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Sono a casa da tre ore sto guardando un film anche se la mia mente è da un altra parte, penso tutto il giorno a lei, non so neanche perché, magari penso a tutt'altro e mi viene in mente lei, le sue labbra, le sue mani che mi sfiorano, le sue parole.
Con lei sto così bene, troppo bene, non ho avuto incubi nelle notti con lei e questo non ha fatto altro che accentuare tutta la mia attaccatura a lei.
Per quanto possa essere strano o sbaglio non puoi fare altro che dipendere dalle persone che ti fanno stare bene.
Sono ancora persa nei miei pensieri.
Il campanello suona e vado a vedere chi è.
Apro la porta ed è Emma.
"ehi che ci fai qui?"
Mi guarda senza rispondere, ha una faccia strana, continua a guardarmi.
Non dice neanche una parola, i nostri occhi continuano a fissarsi, non riesco a capire cos'ha.
Si avvicina di scatto a me, mette le sue mani sulle mie guance e mi bacia appoggiandomi alla porta.
Riamango per un attimo completamente immobile, incredula di quello che sta succedendo.
Ogni parte di me va a fuoco, sono del tutto rapita da ogni suo tocco.
Riesco a reagire, metto una mano sul suo fianco e ricambio il bacio.
Chiude la porta non staccandosi da me, mi sbatte al muro mettendo una mano sul mio fianco e tenendo l'altra sul viso e continua a baciarmi.
Si stacca un attimo e mi guarda negli occhi, io ho ancora una faccia scioccata e senza fiato da quel bacio.
La guardo per qualche secondo poi prendo il suo viso con una mano e rimetto le sue labbra sulle mie continuando a baciarla con passione.
Continuamo per così tanto, non riesco più a staccarmi dalle sue labbra e lei lo stesso a sentire.
Ci baciamo sempre con più passione, finché il telefono squilla.
È il telefono di Emma, lo prende scocciata di aver dovuto smettere.
Risponde e sbianca in viso.
"ehi tesoro, dove sei?"
"tua mamma mi ha invitato a cena, ora sto tornando a casa, perché?"
"sono tornato prima e non c'eri"
"oh si ehm...sto arrivando"
Riattacca e mi guarda non sapendo bene cosa dire vista la situazione.
"Devo andare"
"Si"
Si riattacca alla mia bocca continuando a baciarmi.
"Non voglio che te ne vai"
"Nemmeno io ma devo andare"
"Ne dovremmo parlare"
"Lo so, ma non adesso "
Apre la porta e va via.
Mi butto sul divano ancora senza fiato, non credo ancora a quello che è successo.
Sono confusa, non capisco davvero come sia potuto succedere, lei è fidanzata da 5 anni e io beh sono solo una ragazzina incasinata, però è stato così bello cavolo.
Non mi aspettavo di sentirmi così, ma ho le farfalle nello stomaco.
Penso alle sue labbra sono le mie e i brividi mi pervadono.
Non so neanche spiegare come mi sento, sono felice ma allo stesso tempo confusa, é arrivata qui senza dirmi niente e mi ha baciata e wow, poi lha chiamata il suo ragazzo ed è scappata via e io sono qui senza parole e con un sacco di domande in testa.
Sapevo di avere sentimenti strani per Emma, ma non riuscivo a decifrarli, sono sempre stata con ragazzi nella mia vita.
Devo assolutamente parlare con lei, forse prima è il caso però di chiarire anche tutto il casino che ho in testa.

brutti sogni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora