I'm in love with a Dragon {NALU}

21. Altri problemi

Due giorni dopo e trenta jewels di benzina più tardi, sono finalmente riusciti a trovare un piccolo studio legale di Bosco disposto a difendere i coniugi Fullbuster in tribunale.
Gli avvocati non hanno chissà quale esperienza, ma vogliono farsi un nome vincendo cause che reputano impossibili.

Che questa loro propensione al caso di Gray sia ritenuta tale, non ha fatto per niente piacere al moro, ma in fin dei conti questa era l'ultima spiaggia.

"Devo spedir loro tutti i registri e le fatture degli ultimi anni in modo che possano confrontarli con le prove della polizia" spiega Gray di nuovo in auto verso casa, "con un po' di fortuna si baseranno sulle differenze per ribaltare il caso".

"Quella ragazza mi sembra piuttosto agguerrita per essere alle prime armi" commenta Lucy ricordando la rossa energica che lo aveva preso sotto la sua ala apoena entrato.

"L'ho cercata su google nell'uscire," rivela, "pare che quella Scarlett sia stata presidente del consiglio studentesco in ogni scuola che ha frequentato fino all'università. Aveva il tappeto rosso per ogni studio legale a cinque stelle, ma ne ha scelto uno non conosciuto per non essere condizionata dal nome".

"Allora siete in buone mani" sorride piu tranquilla la bionda.

"E tutto grazie a te, Lucy. Se non ci fossi stata tu, sarei ancora a piangere su quella panchina".

"Ehi, servono a questo gli amici. Avrei voluto fare di più, però...".

"Vorrà dire che quando vinceremo la causa, per festeggiare ci cucinerai il tuo favoloso polpettone alle verdure" e alza la mano dal cambio mostrandole un pugno.

"Andata!" E lo fa scontrare con il suo.

Accendono la radio e si godono il ritorno più sereni.
Dopo ore ed ore di ansia, cominciano ad intravedere una piccola luce in fondo al tunnel e sperano che continui ad ingrandirsi.

"Che ne dici se prenotiamo le pizze e venite da me stasera?" Propone Gray dopo qualche chilometro, "con tutto questo casino non ho proprio voglia di stare da solo".

"È un'ottima idea, avviso Natsu e Levy" e recupera il cellulare dalla borsa, facendo partire una videochiamata di gruppo.

"Ciaoo ragazzi".

"Luce!".

"Ehi Lu!."

"Stasera pizza da Gray, vi va?".

"Adoro la pizza, mi fa dimenticare di essere allo stesso tavolo con un principessa di ghiaccio".

"Ringrazia che ti faccia entrare in casa mia dopo tutto quello che hai combinato la volta scorsa, piromane" e Lucy vede Natsu alzare gli occhi al cielo.

"Non potevi scegliere momento migliore, ci vediamo stasera" e Levy riattacca in fretta e furia.

"A dopo Luce!" Ed anche Natsu stacca.

Lucy arriccia il naso.

"Che c'è?" Le chiede Gray conoscendola.

"Levy mi sembrava agitata".

"Dici? Il tono di voce era normale".

"Lo so, ma il sorriso era forzato... vabbè, se c'è qualcosa che non va lo scopriremo a cena" e per il resto del viaggio rinchiudono le preoccupazioni e i problemi in un angolino della mente e si mettono a cantare le canzoni che passano in radio.

Il tempo di tornare a casa, ordinare le pizze e permettere a Gray di farsi una doccia veloce che il campanello suona e Natsu si precipita ad abbracciare Lucy.
"Luce! Mi sei mancata!".

"Ma se non ci vediamo solo da un giorno" ride lei ricambiando la stretta. La notte prima infatti, avevano alloggiato in un b&b di Bosco per continuare le ricerche.

"Ed è stato il giorno più lungo della mia vita" piagnucola.

"Tranquillo, c'ero io con lei" esclama il moro uscendo dal bagno con solo un asciugamano.

"Se lo dici conciato così, non mi rassicuri affatto".

La porta si spalanca ed entrano due scatoloni con le gambe.
"Una mano, perfavore" supplica Levy e subito i ragazzi corrono ad aiutarla.

"Che cos'è tutta questa roba?" Domanda Gray.

"I miei libri ed altre cose".

"E perchè le hai portate qui?".

"Mi hanno sfrattato, in macchina ci sono gli altri scatoloni" dice indicando di fuori.

Tre paia di occhi la fissano allibiti.
"Cosaaaa!?" Urlano il moro e Lucy in coro.

"Cosa significa sfrattato?" Domanda nel frattempo il rosato.

Levy si lascia cadere drammaticamente sul divano. "Il padrone di casa ci ha detto che non può più affittare l'appartamento e ci ha lasciate in mezzo alla strada".

"Senza previo avvisarvi? Non può farlo!" Esclama indignata la sua amica.

"Eppure eccomi qua. Ci ha lasciato giusto il tempo di prendere le nostre cose e tanti saluti".

"Ed ora come fate?".

"La mia coinquilina è tornata dai suoi genitori, per quanto riguarda me..." e si gira verso Gray esibendo due occhi da cucciolo e le mani unite in preghiera. "Puoi ospitarmi per qualche giorno? Ti prego".

"Certo, non ti preoccupare! Sai che ho una camera in più" alza le spalle il ragazzo e viene stordito da un urlo di gioia.

"Grazie! Grazie! Grazie! Sarei una senzatetto altrimenti".

"Ma vi ha almeno detto perchè di punto in bianco non può più affittarlo?" Chiede Lucy sedendosi al suo fianco, mentre i ragazzi trasportano tutti gli averi di Levy della sua nuova camera.

"Deve rifare tutto l'impianto elettrico ed idraulico a quanto pare, anche se fino ad ora non abbiamo mai avuto problemi".

La bionda annuisce in silenzio; in questi giorni stanno succedendo troppe cose strane.
"L'importante è che tu abbia un posto dove stare" le dice poi dolce, "se hai bisogno di qualcosa, dimmelo. Nel mio piccolo vedrò di accontentarti".

"Grazie Lu".

"Sono arrivate le pizze!" Urla Natsu dalla porta.

Si siedono a tavola e tra una fetta e l'altra chiacchierano e si divertono, raccontandosi le proprie giornate, aggiornandosi su gossip universitari o nuovi videogiochi in arrivo e comportandosi come dei semplici ragazzi che non devono lottare ogni giorno per sopravvivere.

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Chi se l'aspettava un doppio aggiornamento?
Io no. XD
Ma avevo tempo e sapevo cosa scrivere, perciò... eccolo qui

Jade 🌼