tutti" si avvicinò Tayler.

Stavo per rispondere, però a farlo fu qualcun'altro.

"era con me" disse Payton facendo un passo avanti e affiancandomi.

Payton modalità geloso: ON.

Dovevo ammettere però che questo suo lato mi era mancato un po'.

E se questo non era abbastanza, Payton decise di prendermi la mano e far incrociare le nostre dita.

Le mie guance avvamparono, non solo per il suo gesto ma anche perché di fronte a noi c'era Tayler, nonché mio ex ragazzo.

Quest'ultimo strabuzzò gli occhi sorpreso, ma poi lasciò perdere allontanandosi.

Guardai di sottecchi Payton, in cerca di una spiegazione riguardo al suo comportamento. Decisi comunque di non sciogliere le notre dita.

"che c'è?" domandò lui, una volta che si accorse che lo stavo guardando interrogativa "non mi piaceva il modo in cui ti guardava" si giustificò mettendo il broncio.

Risi per la sua reazione, ma decisi di lasciar perdere il discorso.

"ragazzi" ci richiamò tutti l'organizzatore dell'evento "adesso che ci siamo tutti" fece una pausa dove guardò nella mia direzione e quella di Payton "possiamo cominciare!"

Un urlo di incoraggiamento si sollevò nella stanza e tutti si diressero verso il palco.

Io invece rimasi nel backstage a non fare niente.

Payton tornò indietro non appena si accorse che non li stavo seguendo.

"non vieni?" chiese.

"siete voi quelli famosi, non io" dissi e risi leggermente.

"si invece che lo sei" disse deciso "grazie a me" aggiunse e mi fece l'occhiolino.

"ma non sono tra gli ospiti" cercai un'altra scusa. La verità era che non mi piaceva stare al centro dell'attenzione.

Mi fece segno di aspettare, mentre prendeva il fogliettino dell'evento con tutti i nomi ed una penna.

Si appoggiò al tavolo e scrisse qualcosa.

"adesso si" disse sfoggiando un enorme sorriso, e mi mostrò il fogliettino con il mio nome scritto a penna da lui poco prima.

Scossi la testa e risi.

Non ebbi nemmeno il tempo di ribattere, che Payton mi prese per mano e mi portò sul palco.

Le luci mi colpirono in pieno e le urla dei fan inondarono le mie orecchie.

Cantammo e ballammo, rispondemmo alle domande dei fan e ci divertimmo un sacco.

Ovviamente però l'evento giunse al termine e dopo aver fatto un saluto generale, tornammo nel backstage.

𝓼𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓲 𝓭𝓲𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽𝓲 𝟐 | Payton Moormeier Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora